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SCHEMA DI DTUDIO PERSONALIZZATO INERENTE ALLE VARIE E SUCCESSIVE FASI CHE CI PORTANO DALLA SEMPLICE NATURA DEI CONTI ALLA REDAZIONE DEL BILANCIO CONTABILE A FINE ESERCIZIO.
LA NATURA DEI CONTI(vedi punto rosso).
ESEMPI DI SCRITTURE DI ESERCIZIO.
CHIUSURA DEI CONTI.
RILEVAZIONE DEL RISULTATO D'ESERCIZIO.
BILANCIO DI VERIFICA.
APERTURA DEI CONTI.
DESTINAZIONE DEL RISULTATO DI ESERCIZIO.
IMPOSTE SUL REDDITO.
4UTILIZZAZIONE DEI FONDI.
CASI DI CONTABILITA' GENERALE E BILANCIO DI ESERCIZIO.
COMMENTO ALLE SINGOLE FASI:
1 VERDE: LA NATURA DEI CONTI
può essere finanziaria e economica.
Possiamo distinguere:
VNA
VNP
VARIAZIONI NUMERARIE(STATO PATRIMONIALE)
VEP
VEN VARIAZIONI ECONOMICHE DA INSERIRSI NEL:( C/E).
VAC
VPC VARIAZIONI DI CAPITALE(STATO PATRIMONIALE).
CPR
CNR VARIAZIONI ECONOMICHE(CONTO ECONOMICO).
2 VERDE
Gli esempi più importanti delle principali scritture contabili sono incluse in un conteso più ampio che le raggruppa omogeneamente per singolo e specifico argomento.
Le principali rilevazioni che prenderemo in considerazione rappresentano sostanzialmente quelle più ricorrenti in sede di esame.
I gruppi che contengono le varie rilevazioni sono 24 e di questi passeremo in ordine cronologico e sistematico l'analisi dei casi più frequenti e importanti al fine di una ottima preparazione.
ESEMPI:
Ricevimento di una fattura da un fornitore nazionale così strutturata: prodotto z 50000000, spese di trasporto 3000000, spese imballaggio 2000000 , IVA 20% .
Acquisto di prodotto finiti da un esportatore abituale per 4000000(non imponibile).
Acquisto beni destinati a spese di rappresentanza 25000000+IVA.
Acquisto da un privato per lire 2000000.
Acquisto da commerciante al minuto per 6000000 comprensivo di IVA . L'azienda richiede l'emissione della fattura che è così strutturata : articolo a lire 50000, IVA 20%.
Versamento di un anticipo ad un fornitore nazionale 5000000+IVA.
Ricevimento della fattura su cui ha versato un anticipo.
Storno dell'anticipo.
Acquisto da commerciante al minuto di un bene che non rientra nell'attività propria dell'impresa del valore di 3000000.
Restituzione a fornitore di merci fallate 3000000; il valore delle merci è di lire 15000000+IVA.
Ottenimento a fine anno di un premio di quantità per 3000000+IVA.
ricevimento fattura da fornitore statunitense per $ 1000(cambio del giorno = lire 1600).
Ricevimento della fattura dello spedizioniere x trasporto merci x conto di un acquirente dal mercato extracomunitario. Cosi composta : dazi doganali lire 100000 ;IVA 20%; spese di trasporto = lire 240000.
Ricevimento della fattura di marchi 1000(cambio del giorno lire 980).
Anticipo a fornitore estero.
Ricevimento fattura acquisto dal fornitore estero.
Storno dell'anticipo.
liquidate e pagate spese x energia elettrica 1000000+Iva
' ' manutenzione macchinari .
liquidazione di spese di consulenza amministrativa 850000+IVA.
Pagamento del debito verso il professionista di cui sopra operando una ritenuta fiscale del 19%.
Liquidazione mediante auto fattura di royalties(diritti di licenza) ad un soggetto residente all'estero senza stabile organizzazione e senza un rappresentante sul territorio nazionale per lire 25000000+IVA.
acquisto area non edificabile 25000000 e pago con bonifico bancario.
Ricevimento parcella del notaio per l'acquisto del punto successivo: onorario 20000000; IVA 4000000; rimborso spese 5000000.
Versamento di un anticipo a un fornitore x l'acquisto di immobilizzazioni per lire 40000000.
Ricevimento della fattura relativa alle spese di collaudo per un macchinario per lire 4000000+IVA.
Acquisto di brevetti10000000+IVA
Liquidazione spese di trasporto.
acquisto macchinario in leasing 100000000 al canone semestrale di 5000000+IVA
emissione fattura di vendita : prodotto x 50000000; spese imballo 1000000; spese trasporto 2000000; spese di rimborso tratta 1000000 +IVA.
Riscossione del credito suddetto.
Ricevimento di un anticipo da un cliente nazionale 150000000+IVA.
Emissione della fattura di vendita relativa al suddetto punto per lire 89000000+ rimborso spese tratta 2000000, e IVA.
Vendita di prodotti finiti ad enti pubblici per 20000000 +IVA
Vendita di prodotti nello spaccio aziendale per 20000000 + IVA già compresa
Scorporo del' IVA.
