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geografia |
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Sa, paese nordico
DAI VICHINGHI ALL'UNIFICAZIONE.
Nel V secolo, le popolazioni di origine germanica che abitavano nel territorio svedese diedero vita a una monarchia di tipo feudale, con centro nella città di Uppsala.Dal VII secolo i Vichinghi Svedesi, Danesi e Norvegesi furono i padroni assoluti nei mari del Nord e colonizzarono le isole dell'Atlantico spingendosi fino in Gran Bretagna e in Francia.Nell'XI secolo prese avvio un tardivo processo di consolidamento della nazione, che fu cristianizzata a opera di Olav II, detto il santo.
L'EGEMONIA SVEDESE NELL'EUROPA DEL NORD.
Unita
a Danimarca e Norvegia con il trattato di Kalmar (1397),
Coinvolta nella guerra nordica della Russia, Danimarca e Polonia, nel XVIII secolo dovette cedere i possedimenti a sud e a est del Baltico.
UN MODERNO STATO INDUSTRIALE.
Dopo
aver sconfitto
Nel 1818 si insediò sul trono Karl XVI Johann, primo sovrano dell'attuale dinastia regnante.
A
cavallo tra Ottocento e Novecento
Sotto
il regno di Gustav V
A partire dagli anni Trenta il paese è stato governato, salvo brevi interruzioni, dal partito socialdemocratico.
La stabilità politica svedese si è incrinata nel 1986 con l'assassinio del premier Olof Palme.
Nel 1994 un referendum popolare ha decretato l'ingresso della Sa nell'UE, mentre alle soglie del 2000 il paese da deciso di rimandare l'adesione all'Unione Economica e Monetaria europea.
Il TERRITORIO.
IN NORRLAND.
Il Norrland, o Terra del Nord, occupa quasi due terzi del territorio ed è dominato dalle Alpi Scandinave, ricoperte da estese foreste, che dal confine norvegese scendono gradualmente verso il Golfo di Botnia.
L'azione
erosiva dei ghiacciai ha determinato l'aspetto massiccio e arrotondato di
questi rilievi, che culminano nei
Le catene sono attraversate da valli glaciali dalla caratteristica forma a U, in cui scorrono fiumi a regime abbastanza regolare, spesso tumultuosi e con forte pendenza.
Il
Muonioalv e il Tornealv, due dei principali corsi d'acqua, tracciano per un
tratto il confine con
LO SVEALAND.
Lo Svealand (Terra degli svear) è prevalentemente pianeggiante, ondulato a tratti da cordoni collinari di tipo morenico detti os.
È la regione delle grandi città e dei grandi laghi, bacini di origine glaciale alcuni dei quali presentano una notevole estensione, come il Vanern, al Vattern e il Malaren.
IL GOTALAND.
Il Gotaland (Terra dei goti) è formato da una pianura costiera interrotta al centro dal modesto altopiano dello Smaland.
I brevi fiumi della regione sono più facilmente navigabili dei corsi d'acqua settentrionali; tributari del Baltico, sono immissari ed emmissari di numerosi laghi.
L'estremità meridionale della penisola scandinava è costituita dalla penisola di Scania.
COSTE E ISOLE.
Le coste svedesisono generalmente basse, frastagliate e incise da insenature, soprattutto a sud, dove numerose isole affiorano a breve distanza dalla terraferma.
Le isole maggiori, nel Mar Baltico, sono Gotland e Oland.
Le coste settentrionali si affaccianosull'ampio golfo di Botnia, un mare "chiuso" che, non essendo raggiunto dalla Corrente del Golfo, rimane gelato nei mesi invernali.
IL CLIMA.
Nelle regioni meridionali, debolmente mitigate dal mare, il clima è di tipo continentale freddo.
Spostandosi verso nord, diviene sempre più rigido,con abbondanti precipitazioni nevose.
Nelle regioni subartiche il clima assume un carattere polare.
ORDINAMENTO STATALE E AMMINISTRATIVO.
Il re esercita funzioni prevalentemente formali e rappresentative, mentre il potere esecutivo spetta al Consiglio di Stato; il Parlamento, unicamerale, esercita il potere legislativo.
Dal punto di vista amministrativo, il paese è suddiviso in 24 contee dette Lan.
Fra
i paesi scandinavi,
Mentre il nord è pressoché spopolato, gli abitanti si concentrano nelle regioni meridionali e lungo le coste, fortemente urbanizzate e industrializzate.
