ePerTutti


Appunti, Tesina di, appunto diritto

LE SCRITTURE CONTABILI

ricerca 1
ricerca 2

LE SCRITTURE CONTABILI

L'imprenditore commerciale deve tenere:

2 libri contabili nominati: il libro giornale e il libro degli inventari;

altre scritture contabili innominate, cioè le scritture contabili richieste dalla natura e dalle dimensioni dell'impresa.

Libro Giornale

Giuridicamente il libro giornale è il libro nel quale devono essere annotate giorno per giorno le operazione relative all'esercizio dell'impresa. Giorno per giorno non significa che le operazioni devono essere annotate nel giorno stesso in cui vengono compiute, ma devono essere annotate al più presto e rispettando l'ordine cronologico. Il c.c. non fissa un termine per l'annotazione mentre la legge fiscale fissa il termine di 60 gg.

Libro degli inventari

Contiene gli inventari che devono redigersi all'inizio dell'esercizio dell'impresa e successivamente al termine di ogni anno. Ciascun inventario deve contenere l'indicazione e la valutazione delle attività e delle passività dell'impresa. Inoltre per l'imprenditore individuale l'inventario deve contenere l'indicazione e la valutazione delle attività e delle passività estranee all'impresa, cioè personali. L'inventario si chiude con il bilancio, cioè lo stato patrimoniale e il conto del profitti e delle perdite (C.E.). Stato patrimoniale e conto economico devono dimostrare con evidenza e verità gli utili conseguiti o le perdite subite. Il c.c. pone dunque due principi generali che devono essere osservati nella redazione del bilancio dell'imprenditore: i principi di evidenza e verità che la dottrina ritiene siano coincidenti con i principi di chiarezza e rappresentazione veritiera e corretta, propri del bilancio delle società di capitali. Inoltre nelle valutazioni del bilancio l'imprenditore deve osservare i criteri stabiliti per le società di capitali a condizione che risultino applicabili.



L'inventario deve essere sottoscritto dall'imprenditore entro 3 mesi dal termine per la presentazione della dichiarazione dei redditi ai fini delle imposte dirette.


Formalita'

Il libro giornale e il libro degli inventari prima di essere messi in uso o al momento dell'utilizzo devono essere numerati progressivamente in ogni ina. L'obbligo di bollatura iniziale è stato abrogato.

Tutte le scritture contabili devono essere tenute secondo le norme di un'ordinata contabilità senza spazi in bianco, senza interlinee e senza trasporti in margine; non si possono inoltre fare abrasioni, e se è necessaria qualche cancellazione questa deve eseguirsi in modo che le parole cancellate siano leggibili.

Le scritture contabili devono essere conservate per 10 anni dalla data dell'ultima registrazione.


Efficacia probatoria delle scritture contabili

Le scritture contabili possono essere usate come mezzi di prova, in particolare esse fanno prova contro l'imprenditore sempre, mentre possono fare prova a favore dell'imprenditore solo nei rapporti con altri imprenditori e per i rapporti inerenti all'esercizio dell'impresa, quando sono regolarmente tenute.

Scritture Giuridiche

L'imprenditore deve tenere ordinatamente per ciascun affare gli originali delle lettere, dei telegrammi e delle fatture ricevute nonché copia delle lettere, dei telegrammi e delle fatture spedite. Le scritture giuridiche devono essere conservate per 10 anni.





Privacy

© ePerTutti.com : tutti i diritti riservati
:::::
Condizioni Generali - Invia - Contatta