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Diritto pubblico
Prof. Vincenzo pace
Salese Luciano
EA 2071 - NO -
Stato - Forme di Stato - Lo Stato Italiano - Costituzione
Stato - Organizzazione sovrana di un popolo che vive stabilmente su di un territorio.
Popolo Territorio Governo sovrano
Forme di stato
Individua il rapporto tra stato e cittadini.
Potere concentrato nelle mani del re.
Il re può non rispettare le leggi.
I sudditi non hanno diritti.
Società classista.
Stato liberale.
Stato di diritto. Tutti rispettano le leggi.
Diritti civili e politici riconosciuti a tutti.
Separazione dei poteri.
Costituzione.
Stato monoclasse - il potere politico è ristretto ad un determinato gruppo di persone.
Con il diffondersi delle dottrine contrattualistiche si riconoscono i diritti alla vita, alla proprietà, alla libertà - la salvaguardia di tali diritti si trasferisce per contratto ad una autorità sovrana.
I cittadini danno vita allo stato - funzione strumentale di tutela dei diritti naturali - giusnaturalismo.
Attraverso questo pensiero si arriva allo stato liberal democratico - stato sociale
Stato liberal democratico - Stato sociale
Stato di diritto.
Diritti civili, politici, sociali.
Separazione dei poteri.
Costituzione.
Diritto di voto esteso a tutti i cittadini maggiorenni.
Diritti economici - salario dignitoso, benessere dei cittadini.
Incentivi alle organizzazione dei cittadini in partiti politici e sindacati - intervento dello stato nell'economia.
Decisioni politiche subordinate al principio di maggioranza.
Diritti dei cittadini tutelati da giudici indipendenti.
Distinzione stati per struttura.
Unitario Regionale Federale
Tutte le funzioni dello stato sono
esercitate da organi centrali. Il potere è esercitato anche da altri
organi decentrati che gonodo di una certa
autonomia: legislativa - amministrativa - fiscale. Stato formato
da più stati ognuno con un proprio governo. Autonomie di politica estera, militare e
monetaria.
Regime parlamentare. Regime presidenziale puro.
Il governo ha
bisogno della fiducia del parlamento per esercitare il suo potere. Il Presidente della Repubblica è anche
il capo del governo. Fa valere le sue idee anche se il parlamento non è
d'accordo.
Lo Stato Italiano.
Statuto Albertino - 1848 - Viene concesso dal re Carlo Alberto di seguito alle guerre di indipendenza.
La classe borghese si è arricchita ma essendo ancora fuori dal potere politico chiede una fetta di questo.
Stato Italiano - A tutto lo stato viene data la costituzione del regno Sabaudo.
Prevedeva una divisione dei poteri, sulla carta è uno stato liberale ma in realtà il re riusciva ad influenzare i tre poteri, in particolare quello legislativo tramite i senatori da lui nominati.
Parlamento Governo Magistrati
Deputati: eletti dal popolo ma Presidente del consiglio - ministri: Eletti dal re.
Il diritto di voto è limitato. Entrambi nominati dal re.
Senatori: nominati dal re.
Requisiti per il voto
istruzione e censo.
la borghesia continua a non avere voce in campo politico -
Il re decide quindi di nominare un primo ministro di comune accordo con il parlamento anche se non ne è costretto dallo statuto.
Nei fatti si passa quindi ad una monarchia - costituzionale - parlamentare.
Lo statuto contiene diritti di libertà:
stampa - pensiero - associazione.
Caratteristiche in sintesi dello statuto:
Concesso: il re decide di concedere
una costituzione allo stato. Scritta
dai funzionari del re.
Resta in vigore fino alla fine della
seconda guerra mondiale ma dal 1925 il FASCISMO inizia pian èpiano a distruggere lo statuto.
Breve: contiene solo le regole più
Importanti e si limita ad elencare
Diritti e doveri.
Flessibile: il parlamento può cambiarlo
con una semplice legge ordinaria.
Distruzione dello statuto - Fascismo.
Il fascismo distrusse lo statuto pezzo per pezzo. Mussolini viene eletto Primo Ministro forte dell'appoggio della borghesia.
Marcia su Roma. Leggi Fasciste.
Il governo è libero di fare quello che vuole.
Il duce fa le leggi.
Vengono aboliti i diritti di libertà: stampa - pensiero - associazione.
Il Fascismo diventa l'unico organo.
Le elezioni diventano una FARSA.
Per promuovere l'incremento della popolazione. Leggi sugli Ebrei.
Gli uomini che non si sposano devono are Vietati i matrimoni misti.
una tassa in più. Gli ebrei perdono il lavoro e
le loro proprietà requisite.
Caratteristiche in sintesi:
Tutto il potere è nelle mani del Duce:
Abolizione di tutti i diritti di libertà e di tutti i partiti e
sindacati contrari al fascismo.
è
il capo del governo.
Nomina e revoca i ministri.
Potere legislativo nelle mani del governo.
L'Italia aveva programmato una guerra lampo ma non fu così, si rivelò molto lunga e l'Italia non era preparata.
Dopo essere stato messo in minoranza il 25 luglio 1943 il duce viene arrestato.
8 sett. 1943 Badoglio firma l'armistizio - FINE GUERRA.
Si decide di cambiare forma di governo - il re viene considerato il massimo responsabile.
2 giugno 1946 - si forma l'assemblea costituente con il compito di scrivere la nuova costituzione.
Nuova costituzione
In vigore dal 1 gennaio 1948.
Caratteristiche:
Votata: scritta da un organo eletto dal popolo.
Lunga: elenca e disciplina anche i diritti dei cittadini e l'organizzazione dello stato.
Rigida: non può essere cambiata con una semplice legge ordinaria.
Per modificare: art. 138 procedimento aggravato.
Compromissoria: nasce dagli accordi tra tutte le forze che hanno combattuto il fascismo.
Democratica: partecipazione attiva del popolo.
Diretta: i cittadini partecipano ai referendum.
Rappresentativa: i cittadini eleggono i propri rappresentanti.
IL POPOLO ESPRIME LA PROPRIA VOLONTA
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