La popolazione è composta per circa il 90% da svedesi, appartenenti al ceppo germano- scandinavo.
Le minoranze lapponi sono concentrate nella regione settentrionale del Norbotten.
Consistente è la presenza di immigrati, provenienti dalla vicina Finlandia ma anche dall'Europa dell'Est, dai Balcani e dal Medio Oriente; gli stranieri godono dei medesimi diritti e servizi dei cittadini svedesi.
LINGUA E RELIGIONE
La lingua officiale, parlata da quasi tutti gli abitanti, è lo svedese, un idioma di origine germanica.
La religione di Stato è quella protestante luterana, professata da oltre il 90% degli abitanti.
LE VIE DI COMUNICAZIONE.
La rete di comunicazioni terrestre è sviluppata e abbastanza ramificata, in particolare nelle regioni meridionali.
Le vie d'acqua si concentrano nello Svealand, con la rete formata dal fiume Götäälv, dai laghi Vänern e Vättern e dal canale Göta.
Il traffico marittimo è intenso e sfrutta il sistema dei noli di navi straniere, soprattutto norvegesi.
Un'articolata flotta di traghetti, che fanno capo ai porti di Göteborg, Stoccolma, Malmö, collega il paese con l'Europa settentrionale.
Gli aeroporti principali si trovano a Stoccolma, Malmö e Sundsvall.
L'ECONOMIA.
L'abbondanza di risorse naturali, la stabilità politica e gli altri risultati in campo tecnologico hanno fatto della Sa un paese tra i piu' sviluppati d'Europa.
Il modello a economia mista, basato su un capitalismo con forti interventi statali, è entrato in crisi negli anni Ottanta a cavallo della congiuntura economica negativa a livello europeo.
Il parziale ridimensionamento dello Stato sociale ha portato a un aumento della disoccupazione, attestata storicamente su livelli bassi.
AGRICOLTURA E FORESTE.
L'esiguità delle superfici coltivabili è compensata in Sa dall'uso di tecnologie avanzate e dai rendimenti elevati.
Le colture principali sono cereali, patate e barbabietole da zucchero.
Lo sfruttamento del patrimonio forestale (le foreste occupano circa il 60% del territorio) alimenta l'industria di trasformazione.
Legname, pasta di legno, cellulosa e carta sono fra i principali prodotti da esportazione.
ALLEVAMENTO E PESCA.
La ricca produzione di foraggi è alla base dell'allevamento bovino e suino, cui è associata la produzione di latte, burro e formaggio.
Nelle regioni settentrionali è diffuso l'allevamento di renne e animalida pelliccia.
La pesca alimenta una fiorente industria conserviera; la più consistente del pescato (merluzzi e aringhe) proviene dalle coste occidentali.
Nelle acque interne si allevano trote e salmoni.
LE RISORSE MINERARIE ED ENERGETICHE.
Il fabbisogno energetico è soddisfatto da numerose centrali idroelettriche e da alcune centrali nucleari.
L'INDUSTRIA.
Il settore secondario, favorito dalla ricchezza di materie prime e dai notevoli investimenti in ricerca e sviluppo, è tradizionalmente basato sull'industria pesante: siderurgica, metallurgica (acciai speciali), cantieristica e aeronautica.
L'industria
meccanica è specializzata nella produzione di veicoli industriali e
macchine utensili, mentre quella automobilistica può contare su una
multinazionale come
In crescita sono il settore chimico (farmaceutico e biotecnologie), delle attrezzature elettriche ed elettroniche.
L'Electrolux
è uno dei maggiori produttori mondiali di elettrodomestici ed è
svedese anche
Tra le produzioni tipiche, legate all'industria del legno, ricordiamo i mobili, i giocattoli e gli zolfanelli (i tipici fiammiferi di legno con capocchia di zolfo o fosforo).
TERZIARIO E TURISMO.
Il terziario svedese è in grande espansione e impiega circa i due terzi dei lavoratori.
I settori più attivi sono il commercio estero, i servizi finanziari, bancari, assicurativi, le telecomunicazioni e i servizi sociali.
Il turismo costituisce un'altra voce importante nell'economia del paese, le mete più visitate sono la regione dei lahi, la capitale Stoccolma e le terre del nord, durante la breve estate artica.
LE CITTÀ'.
STOCCOLMA sorge su un arcipelago di isolette del lago Malaren, in prossimità della costa baltica.