Resi da clienti nazionale per 5000000+IVA
Concessione di premi di quantità 8000000+IVA.
vendita di prodotti a cliente spagnolo 5000 pesetas (cambio 12 lire).
Vendita a cliente estero per lire 28000000 e incasso a mezzo banca.
incasso di un credito di $ 12000 al cambio storico di lire 1625; il credito era stato contabilizzato al cambio storico di lire 1610.
Pagamento di un debito di sterline 10000 al cambio di 2540; il debito era stato contabilizzato al cambio di lire 2530.
rilevazione posizione IVA: IVA credito 10000000- IVA debito 4000000.
Liquidazione del' IVA.
Versamento del' IVA con arrotondamenti.
emissione fattura di vendita per 35000000 + IVA e successivo rilascio di una RIBA dopo l'incasso.
Incasso della banca della RIBA . commissioni 100000.
Rilascio RIBA per 25000000 clausola SBF ; commissioni 15000.
Incasso della RIBA SBF da parte della banca.
presentazione di un effetto attivo di 25000000 clausola SBF alla banca; spese d'incasso 15000.
Presentazione allo sconto di effetti attivi per 20000000.
Sconto del precedente effetto con accredito del netto ricavo sul c/c bancario dell'azienda.
Comunicazione dell'avvenuto pagamento dell'effetto alla banca.
Presentazione di effetto attivo 30000000.
Incasso dell'effetto attivo presentato + addebito di spese d'incaso 15000 + IVA.
ricevimento di un effetto insoluto e protestato per lire 8000000
addebito dell'effetto e degli elementi accessori: rimborso spese tratta e interessi moratori).
Emissione delle tratta di rivalsa.
stipulazione contratto di factoring per crediti 200000000; il factor accredita il 90% dei crediti e pone commissioni di factoring 4000000 più interessi passivi di 20000000
versamento a scadenza del residuo credito non anticipato precedentemente.
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . versamento anticipi ad operai 40000000
liquidazione e pagamento di salari così strutturati: salari 500000000, assegni familiari 40000000, ritenute sociali . ..,ritenute fiscali . . , meno l'anticipo.
Liquidazione e pagamento oneri sociali.
Pagamento retribuzioni.
Versamento delle ritenute sia fiscali che sociali
l'azienda distribuisce a titolo di omaggio beni prodotti internamente per il valore di 18000000+IVA.
L'azienda acquista da terzi beni destinati ai clienti a titolo di omaggio per l'importo di lire 5000000+IVA. Successivamente l'azienda distribuisce i beni acquistati come omaggio ai propri clienti.
acquisto di titoli azionari per 300 milioni.
Vendo metà dei titoli precedenti a lire 165 milioni.
Acquisto titoli azionari 240000
Incasso dividendi 48000000
Vendita di tutti i titoli residui a 220000000
Acquisto di titoli obbligazionari 1/7: V.N. 500000000, C.S d'acquisto 94, godimenti 1/3- 1/9, int. Annuo 12%.
Incasso cedola semestrale l'1/9.
Vendita 1/4 di metà dei titoli al C.S. di vendita 90.
Incasso 1/9 della cedola semestrale relativa ai titoli obbligazionari di cui ai punti precedenti ancora nel portafoglio dell'azienda.
Vendita 1/11 di tutti i titoli obbligazionari ancora nel portafoglio dell'azienda e il C.S. è 96.
Emissione obbligazioni per 250000000 : V.N. 10000 cad. , prezzo di emissione 9500 cad. e valore rimborso 10000.
Collocamento del precedente prestito in data 1/2: godimenti 1/3- 1/9 , tasso 12%.
In data 1/9 l'azienda liquida interessi passivi su obbligazioni per 150000000
Pagamento dei suddetti interessi ritenendo una ritenuta del 12,50 %.
Estrazione di una quota di obbligazioni per lire 25000000 di V.N.
Ottenimento di un mutuo passivo in danaro di 250 milioni.
Pagamento rata mutuo. Quota capitale 12000000; quota interessi 3800000.
Ottenimento anticipazione bancaria 150 milioni; interessi passivi anticipati 27 milioni; i titoli dati in pegno alla banca ammontano a 180 mil.
Estinzione dell'anticipo e restituzione dei titoli dati in pegno.
Liquidazione interessi passivi 10000000.
Liquidazione interessi attivi annuali con ritenuta 27% su 10000000.
Delibera di aumento di capitale: azionisti c sottoscrizioni 3150000000,capitale sociale 20000000, riserva sopra prezzo azioni 100000000, spese impianto e ampliamento 5000000, rateo dividendo 10000000.
Sottoscrizione o incasso.
1 AZZURRO: LA CHIUSURA DEI CONTI
questa è la fase successiva alle SCRITTURE D'ESERCIZIO DEI FATTI AMMINISTRATIVI incorsi nell'anno finanziario.
