AUSTRIA

AUSTRIA

L'Austria è una repubblica federale, la sua capitale è Vienna.

E' un piccolo stato situato al centro dell'Europa, che confina sia con stati di origine slava, sia con stati di origine neolatina.

E' uno stato mitteleuropeo, che  rappresenta un importante collegamento tra stati con diverse caratteristiche etniche e culturali.

L'Austria confina:

a nord con la Repubblica Ceca;

a nord-ovest con la Germania;

a ovest con la Svizzera e il Liechtenstein;

a sud-ovest con l'Italia;

a sud-est con la Slovenia;

a est con l'Ungheria;

a nord-est con la Slovacchia.

È estesa tre volte e mezzo meno dell'Italia.

TERRITORIO

Per le caratteristiche del suo territorio può considerarsi un paese essenzialmente alpino. Infatti, oltre i due terzi del suo territorio sono occupati dalle Alpi Orientali, mentre poco meno di un terzo è formato dall'estremità occidentale della pianura Ungherese, dal bacino del fiume Danubio e dalla Selva Boema.

L'Austria presenta due grandi ambienti, uno alpino e l'altro subalpino, il primo contrassegnato da catene montuose elevate, spesso coperte da foreste, il secondo formato da pianure, colline e basse montagne, intensamente coltivate.

L'Austria alpina si estende dal lago di Costanza fino quasi a Vienna ed è costituita dalle Alpi Bavaresi, dalle Alpi Retiche, dalle Alpi di Salisburgo, dalle Alpi Noriche, dagli Alti Tauri e dai Bassi Tauri.

Le alpi Retiche e le Alpi Noriche sono tra loro separate dal valico del Brennero, che collega l'Austria all'Italia.

La cima più alta è il Grossglockner (circa 3800 m.), negli Alti Tauri.

La zona pianeggiante è costituita soprattutto dalla pianura intorno al Danubio che, essendo attraversata dal Danubio e dai suoi numerosi affluenti, è molto irrigata e particolarmente fertile.

Il Danubio un tempo scorreva un po' disordinato, snodandosi in rami che avvolgevano molti isolotti; con le piene diventava violento e provocava allagamenti.

Allora l'imperatrice Maria Teresa decise di dargli un nuovo letto per l'attraversamento di Vienna e costrinse il fiume a correre rettilineo.

Il Danubio è il fiume più importante che attraversa l'Austria, esso a Vienna è già un grande fiume ed è l'unico fiume austriaco ad essere navigabile (tranne che per due mesi all'anno in cui è bloccato dal ghiaccio).

Come tutti gli altri fiumi austriaci, anche il regime del Danubio è, per lo meno nel tratto austriaco, tendenzialmente alpino, con piene primaverili ed estive, causate dallo scioglimento delle nevi a primavera e dei ghiacciai d'estate.

Il suo percorso è ricco di affluenti: quelli di destra che provengono dalle regioni alpine sono: l'Inn, il Traun e la Drava;  gli affluenti di sinistra sono di scarsa importanza. Il maggiore è la Morava.

I laghi più numerosi e belli sono quelli alpini; quelli più estesi sono il lago di Costanza, che è situato al confine con la Svizzera e la Germania, di cui, solo una piccola parte rientra all'interno del territorio austriaco, ed il lago di Neusiedl, anch'esso attraversato da un confine, quello ungherese.

Quasi il 40% del territorio austriaco è ricoperto di foreste, esse si estendono prevalentemente sui rilievi alpini, dal fondo valle fino a circa 2.000 metri di altitudine.

L'Austria è un paese di superbi panorami montani, graziosi laghi, fertili pianure e boschi verdissimi.

Dall'Italia attraversando il passo del Brennero si arriva nel Tirolo, che è una zona alpina, punteggiata da incantevoli laghetti, dove le montagne, come il famoso Grossglockner, superano spesso i 3000 metri. Il centro principale è Innsbruck.

Poco dopo Salisburgo si arriva nella Alta e Bassa Austria, dove dolci vallate si alternano a pianure, finché, seguendo il corso del Danubio si arriva a Vienna.

A sud dell'Austria si trova la Carinzia, direttamente confinante con l'Italia, una zona montuosa, con splendidi laghetti e alcuni parchi protetti.

CLIMA

Il clima risente molto dell'altitudine e presenta caratteri continentali, ma non troppo accentuati, con inverni freddi e nevosi (ovunque le temperature medie di gennaio sono inferiori allo 0°) ed estati piovose, relativamente fresche sui rilievi e piuttosto calde sia sul fondo delle vallate alpine che nelle pianure danubiane: all'interno dell'area alpina le temperature medie di luglio raramente superano i 16°, mentre nelle pianure orientali si superano anche i 20°.

Una caratteristica climatica dell'Austria ( e della vicina Svizzera) è il f hn, un vento caldo che soffia in primavera da sud verso nord e provoca frequenti slavine.

ECONOMIA

L'economia austriaca è stata condizionata dagli avvenimenti storici che hanno interessato l'Austria nel corso del novecento.

All'inizio del secolo il Paese era in mezzo ad un vasto impero, con Vienna capitale, che si estendeva al centro dell'Europa.

A causa della prima guerra mondiale questo grande impero si è frantumato in diversi piccoli stati e l'Austria è diventata una piccola repubblica.

Questa riduzione del territorio nazionale ha prodotto gravi conseguenze economiche nel Paese che ha perso le fertili pianure ungheresi, le zone minerarie della Boemia e il porto di Trieste, che assicurava all'Impero un importante sbocco sul mare.

