economia |
Segue. Gli istituti di credito speciale.
Solo l'istituto di credito per le imprese di pubblica utilità (ICIPU) e l'istituto mobiliare italiano(IMI) datano dagli anni venti e trenta, e più precisamente il primo dal 1924, il secondo dal 1931.
Anteriormente ad essi si colloca, per le operazioni di credito al Tesoro e a enti pubblici , il Consorzio di credito per le opere pubbliche, fondato nel 1919.
Accanto ai vari istituti di credito speciale sono sorte sezioni autonome di credito delle banche principali.
Si tratta di organismi che operano in campi specialistici (cooperazione, teatro, cinema)o, più in generale, (spesso quali enti distinti) nel campo del credito alle imprese medio piccole.
Quanto alla pur diversa storia dell'IMI essa è intrecciata, a quella della crisi del 1929 ed alla gigantesca operazione di salvataggio degli anni trenta culminata nella creazione dell'IRI.
L'IMI è tuttora il più poderoso meccanismo di credito a medio e lungo termine nel campo industriale, abilitato statutariamente all'acquisizione di partecipazioni societarie(e infatti l'IMI ha un considerevole patrimonio azionario).
I mutui erogati dall'ICIPU vanno a opere definite di pubblica utilità, in realtà a imprese private o semiprivate, quali le telefoniche, o al finanziamento delle esportazioni e delle attività manifatturiere.
La svolta degli anni novanta darà più incisività, coerenza e consapevole organicità ad orientamenti già presenti nel sistema: chiudendo anche qui la porta a pericolose tentazioni programmatorie.
L'episodio finora più sintomatico mi pare quello della trasformazione dell'IMI in società per azioni e dalla prevista assunzione del controllo maggioritario della nuova società da parte di cinque Casse di risparmio , tra cui la potentissima Cariplo.
A questo punto il carattere pubblico della nuova formazione societaria, nel senso che una volta si dava a questo termine, potrà risultare di pura facciata, anche se lìapprodo privatistico sarà forse più sincero.
Privacy
|
© ePerTutti.com : tutti i diritti riservati
:::::
Condizioni Generali - Invia - Contatta