Attraverso questa seconda fase che precede la formazione del BILANCIO D'ESERCIZIO si chiudono i conti attraverso delle SRITTURE DI RETTIFICA A DI ACCANTONAMENTI al fine di fornire i dati inerenti all'anno finanziario trascorso in modo da determinare effettivamente e certamente l'ammontare del patrimonio della società(STATO PATRIMONIALE) e il REDDITTO(CONTO ECONOMICO).
LE SCRITTURE DI RETTIFICA DI CHIUSURA
si distinguono in:
1)RETTIFICHE DI IMPUTAZIONE: quote di costi e quote di ricavi :
a)ratei attivi.
b)ratei passivi.
1a)RETTIFICHE DI IMPUTAZIONE: costi e ricavi; Partite da Liquidare:
a)fatture da emettere.
b)fatture da ricevere.
c)interessi attivi da liquidare.
d)interessi passivi da liquidare.
e)premi attivi da liquidare.
f)premi passivi da liquidare.
g)retribuzioni da liquidare.
2) RETTIFICHE DI STORNO: quote di costi e quote di ricavi:
a)risconti attivi.
b)risconti passivi.
2a) RETTIFICHE DI STORNO: costi e ricavi:
a)capitalizzazione di costi.
b)variazioni delle rimanenze di magazzino.
3) RETTIFICHE DI VALORE DI ELEMENTI PATRIMONIALI ATTIVI:
a)ammortamenti immobilizzazioni materiali.
b)ammortamento immobilizzazione immateriali.
c)svalutazione immobilizzazioni materiali.
d)svalutazioni immobilizzazione immateriali.
e)svalutazione crediti.
f)svalutazione partecipazioni in titoli a reddito fisso.
3a)RETTIFICHE DI VALORE DI ELEMENTI PATRIMONIALI ATTIVI: Accantonamenti per rischi e oneri:
a)rischi di garanzia.
b)rischi di collaudo.
c)rischi su cambi.
N.B.: A QUESTO PUNTO, CIOE' DOPO AVERE EFFETTUATO TUTTE LE SRITTURE DI CHIUSURA DETTE ANCHE DI ASSESTAMENTO,
L'OBIETTIVO E' QUELLO DELLA COMPILAZIONE DEL BILANCIO DI ESERCIZIO FORMATO DALLO STATO PATRIMONIALE, DAL CONTO ECONOMICO E DALLA NOTA INTEGRATIVA(NON BISOGNA PERDERE DI VISTA CHE LA FASE SUCCESSIVA ALLA CHIUSURA GENERALE DEI CONTI PUO' ANCHE ESSERE EFFETTUATA PER LA CMPILAZIONE DI UN BILANCIO DI VERIFICA, CHE A SUA VOLTA DTERMINA LA SITUAZIONE PATRIMONIALE E ECONOMICA DELL'AZIENDA MA NON ALLA FINE DELL'ESERCIZIO BENSI' IN QUALSIASI MOMENTO IN CUI L'AZIENDA VUOLE VERIFICARE LA GESTIONE. INFINE LA DIFFERENZA TRA BILANCIO DI VERIFICA E BILANCIO D'ESERCIZIO E' CHE IL PRIMO PUO' ESSERE REDATTO A DISCRZIONE DEL MANAGEMENT IN UN QUALSIASI ARCO DI TEMPO, MENTRE IL SECONDO DEVE ESSERE REDATTO ALLA FINE DELL'ESERCIZIO FINANZIARIO CIOE' AL 31 DICEMBRE DI OGNI ANNO SECONDO IL C.C.).
ESEMPI:
Si stimano fatture da ricevere da fornitori, per acquisti di materiali di produzione per lire 10000000.
Si stimano fatture da emettere relative a vendita di prodotti per lire 5000000.
Si stimano premi di quantità a favore di clienti per un importo di 3500000.
Si stimano premi quantità su fatture di fornitori per 2800000.
Si stimano costi del lavoro relativi all'ultima mensilità dell'esercizio , già maturati ma ancora da liquidare nel modo seguente: retribuzioni 130000000, oneri sociali 55000000.
Si stimano interessi passivi sul c/c bancario passivo per 11650000.
Si stimano interessi attivi su c/c attivo per 1000000: ritenuta fiscale a titolo d'acconto d'imposta sul reddito, del 30%.
La società ha emesso un prestito obbligazionario di 300000000 al tasso annuo del 10%: date godimento interessi posticipati 1/4- 1/10.
L'azienda ha stipulato in data 1/8 un contatto di affitto relativo ad un fabbricato di sua proprietà: la liquidazione dell'affitto per l'importo di 600000 avverrà in via posticipata.
Si incrementa il TFR operai per un ammontare di 105000000.
L'azienda accantona le somme relative al saldo di imposte sul reddito per 20500000.0
La società ha liquidato in via anticipata un affitto attivo semestrale di 1800000 decorrente dall'1/10 dell'esercizio in chiusura.
L'azienda ha scontato in data 15/12 effetti passivi finanziari, scadenti il 15/01 per un importo di 20 milioni : lo sconto è stato pari a 300000.
L'azienda capitalizza il valore degli impianti costruiti in economia nel corso dell'anno pari a 35 milioni.