Antico insediamento medievale, diventò capitale del Regno di Sa nel 1523.
Nel XX secolo Stoccolma ha conosciuto una notevole espansione, che non ha tuttavia alterato il suo aspetto ordinato e suggestivo, grazie a un tessuto urbano ben inserito nel contesto naturale.
Centro amministrativo, industriale e portuale, Stoccolma è nota per i suggestivi canali, i parchi e i giardini.
Il cuore cittadino è costituito dall'isoletta Gamla, che ospita la città vecchia, ricca di splendide testimonianze del XVII e XVIII secolo come il palazzo reale, la cattedrale, la chiesa di Riddarholm.
Sulla Stortoget, la più antica piazza di Stoccolma, si affaccia la sede dell'Accademia svedese che assegna i premi nobel per la letteratura.
LE ALTRE CITTA'.
GOTEBORG, il principale porto svedese, è affacciata sullo stretto del Kattegat.
Centro
industriale e commerciale, costituisce il punto di partenza delle rotte
marittime che collegano
Il centro storico deve l'aspetto a Gustav II Adolf, che nel XVII secolo convocòi migliori architetti per edificare la prima città moderna della Sa.
Posta sullo stretto di Øresund, Malmo rappresenta il nucleo della Sa agricola e industriale.
Il centro storico è racchiuso attorno alla piazza quadrata detta Store Target, su cui si affacciano i maggiori edifici cittadini.
Città portuale, Malmo è anche un importante nodo di comunicazione ferroviario.
Uppsala, pochi chilometri a nord di Stoccolma, è il centro culturale del paese e ospita la più antica università dell'Europa settentrionale, arrivata fin dal 1477.
FOLKLORE
LE FESTE DI PRIMAVERA.
Il folklore popolare svedese si esprime in particolare durante le feste annuali, cadenzate dal variare delle stagioni.
Una delle feste più importanti si svolge tra il 30 Aprile e il 2 Maggio e celebra il ritorno della primavera.
Il simbolo della festa è il cosiddetto "palo di maggio", adornato di fiori e fogliame, attorno al quale si sviluppano i balli e si saluta il risveglio della natura con grandi bevute di sidro e birra, spillata direttamente dalle botti trasportate in giro da carri.
PASQUA(Pask) CON LE STREGHE.
Il giallo è il colore della Pasqua e in questo periodo le case si riempiono di narcisi e di "paskris"(rami di betulla ornati di piume colorate).
Alla vigilia di Pasqua è tradizione cenare con uova decorate e colorate, mentre il venerdì santo mantiene in certe regioni del paese la tradizione cattolica di pranzare con pesce, soprattutto il "lutfisk", baccalà lessato e preparato secondo un'antica ricetta.
Al ricordo delle streghe e dei loro voli durante i raduni col diavolo si rifà invece la divertente tradizione delle "streghette".
Le bambine, vestite da streghe e coi volti dipinti, fanno visita alle case, in attesa di ricevere qualche dolce.
Nel Sud della Sa è rimasta la tradizione del falò, anch'essa legata alla superstizione delle streghe.
NATALE (Jul) CON LE ANTICHE TRADIZIONI.
Anche in Sa il Natale è diventato una combinazione di vecchio e nuovo,tradizioni locali e straniere, spirito religioso e consumismo.
Tuttavia
Il pranzo natalizio comprende antiche ricette sopravvissute nei secoli.
Si comincia con il ben noto "smorgasbord" composto da una tavola di antipasti e si segue con i piatti principali, infine si termina con i dessert . Tutto rigorosamente cucinato in casa!
IL "WELFARE STATE" SVEDESE.
Il cosiddetto welfare state, basato sull'iniziativa privata e la concorrenza di mercato in economia, impone ai cittadini una rigida pressione fiscale, che offre allo stato i mezzi per sostenere servizi pubblici e sociali di alto livello e garantiti per tutti.
Oltre alla sanità, all'assistenza sociale e alla previdenza, particolare attenzione viene prestata all'istruzione: la scuola è obbligatoria fino ai 16 anni e gli studenti ricevono un assegno di mantenimento;i libri, la mensa e il trasporto sono gratuiti.
CURIOSITA'.
ORIGINE DEL NOME
Le popolazioni di origine germanica che anticamente abitavano questi territori erano divise in due etnie: i goti e gli svear.
Tra il 500 e il 600 d.C., dopo una serie di guerre, gli svear ebbero la meglio e imposero il proprio nome al paese.
In
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