Creazione dell'unione sovietica - Russia - Nuova politica economica

Creazione dell'unione sovietica

Russia

L'economia e la società non erano in grado di affrontare una guerra:

• La privatizzazione delle terra era agli inizi
• Il decollo industriale era localizzato in poche aree

La Russia entra in guerra con gli alleati spinta dalla Francia

Si rivelò difficile assicurare derrate alimentari ai soldati e alle città che producevano per la guerra,

scontento della popolazione

nuovo governo di Kerenskji

Dichiara la continuità della guerra

Nel caos generale Lenin e il suo partito bolscevico fanno breccia nel popolo

Ottobre 1917: presa del Palazzo d'Inverno a San Pietroburgo

= attacco al governo borghese

Quattro anni di guerra civile in cui l'economia è basata sul baratto

Vincita del partito sovietico che si impadronisce del paese.

NEP:Nuova politica economica

• No razionamenti
• No requisizioni
• Moneta reintrodotta
• Liberalizzazione delle piccole imprese e dell'agricoltura
• Solo per le imprese strategiche (industrie militari,trasporti) c'erano decisioni centralizzate
• Erano permessi i trust
• La NEP è il primo esperimento di economia mista:

Stato programmazione generale

Gestione delle imprese nazionalizzate

Il resto veniva gestito da un mercato in un economia monetarizzata

Sul piano produttivo si ottengono risultati positivi che permettono la ripresa dell'economia e qualche importante recupero nel commercio estero.

Difetti della NEP

• I trust mantenevano i prezzi alti, disincentivo alla commercializzazione dei prodotti agricoli
• Non veniva previsto un controllo macroeconomico:questo favorisce inflazione e disoccupazione
• Lentezza nel raggiungere le mete previste per l'economia

Dopo la morte di Lenin scoppiarono queste contraddizioni e insoddisfazioni dando vita a tre visioni differenti :

1. Ala sinistra del partito (Preobrazenskij), favoriva l'industria pesante a scapito dell'agricoltura
2. Ala destra estrema (Shanin) ritorno alla tradizioni agrarie della Russia
3. Ala destra (Bucharin) continuazione di una crescita bilanciata tipo NEP.

1927 Stalin, quando peggiorarono le situazioni esterne e aumentarono i problemi per la disponibilità dei cereali, dirige personalmente la raccolta di cereali in Siberia e si convince di un'idea di industrializzazione forzata a scapito dell'agricoltura.

Pianificazione sovietica

Stalin varò il primo piano quinquennale nel mezzo di una crisi di raccolta di cereali

Venne dichiarata la collettivizzazione intergale delle terre.

Nascono proteste che inaspriscono la tendenza di Stalin a governare con violenza.

Ha inizio la pianificazione sovietica:

• Gos:organismo centrale di coordinamento

Compiti del Gos

• Stabiliva i compiti annuali che dovevano essere raggiunti dall'economia
• Stabiliva i piani operativi per ciascun settore industriale
• Stabiliva i prezzi utilizzando prezzi multipli e discriminazione di prezzi

I prezzi amministrati producono fenomeni di eccesso di domanda o di offerta che venivano trattati con il razionamento e con le code.

Difficoltà nel valutare il reddito perché non si sapeva quali prezzi utilizzare.

Difetti della pianificazione centralizzata

Rigidità della pianificazione: era impossibile prevedere il futuro alla perfezione e gli interventi di modifica avvenivano con molto ritardo.

Tecnologia, non vi fu spazio per una tecnologia sovietica ma ci si limitò a introdurre modelli occidentali (si preferirono i modelli americani per le dimensioni)

Risultati

Il reddito nazionale crebbe a un tasso sostenuto di quasi il 5% in forza del grande baldo dell'industria

L'agricoltura conobbe vicende drammatiche

Crisi produttiva a causa delle collettivizzazioni forzate

• L'industria pesante fu privilegiata

La pianificazione staliniana produsse un'industrializzazione forzata a beneficio  della difesa e delle infrastrutture con una diminuzione dei consumi personali di prodotti alimentari e industriali

Vittoria della seconda guerra mondiale e conseguenze

La Russia si trovava in condizioni migliori per far fronte alla seconda guerra mondiale rispetto alla prima:

1. mobilitazione bellica efficace per il miglioramento delle infrastrutture e l'aumentata capacità produttiva in campo militare
2. completo controllo dell'agricoltura

Fattori di sostegno della Russia:

1. vastità del territorio e numerosità della popolazione
2. operazione di sostegno da parte degli americani di 10 miliardi di dollari (il 20% del PIL sovietico)

La vittoria russa della guerra ha importanti ripercussioni internazionali ma anche nazionali:

il potere dei militari rimase intatto fino gli anni '70

l'egemonia acquisita sull'Europa sostenne l'inefficiente sistema economico russo

acquisizione della tecnologia occidentale venne mantenuta

quando finì il potere dei militari aumentò il divario tecnologico , si ha la caduta dei regimi comunisti dell'Europa orientale e l'economia sovietica rivelò la sua insostenibilità

si doveva introdurre un'economia di mercato