L'azienda capitalizza costi relativi a spese di ricerca e sviluppo per 3 milini.
quota ammortamento:
spese modifica statuto sociale 5 milioni 20%.
Fabbricati industriali 62000000 3%.
Impianti generici 315000000 10%.
Impianti specifici non automatici 105000000 10%.
Impianti specifici automatici 200000000 17,5%.
Macchinari non automatici 403000000 10%.
Perdita (o disaggio) di emissione su obbligazioni 6000000 10%.
Si valutano le rimanenze dei titoli nel modo seguente: a)titoli obbligazionari costo di acquisto 16000000, valore normale 15000000; b)titoli azionati costo di acquisto 41000000, valore di borsa 41500000.
L'azienda opera un accantonamento al fondo svalutazione crediti di 1130000.
Si effettua un accantonamento sul fondo rischi di garanzia per 1200000.
Accantonamento fondo rischi collaudo di 700000.
Accantonamento fondo rischi cambi per 900000.
Si rilevano le rimanenze finali di prodotti finiti per 320000000.
Gli interessi passivi su un'anticipazione bancaria sono 3 milioni corrisposti anticipatamente in data 1/11, si riferiscono ad un'anticipazione bancaria a scadenza fissa scadente in data 31/1 dell'esercizio successivo.
Si svalutano gli impianti per 200000000 ed i macchinari per 100000000, in quanto si ritiene abbiano subito perdite durature di valore.
Si valutano le rimanenze di magazzino nel modo seguente: materie prime 500000000, materiali di consumo 90000000, semilavorati 300000000, lavori in corso su ordinazione 380000000, prodotti finiti 700000000.
2 AZZURRO: RILEVAZIONE DEL RISULTATO DI ESERCIZIO:
ESEMPI:
L'azienda rileva un utile di esercizio di 80000000.
L'impresa rileva una perdita di 50000000.
3 AZZURRO: IL BILANCIO DI VERIFICA:
COSTITUZIONE DI UN BILANCIO DI VERIFICA:
Esso si costituisce a fasi successive che sono le seguenti:
A)INSERIRE I VINCOLI CHE DERIVANO
DAL TESTO:
sia i conti che gli importi.
B)INSERIRE QUEI CONTI CHE, ANCHE SE NON VINCOLANTI, DEVONO NECESSARIAMENTE URARE NELLA CONTABILITA' DI UNA SOCIETA' INDUSTRIALE:
immobilizzazioni come gli impianti, le attrezzature, i macchinari o il patrimonio netto o dei crediti e dei debiti o le retribuzioni, ecc. cioè tutte le scritture contabili effettuate durante il periodo finanziario(vedi seconda parte verde sulle scritture di esercizio)il quale loro fine è sempre la redazione del bilancio sia di verifica che d'esercizio(vedi differenze tra i due),in quanto gli elementi ureranno sia per il bilancio di verifica sia per quello d'esercizio nelle sezioni dare o avere(dare = costi; avere = ricavi)con l'unica differenza che il bilancio di verifica raggruppa sia i costi sia i ricavi in un unico documento, mentre il bilancio di esercizio si compone di Stato Patrimoniale(illustra la situazione finanziaria e patrimoniale dell'azienda) e di Conto Economico(illustra la situazione reddituale dell'azienda).
C)INSERIRE DEI CONTI FACOLTATIVI:
inserire al massimo 2 o 3 conti facoltativi per non crearsi dei problemi in una fase successiva al bilancio di verifica , cioè nelle scritture di chiusura ; la funzione principale di questi conti facoltativi è quella di fare quadrare alla fine i conti della redazione del bilancio stesso(totale dare = totale avere).
D)INSERIRE I VALORI PER OGNI CONTO:
bisogna tenere presente che vi sono molti conti gli uni collegati agli altri e che quindi l'inserimento di alcuni valori influenza il valore da attribuire al conto collegato; inoltre bisogna tenere presente che per tutti quei valori che sono collegati fra di loro bisogna dare una spiegazione a margine del bilancio stesso di come si è giunti al valore stesso attribuito al conto collegato.
E)QUADRATURA DEL BILANCIO DI VERIFICA:
consiste in pratica a raggiungere lo scopo che è quello di pareggiare i saldi dare con quelli avere(medesimo scopo nel bilancio d'esercizio dello stato patrimoniale).
N.B.:ALCUNI CONTI SONO INFLUENZATI DAL MOMENTO IN CUI E' REDATTO IL BILANCIO DI VERIFICA ED INOLTRE NEL REDIGERE UN BILANCIO DI VERIFICA BISOGNA IMMETTERE VALORI CHE SI AVVICININO IL PIU' POSSIBILE AL VERO.
ESEMPIO DI BILANCIO DI VERIFICA:
I dati ed i valori sono a scelta tenendo conto delle seguenti condizioni:
CAP. NETTO 950000000 E COMPRENDE UNA PERDITA DI ESERCIZI PRECEDENTI PARI A 100000000.
