Sistema digerente
Serve a garantire il ricambio, la materia prima (alimento) assimilata
va a costituire il ricambio, la parte inutilizzata viene eliminata. Apertura
orale: denti, lingua, ghiandole salivari. Lingua funzione di mescolare il cibo
e trasmettere informazioni riguardo il cibo ingerito. Denti, strutture
connettivali, smalto: funzione protettiva, sotto c'è la dentinaè ossatura del dente all'interno c'è la polpa
dentaria. I denti spezzettano il cibo rendendo minore la superfice facilitando
attacco enzimi. Ghiandole: mascellari, paroidee, sottomandibolari; saliva: 90%
acqua,sodio, potassio, ptialina (scinde amido cotto). Il cibo viene spinto
nell'esofago tramite la deglutizione. Le ghiandole dello stomaco hanno la
funzione di produrre il succo gastrico e acidocloridico e una sostanza detta
pepsinogeno e il muco.la pepsina attacca le proteine riducendo le loro catene,
l'acido cloridrico ha una grande capacità corrosiva, le pareti dello
stomaco sono protette da una sostanza mucosa. Quando il cibo è nel duodeno
(intestino tenue superiore) c'è
l'attacco degli enzimi, vengono emessi la secretina(stimola pancreas e fegato a
produrre liquidi acalini) e la
pancreozemina, il succo pancreatico. Il succo pancreatico è costituita
dda bicarbonato e enzimi: amilasi ( amido) lipasi ( grassi) peptidasi ( peptidi
). I monosaccaridi, gli amminoacidi e i dipeptidi passano nei vasi sanguigni
per mezzo dei villi, i grassi assorbiti dai vasi linfatici e entrano nella
corrente sanguigna. Il pancreas libera liquido alcalino che contiene enzimi
digestivi, il fegato produce bile che serve a emulsionare i grassi. Succo
duodenale = succo gastrico + succo pancreatico.
Intestino crasso: assorbimento di acqua, sodio e altri minerali, ospita
parecchi batteri che scindono il materiale residuo del intestino tenue, essi
sintetizzano aminoacidi e vitamine. Appendice: non ha una funzione nella
deigestione se si irrita e si rompe riversa la grande quantità di
batteri nella cavità addominale: gravi conseguenze. Il glucosio e gli
altri monosaccaridi trasferiti nel sangue vengono subito convogliati verso il
fegato tramite vena porta epatica. Il fegato trasforma questi in glicogeno e
grasso. Poi il fegato scinde gli amminoacidi in eccesso e li trasforma in
glucosio. Poi demolizione globuli rossi
con recupero emoglobina e sintesi proteine.