Dopo circa venti anni l'Austria è stata annessa alla Germania nazista e ne ha seguito le sorti fino alla  seconda guerra mondiale, quando è stata occupata dagli eserciti alleati.

Soltanto nel 1955 l'Austria ha riacquistato la sua indipendenza.

Nel giro di venti anni l'Austria è riuscita a raggiungere un discreto sviluppo economico.

Attualmente l'economia è basata prevalentemente  sull'industria e sul terziario.

Il livello di disoccupazione è basso e l'economia rimane relativamente forte.

L'agricoltura è completamente meccanizzata, ma è limitata a causa del territorio prevalentemente montuoso, con eccezione il bacino del Danubio ad est dell'Austria che contiene i terreni più produttivi.

In pianura si coltivano cereali, barbabietole da zucchero, soia, ortaggi e patate; sui rilievi sono diffusi i vigneti e l'allevamento, soprattutto di bovini e suini.

Le grandi foreste consentono di ricavare molto legname.

L'industria austriaca è molto sviluppata grazie  alle risorse minerarie (ferro, petrolio, metano e salgemma) e all'ampia disponibilità di acqua per la produzione di energia idroelettrica.

Tra le industrie di maggiore importanza vi sono quelle siderurgiche, meccaniche, tessili (che dipendono quasi integralmente dall'importazione delle materie prime) e alimentari (birra).

Sono presenti alcune industrie altamente specializzate, come quella degli strumenti musicali di Vienna, del cuoio e del vetro.

L'artigianato offre oggetti in ferro battuto, ricami, ceramiche e bambole fatte a mano.

Il settore terziario è quello che offre occupazione alla maggior parte della popolazione attiva.

In aumento è il turismo nelle località alpine, in particolare quello invernale per la presenza delle più importanti e famose località sciistiche del mondo (Kizbühel, . ) e nelle città di Vienna e di Salisburgo.

POPOLAZIONE

La maggioranza della popolazione è nativa del luogo, parla tedesco ed è cattolica romana, ma è un'omogeneità che nasconde una storia di invasioni di diversi popoli.

In realtà la popolazione è costituita da diversi gruppi etnici che si sono insediati nel paese in epoca antica e in successive ondate. I Bavaresi costituiscono la maggioranza, ma vi sono gruppi di origine slava, slovena e magiara.

Con la sua antica tradizione culturale, il Paese ha contribuito enormemente alla musica e alle arti. Vienna, la capitale, è uno dei maggiori centri culturali d'Europa.

Vienna accoglie circa 1/4 dell'intera popolazione.

Nella capitale inoltre hanno sede le più importanti imprese industriali e commerciali dell'Austria, tanto che quasi il 30% della popolazione attiva nazionale lavora a Vienna.

La capitale è anche il vertice delle comunicazioni ferroviarie e stradali.

La città, oltre che costituire il cuore economico della nazione, è anche un centro culturale e artistico nel quale rimangono i ricordi del passato splendore, quando Vienna era una delle più importanti città dell'Europa: sono i palazzi imperiali e principeschi circondati da giardini e parchi, come il Castello di Schönbrunn o il Palazzo del Belvedere e la cattedrale di Santo Stefano.

Altre città importanti sono Salisburgo, città natale di Mozart, centro culturale e artistico di fama internazionale, e Innsbruck, la principale città del Tirolo, luogo di villeggiatura e di commercio.

Salisburgo, è un importante centro artistico e culturale di fama internazionale, detta anche "Roma delle Alpi" per le opere d'arte ed è famosa per il festival musicale ad agosto.

Molto visitati sono anche i laghi nei dintorni delle città e le miniere di sale.

COMUNICAZIONI

Per la sua posizione geografica l'Austria è sempre stata un importante nodo delle comunicazioni dell'Europa, infatti è situata in posizione strategica, permettendo il collegamento dei paesi  dell'Est con quelli occidentali.

Poiché l'Austria è situata sul versante settentrionale delle Alpi, sono soprattutto buone le comunicazioni con i Paesi dell'Europa centrale, verso i quali si aprono ampie vallate.

Più difficili sono invece i collegamenti con l'Italia, dalla quale l'Austria è separata dalla barriera delle Alpi.

Tra l'Italia e l'Austria le comunicazioni stradali avvengono attraverso il passo del Brennero.

È molto importante, specie per il trasporto dei minerali, la navigazione sulle acque interne, soprattutto sul Danubio.

Il Danubio inizia ad essere navigabile nei pressi di Vienna e rimane navigabile per tutto il lunghissimo corso fino al Mar Nero.

FOLCLORE

Le manifestazioni popolari in Austria sono una sentita tradizione: ogni regione, ogni paese ha un proprio costume e proprie feste, tramandate da generazioni e tuttora fortemente sentite; è l'occasione in cui chi si è trasferito in città torna al paese d'origine. In ogni paese c'è una comnia locale di tiratori scelti, o di  pompieri volontari, con relativa banda musicale, tutti rigorosamente in costume.

VIENNA CAPITALE DELLA MUSICA

Vienna si crede - a torto o a ragione - il centro musicale del mondo, la capitale della musica.

A Vienna hanno vissuto grandissimi musicisti: Mozart, Beethoven, Schubert, Brahms, Strauss.

A Vienna ha sede l'orchestra più famosa del mondo, i Filarmonici di Vienna; a Vienna tutti sanno suonare uno strumento, e bene.

Famosi in tutto il mondo sono i valzer viennesi e famoso è pure il Concerto di Capodanno che il 1 Gennaio viene trasmesso dalle principali televisioni del mondo.

È famoso anche il suo teatro dell'opera.