L'AZIENDA HA IN CORSO DI ESTINZIONE UN PRESTITO OBBLIGAZIONARIO ORIGINARIAMENTE EMESSO SOTTO LA PARI AL 31/12 NON TUTTE LE OBBLIGAZIONI ESTRATTE SONO STATE RIMBORSATE. LE DATE DI GODIMENTO SONO 1/4- 1/10 E IL TASSO ANNUO D'INTERESSI E' IL 9%.
DURANTE L'ANNO SONO ENTRATE IN MAGAZZINO MERCI DI TERZI PER ESSERE LAVORATE DALL'AZIENDA.
NEL CORSO DLL'ESERCIZIO L'IMPRESA INCASSA DIVIDENDI SU TITOLI AZIONARI PER 32000000.
IN DATA 1/12 E' STATO SCONTATO PRESSO UNA BANCA UN EFFETTO FINANZIARIO PASSIVO DI 80000000 SCADENTE 1/3 DELL'ESERCIZIO SUCCESSIVO. GLI SCONTI PASSIVI SONO 3000000.
DURANTE L'ESERCIZIO L'AZIENDA HA STIPULATO UN MUTUO PASSIVO DI 300000000. INTERESSI PASSIVI SEMESTRALI 15000000 VERRANNO CORRISPOSTI POSTICIPATAMENTE L'1/5 DELL'ESERCIZIO SUCCESSIVO.
SI PROCEDA :
ALLA REDAZIONE DEL BILANCIO DI VERIFICA AL 31/12/19.0
ALL'ENUNCIAZIONE DELLE OPERAZIONI DI RETTIFICA , PER CIASCUNA FASE DI CHIUSURA, CHE DEVONO ESSERE EFFETTUATE SULLA BASE DEI DATI RILEVATI NEL BILANCIO DI VERIFICA. A QUESTO PROPOSITO SI TENGA PRESENTE CHE SI PREVEDE DI CONSEGUIRE UN UTILE DI 150000000 NELL'ESERCIZIO IN CHIUSURA.
1 FUCSIA:APERTURA DEI CONTI:
Si realizza mediante un articolo inverso a quello della chiusura generale dei conti.
1)RIAPERTURA GENERALE DEI CONTI:
a)rilevazioni delle attività.
b)rilevazioni delle passività e del capitale netto.
2)EPILOGO DELLE RIMANENZE INIZIALI AL CONTO VARIAZIONE DELE RIMANENZE.
3)EPILOGO DEI RISCONTI ATTIVI E PASSIVI AI CONTI DIRETTAMENTE INTERESSATI.
a)chiusura del conto risconti attivi su premi di assicurazione al conto direttamente interessato(assicurazioni diverse).
b)chiusura del conto risconto passivi su interessi attivi al conto direttamente interessato(interessi attivi).
4)CHIUSURA DEI CONTI NUMERARI TRANSITORI DI BILANCIO.
a)storno ratei attivi.
b)storno ratei passivi.
c)storno fornitori conto fatture da ricevere.
d)storno clienti fatture da emettere.
Ecc.
ESEMPIO SULLA RIAPERTURA GENERALE DEI CONTI:
Data la seguente situazione patrimoniale si proceda alla riapertura generale dei conti:
A)SITUAZIONE PATRIMONIALE CONTABILE ALL'1/1:
Fabbricati destinati all'industria: dare 600
Fondo ammortamento fabbricati industriali: avere 240
Impianti specifici: dare 1300
Fondo ' ' ' : avere 700
Mobili: dare 250
Fondo ' ' : avere 150
Materiali di produzione: dare 100
Semilavorato: dare 50
Prodotti finiti: dare 200
Cliente a : dare 500
Effetti attivi commerciali: dare 90
Fondo svalutazione crediti: avere 60
Crediti verso erario per ritenute subite: dare 3
Banca x c/c attivo: dare 30
Banche conto interessi attivi da liquidare: dare 7
Cassa denaro: dare 10
TFR impiegati: avere 360
Mutui ipotecari: avere 250
Fornitore b: avere 300
Debiti tributari per saldo imposte sul reddito: avere 45
IVA conto erario: avere 50
Ratei passivi: avere 10
Risconti passivi: avere 5
Azioni ordinarie: avere 700
Riserva sovrapprezzo azioni: avere50
Riserva legale : avere 20.
Riserva statutaria: avere 150
Utile esercizio: avere 50
TOTALE A PAREGGIO: 3140.
A1)Si prendono dalla situazione patrimoniale e economica dell'1/1 i conti finanziari e economici al netto dei fondi e si riaprono con il seguente articolo:
DIVERSI A STATO PATRIMONIALE 3140
Fabbricati industriali 600
Impianti specifici 1300
Mobili 250
Materiali di produzione 100
Semilavorati 50
Prodotti finiti 200
Cliente a 500
Effetti attivi commerciali 90
Crediti v. erario ritenute subite 3
Banca x c/c attivo 30
Banca interessi attivi da liquidare 7
Cassa denaro 10
A2:STATO PATRIMONIALE A DIVERSI 3140
In diversi vanno i fondi ammortamento e svalutazione, i debiti, il TFR i mutui, IVA erario , il capitale sociale, le riserve, l'utile , i ratei passivi, i risconti passivi .
