Definizione delle unità di misura

Definizione delle unità di misura

COULOMB: è la quantità di carica che passa attraverso un punto in un filo conduttore in un secondo se l'intensità di corrente che circola nel filo è pari ad un ampere.

POTENZIALE DEL CAMPO ELETTROSTATICO: lavoro per unità di carica necessario per portare la carica campione dall'infinito a un punto P di coordinate r contro le forze del campo elettrostatico a velocità costante.

AMPERE: corrente elettrica costante che fluendo in due conduttori rettilinei, paralleli, indefinitamente lunghi, di sezione circolare trascurabile, posti a distanza di un metro nel vuoto, determina tra essi una forza di 2x10^-7 newton per metro di conduttore.

VOLT: differenza di potenziale che esiste tra due punti di conduttore che percorso dalla corrente costante di un ampere dissipa la potenza di un watt senza che nel conduttore avvengano altri fenomeni energetici oltre all'effetto joule.

FARAD: rappresenta la capacità di un condensatore tra le cui armature si manifesta la differenza di potenziale di un volt quando è immagazzinata la carica di un coulomb.

OHM: è la resistenza elettrica esistente tra due punti di un conduttore ai quali è applicata la differenza di potenziale di un volt quando il conduttore è percorso da una corrente di un ampere e non è sede di alcuna forza elettromotrice.

TESLA: induzione magnetica uniforme che attraversando perpendicolarmente una superficie piana di area unitaria (un metro quadro) produce attraverso essa un flusso magnetico di un weber.

WEBER: flusso magnetico che concatenato con una sola spira induce in essa la forza elettromotrice di un volt annullandosi a velocità costante in un secondo.

ELETTRONVOLT: energia che acquista un elettrone quando è sottoposto ad una differenza di potenziale di un volt.

HENRY: induttanza di una spira nella quale la variazione uniforme di intensità di corrente di un ampere al secondo produce l'insorgenza di una forza elettromotrice di un volt.