elettronica |
TEMA: Rilevare le caratteristiche del BJT BC108 e progetto dello stadio amplificatore di bassa frequenza a emettitore comune.
PROVE:
Rilievo delle caratteristiche del BJT BC108
Studio del circuito di polarizzazione automatica
Progetto dello stadio amplificatore di B.F. ad E.C. delo BJT BC108, guadagno dello stadio ad E.C. e analisi della banda passante.
OGGETTO DELLA MISURA: Stadio amplificatore di un transistor BJT BC108
STRUMENTAZIONE UTILIZZATA
1 & 2 prova
Strumento |
Marca |
Modello |
Alimentatore |
TOPWARD |
TPS400 |
Multimetro |
BECKMEN |
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Multimetro |
METEX |
M4006 |
Multimetro |
WAVETEK |
25XT |
Multimetro |
SIMPSON |
467E |
3 prova
Strumento |
Marca |
Modello |
Oscilloscopio |
HAMEG |
HM303-6 |
Gen. Di Funzione |
BK PRECISION |
3017A |
Alimentatore |
TOPWARD |
TPS400 |
MATERIALE UTILIZZATO:
cavi BNC-BNC
cavi BNC-BANANA
cavi BANANA-BANANA
fili per BREAD-BOARD
Attenuatore - RDG
DIMENSIONAMENTO DELLE RESISTENZE DI POLARIZZAZIONE:
La tensione di alimentazione del circuito di polarizzazione è:
VCC = 12V
Si sa per definizione che la tensione sulla resistenza Re è:
VRe = 10%VCC
Per cui:
VRe = 1,2V
Dopo aver impostato:
Icmax = 3mA
Si determina con il multimetro (nel nostro caso il METEX M-4600) il valore dell'HFE che nel nostro caso è:
HFE = 200
A questo punto è possibile determinare la Ib:
Ibmax = Icmax / HFE
= 3 / 200 = 15μA
Conoscendo le due correnti è possibile determinare tutte le resistenze:
Re = VRe / (Ic+Ib)
= VRe / Ic
= 1,2 / 3 =
400Ω normalizzata a 390Ω
Rc = VCC / Ic = 12 / 3 = 4K normalizzata a
3,9KΩ
VR2 = VRe + Vbe = 1,2 + 0,6 = 1,8V
VR1 = VCC - VR2 = 12 - 1,8 = 10,2V
IR1 = 10 x Ib = 10 x 15 = 150 A
IR2 = IR1 - Ib = 150 - 15 = 135 A
R1= VR1 / I1 = 10,2 / 150 = 68K
R2 = VR2 / I2 = 1,8 / 135 = 13KΩ normalizzata a 15KΩ
I risultati dei nostri calcoli sono così riassunti:
R1 = 68KΩ
R2 = 15KΩ
Rc = 3,9KΩ
Re = 390Ω
RILIEVO DEL PUNTO DI RIPOSO: Vcc
Nel circuito di polarizzazione di ura con le resistenze
precedentemente calcolate si è proceduto al rilevamento 68KΩ 3,9KΩ
del punto di riposo e si sono trovati i seguenti valori:
c
VCEq = 4,97V b
VBEq = 0,625V e
Ibq = 7,53μA
Icq = 1,64mA 15KΩ 390Ω
Dopo aver calcolato il punto di riposo si è potuto
determinare il valore reale dell'HFE e risulta:
HFE = Icq / Ibq = 1,64mA / 7,53μA = 218
Il risultato è pienamente entro i margini d'errore previsti.
STUDIO DELLE CARATTERISTICHE DI INGRESSO E DI USCITA:
Applicando una tensione variabile alla base si può compilare una tabella che mostra il comportamento della Ib in funzione della Vbe (ponendo prima Vce = 0 poi Vce = 5V si troveranno due diverse caratteristiche).
Con Vce = 0
Vbe |
Ib |
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Con Vce = 5V
Vbe |
Ib |
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Applicando invece una tensione variabile all'uscita e possibile determinare le caratteristiche di uscita del bjt ponendo Ib = 2μA, Ib = 4μA e Ib = 10μA.
Con Ib = 2μA
Ic |
Vce |
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Con Ib = 4μA
Ic |
Vce |
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Con Ib = 10μA
Ic |
Vce |
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Dopo aver stilato le tabelle riassuntive delle caratteristiche di ingresso e di uscita del bjt BC108 è possibile tracciarne i grafici.
CARATTERISTICHE DI INGRESSO:
CARATTERISTICHE DI USCITA:
GUADAGNO DELLO STADIO AMPLIFICATORE EC:
Applicando in ingresso un segnale sinusoidale di ampiezza 40mV si ha in uscita un segnale sfasato di 180 gradi e di ampiezza 2V. Il segnale viene quindi amplificato 50 volte.
Per poter rappresentare il comportamento dello stadio EC si è proceduto a stilare una tabella applicando una tensione variabile all'ingresso:
Vin |
Vout |
5mV |
0.24V |
10mV |
0.5V |
20mV |
1V |
30mV |
1.5V |
40mV |
2.1V |
60mV |
2.8V |
80mV |
3.6V |
90mV |
4.3V |
1V |
4.5V |
1.5V |
4.7V |
Nel grafico risultante si nota come l'andamento della curva
subisca un'incurvatura dovuta alla distorsione del segnale in uscita. Superati
gli 0,1V, infatti, il segnale di uscita tende a rimanere costante, distorcendo
la sinusoide.
CALCOLO DELLA FREQUENZA DI TAGLIO:
Prima di cominciare la misura si pone per comodità il segnale di uscita ad un'ampiezza Vout = 1V e ad una frequenza intermedia (10 100KHz). A questo punto si varia la frequenza e si determina i punti (superiore e inferiore) in cui l'ampiezza del segnale di uscita diventa Vout2 = 0,7*Vout. Le frequenze in cui il segnale ha un comportamento di questo tipo sono definite FREQUENZE DI TAGLIO.
La nostra prova è arrivata a queste conclusioni:
fti = 1,08KHz frequenza di taglio
inferiore
fts = 360KHz frequenza di taglio
superiore
Il grafico della banda passante avrà un andamento
simile:
Il grafico non è relativo all'esperienza effettuata ma è un semplice esempio di come si comporta il guadagno in funzione della frequenza. I punti in cui la curva scende sui -3dB rappresentano le frequenze di taglio.
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