ESEMPI DI SINGOLI CASI DI RIAPERTURA DEI CONTI:
EPILOGO DELLE RIMANENZE INIZIALI DI MAGAZZINO AL CONTO VARIAZIONE DELLE RIMANENZE:
Epilogo al conto variazioni delle rimanenze di prodotti finiti di rimanenze iniziali di prodotti finiti per 320000000.
EPILOGO DEI RISCONTI ATTIVI E PASSIVI AI RISPETTIVI COSTI E RICAVI:
Epilogo al conto direttamente interessato di un risconto attivo su sconti passivi su effetti finanziari originato dallo sconto in data 15/12 di effetti finanziari passivi scadenti il 15/01. Lo sconto era pari a lire 300000.
Epilogo al conto direttamente interessato di un risconto passivo originato da un affitto semestrale di 1800000 corrisposto anticipatamente l'1/10 dell'esercizio precedente.
CHIUSURA DEI RATEI E DELLE PARTITE DA LIQUIDARE:
Ricevimento di una fattura da un fornitore per lire 10200000 + IVA per merce consegnata nell'esercizio precedente. La stima effettuata in sede di chiusura ammontava a 10000000.
Emissione di una fattura di vendita 5900000 +IVA per prodotti finiti consegnati nell'esercizio precedente. La stima effettuata in sede di chiusura era 6000000.
Si liquidano premi di quantità a clienti relativi alle vendite dell'esercizio precedente per 3400000 + IVA. Tali premi erano stati stimati in sede di chiusura 3500000.
Si ottengono premi di quantità da fornitori sugli acquisti dell'esercizio precedente per 3000000 + IVA . Tali premi erano stati stimati in sede di chiusura 2800000.
Rilevazione in data 1/4 degli interessi relativi ad un prestito obbligazionario emesso dalla società alle seguenti condizioni: valore nominale 300000000, tasso interesse 10%, godimento interessi passivi posticipati 1/4- 1/10. Sugli indicati interessi era stato calcolato in sede di chiusura un rateo passivi.
2 FUCSIA: ASSEGNAZIONE DEL RISULTATO D'ESERCIZIO.
ESEMPI.
L'assemblea degli azionisti delibera la seguente ripartizione dell'utile d'esercizio: riserva legale 4500000, riserva statutaria 9000000, riserva facoltativa 9000000, consiglio amministrazione 1400000, dividendi 65000000, avanzo utili 1100000. Totale 90000000.
L'azienda liquida , all'atto della deliberazione del dividendo, la ritenuta alla fonte, a titolo d'acconto dell'imposta sulle presone fisiche , pari al 10% del dividendo stesso.
Pagamento dei debiti nei confronti degli azionisti al netto della precedente ritenuta effettuata.
Pagamento del debito nei confronti degli amministratori operando una ritenuta fiscale del 19%.
La società liquida agli azionisti durante l'esercizio 19.0 acconti su dividendi per 50000000 e successivamente effettua la ritenuta fiscale del 10%.
Pagamento dell'acconto sui dividendi agli azionisti
L'assemblea degli azionisti delibera nel successivo esercizio la seguente destinazione dell'utile 19.0 pari a 95000000: riserva legale 5000000, riserva statutaria 30000000, dividendi 60000000. Totale 95000000. Agli azionisti nel precedente esercizio era stato distribuito un acconto su dividendi pari a 50000000.
L'assemblea degli azionisti delibera di coprire la perdita d'esercizio pari a 80000000 mediante l'utilizzo delle seguenti riserve: riserva facoltativa 60000000, riserva statutaria 20000000.
L'assemblea degli azionisti delibera di rinviare agli esercizi successivi la perdita subita nell'esercizio che è pari a 60000000.
Deliberazione dell'assemblea degli azionisti in merito alla destinazione dell'utile pari a 98000000 nel modo seguente: a copertura di perdite di esercizi precedenti 60000000, riserva legale 8000000, riserva statutaria 20000000, azionisti 10000000. Totale 98000000.
Successivamente gli amministratori operano la ritenuta fiscale del 10% sulla parte destinata agli azionisti.
3 FUCSIA: IMPOSTE SUL REDDITO D'ESERCIZO
ESEMPI:
Liquidazione del saldo delle imposte sul reddito dell'esercizio precedente per 40000000 utilizzando il conto debiti tributari per saldo imposte sul reddito. Le ritenute subite nel corso dell'esercizio precedente ammontano a 3000000 e il credito d'imposta maturato su dividendi percepiti dall'impresa è pari a 800000 per cui il pagamento ammonta a lire 36200000.
4 FUCSIA: UTILIZZAZIONE DEI FONDI.
A)FONDO TFR:
Pagamento del TFR ad un dipendente. Tale indennità è pari a 12000000 e la ritenuta fiscale relativa è di 1600000.
B)FONDO AMMORTAMENTO:
Vendita di un macchinario del costo storico di lire 10000000 al prezzo di 4000000 + IVA. Al momento della vendita il macchinario era ammortizzato per 5000000.
Vendita di un macchinario al costo storico di 100000000 al prezzo di 60000000+ IVA. Al momento della vendita il macchinario era stato ammortizzato per 50000000.
C)FONDO SVALUTAZIONE CREDITI:
L'azienda incassa un credito di 30000000 relativo all'esercizio precedente, per 5000000: la differenza viene considerata una perdita su crediti e coperta con l'apposito fondo.
D)FONDO RISCHI SU CAMBI:
L'azienda paga un debito di DM 100000 al cambio L./DM 1100 tale debito era stato contabilizzato al cambio L:/DM 980.
1 ROSSO:CASO DI CONTABILITA' GENERALE.
A)OPERAZIONI DI COSTITUZIONE:
1)IN DATA 15 GENNAIO 1998 VIENE COSTITUITA LA SPA X AVENTE CAPITALE SOCIALE DI 500 MILIONI SUDDIVISO IN 500000 AZIONI DEL VALORE NOMINALE DI 1000 CIASCUNA.
2)ALLA STESSA DATA I SOTTOSCRITTORI VERSANO I 3/10 DEL CAPITALE SOCIALE SU UN CONTO CORRENTE BANCARIO VINCOLATO.
3)IN DATA 20 GENNAIO I SOCI VERSANO I RESTANTI DECIMI SUL CONTO CORRENTE DELLE SOCIETA'.
4)IN DATA 25 GENNAIO LA SOCIETA' RICEVE LA PARCELLA DEL NOTAIO IN CUI SONO INDICATI: L'ONORARIO 5 MILIONI + IVA ED IL RIMBORSO SPESE 5 MILIONI.
B)OPERAZIONI DI ESERCIZIO:
1)AMENTO TRAMITE BANCA DEL DEBITO NEI CONFRONTI DEL NOTAIO OPERANDO UNA RITENUTA FISCALE DEL 19%.
2)VERSAMENTO TRAMITE BANCA DELLA RITENUTA OPERATA SUL REDDITO CORRISPOSTO AL NOTAIO.
3)STIPULAZIONE DI UN CONTRATTO DI AFFITTO PER I FABBRICATI IN CUI AVVIENE SIA L'ATTIVITA' PRODUTTIVA SIA QUELLA AMMINISTRATIVA DELL'AZIENDA. IL CONTRATTO D'AFFITTO A DECORRENZA A PARTIRE DAL PRIMO MARZO 1998 ED I CANONI D'AFFITTO SONO ANNUALI , ANTICIPATI ED AMMONTANO A 24 MILIONI. +IVA CIASCUNO E VENGONO ATI TRAMITE BONIFICO BANCARIO.
4)ESTINZIONE DEL CONTO CORRENTE VINCOLATO OTTENENDO INTERESSI ATTIVI PER 4 MILIONI (RIT. FISCALE 30%) E VERSAMENTO DELL'INTERO IMPORTO SUL C/C DELL'AZIENDA.
5)ACQUISTO E SUCCESSIVO AMENTO TRAMITE ASSEGNO BANCARIO DI IMPIANTI DEL VALORE DI 200 MILIONI + IVA.
SOSTENIMENTO DI SPESE D'INSTALLAZIONE PER L'IMPIANTO PRECEDENTEMENTE ACQUISTATO PER LIRE 2 MILIONI + IVA. IL AMENTO AVVIENE TRAMITE BANCA.
6)VERSAMENTO DI UN ANTICIPO AD UN FORNITORE RELATIVO ALL'ACQUISTO DI UN MACCHINARIO PER L'IMPORTO DI 20 MILIONI + IVA.
RICEVIMENTO E SUCCESSIVO AMENTO TRAMITE BONOFICO DELLA FATTURA RELATIVA ALL'ACQUISTO DEL MACCHINARIO COSI' STRUTTURATA: MACCHINARI 80 MILIONI, MENO ANTICIPO 20 MILIONI, BASE IMPONIBILE 60 MILIONI, IVA 20 %, TOTALE .
7)ACQUISTO CON AMENTO TRAMITE BANCA DI MOBILI DEL VALORE DI 15 MILIONI + IVA.
8)RICEVIMENTO DELLA FATTURA DA FORNITORE NAZIONALE PER L'ACQUISTO DI MATERIE PRIME DEL VALORE DI 300 MILIONI + IVA.
9)LIQUIDAZIONE E AMENTO TRAMITE BONIFICO BANCARIO DI SPESE PER PRESTAZIONI DI SERVIZI PER 70 MILIONI + IVA.
STIPULAZIONE IN DATA 1/9 DI UN CONTRATTO DI LEASING SU AUTOVETTURE DEL VALORE DI 80 MILIONI (+ IVA INDETRAIBILE) E SUCCESSIVA LIQUIDAZIONE E VERSAMENTO(TRAMITE BANCA) DEL PRIMO CANONE SEMESTRALE, ANTICIPATO DI LEASING PARI A 10 MILIONI + IVA INDETRAIBILE.
10)OTTENIMENTO DI UN MUTUO PASSIVO DA UNA BANCA PER 250 MILIONI.
11)RESTITUZIONE AD UN FORNITORE NAZIONALE DI MATERIE PRIME DIFETTODE PER 10 MILIONI + IVA.
12)LIQUIDAZIONE E AMENTO TRAMITE ASSEGNI BANCARI DI RETRIBUZIONI COSI' STRUTTURATE: RETRIBUZIONI 150 MILIONI, ASSEGNI FAMILIARI 35 MILIONI, ONERI SOCIALI A CARICO DEI DIPENDENTI 40 MILIONI, RITENUTE IRPEF 45 MILIONI, TOTALE 100 MILIONI.
13)LIQUIDAZIONE DEGLI ONERI SOCIALI SULLE RETRIBUZIONI A CARICO DELL'AZIENDA PER 70 MILIONI.
14)AMENTO A MEZO BANCA DEL DEBITO VERSO GLI ENTI PREVIDENZIALI ED ASSISTENZIALI PER 75 MILIONI E VERSO L'ERARIO PER 45 MILIONI.
15)LIQUIDAZIONE DI RICAVI PER LA VENDITA DI PRODOTTI FINITI PER LIRE 630 MILIONI + IVA ED INCASSO TRAMITE BANCA DI 30 MILIONI , IL RIMANENTE E' DILAZIONATO.
16)LIQUIDAZIONE DELL'IVA A CREDITO E DELL'IVA A DEBITO.
17)RICEVIMENTO DELL'ESTRATTO CONTO IN CUI VENGONO MESSI IN EVIDENZA INTERESSI ATTIVI PER 20 MILIONI.
18)EMISSIONE DELLA FATTURA RELATIVA ALLE VENDITE EFFETTUATE NEGLI ULTIMI GIORNI DELL'ESERCIZIO PRECEDENTE PER 25 MILIONI + IVA. PER TALE OPERAZIONE ALLA CHIUSURA DELL'ESERCIZIO PRECEDENTE ERA STATA RILEVATA UNA PARTITA DA LIQUIDARE.
19)INCASSO DELLA CEDOLA SEMESTRALE POSTICIPATA DI INTERESSI ATTIVI SU TITOLI A REDDITO FISSO ALLE SEGUENTI CONDIZIONI: VALORE NOMINALE TITOLI 200 MILIONI, GODIMENTO 1/4- 1/10,TASSO ANNUO 12%, RITENUTA FISCALE 12,50 %.
C)FORMAZIONE DEL PRIMO BILANCIO DI VERIFICA:
SI PROCEDA ALLA FORMAZIONE DEL 1° BILANCIO DI VERIFICA.
D)OPERAZIONI DI CHIUSURA.
1)SI STIMANO FATTURE DA EMETTERE PER 20 MILIONI.
2)SI STIMANO INTERESSI ATTIVI SUL C/C PER 6 MILIONI CON RITENUTA DEL 30 %.
3)SI RILEVANO I SEGUENTI RISCONTI ATTIVI:
SU FITTI PASSIVI
SU CANONI PASSIVI DI LEASING
4)SI RILEVA IL RATEO SUGLI INTERESSI PASSIVI DEL MUTUO. LE CONDIZIONI SONO LE SEGUENTI:
-INTERESSI PASSIVI ANNUI POSTICIPATI 30 MILIONI
-DATA DI CORRESPANSIONE DEGLI INTERESSI 1/5/1998
-QUOTA CAPITALE DI RIMBORSO DEL MUTUO 25 MILIONI.
5)SI RILEVANO LE SEGUENTI QUOTE DI AMMORTAMENTO:
-IMPIANTI 13 MILIONI
-MACCHINARI 7 MILIONI
-MOBILI 2 MILIONI.
-SPESE COSTITUZIONE 2 MILIONI.
6)SI ACCANTONA AL FONDO SVALUTAZIONE CREDITI LA SOMMA DI LIRE 70 MILIONI.
7)SI ACCANTONA PER TFR 20 MILIONI.
8)SI ACCANTONA PER SALDO IMPOSTE 14,6 MILIONI.
9)SI RILEVANO LE RIMANENZE FINALI DI MAGAZZIONI COSI' STRUTTURATE:
-MATERIE PRIME 64 MILIONI.
-PRODOTTI FINITI 80 MILIONI.
10)SI RILEVA L'AMMORTAMENTO ANTICIPATO SUI MACCHINARI PER 7 MILIONI.
11)SI EFFETTUA L'EPILOGO DEI COSTI E DEI RICAVI AL CONTO ECONOMICO.
12)SI DETERMINA IL RISULTATO DI ESERCIZIO.
13)SI EFFETTUA LA CHIUASURA GENERALE DEI CONTI.
E)FORMAZIONE DEL BILANCIO DI ESERCIZIO:
1)SI PROCEDA ALLA FORMAZIONE DEL BILANCIO DI ESERCIZIO :
-STATO PATRIMONIALE
-CONTO ECONOMICO.
F)RIAPERTURA DEI CONTI:
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