Il Fu Mattia Pascal
autore
Pirandello
nasce nel 1867 in
Sicilia da una famiglia molto ricca. A Roma studia lettere e a Bonn si laurea
in glottologia. Tornato in Italia, si sposa con una donna siciliana e con lei
si trasferisce a Roma dove riceve ogni mese un assegno mensile dal padre, il
quale gli permette di continuare a dedicarsi alla scrittura.
Nel
1903
l'allagamento della miniera del padre causa una grave crisi finanziaria
familiare: ciò cambia la vita di Pirandello in quale è ora
costretto a dover lavorare per sopravvivere. Nel 1919 sua moglie viene mandata
in un manicomio perché diventata pazza e per le sue continue accuse di
tradimento verso il marito.
I
vecchi e i giovani"
Fra
i suoi romanzi principali ricordiamo: "Suo marito", "Si gira"
Nel
1893 scrive "L'Esclusa
Una raccolta importante è "Maschere
nude
".Nel
1927 pubblica
"Uno, nessuno, centomila.
sintesi
Mattia, bambino rimasto
orfano del padre, cresce in un piccolo paesino con la madre. Cresciuto si sposa
con la giovane Romilda Pescatori. Dopo un calo finanziario e la morte della
lia avuta da quest'ultima, Mattia trascorre una vita noiosa e triste passata
nella biblioteca e a casa con la suocera con la quale non andava molto
d'accordo.
Un giorno decise di fuggire e
si reca a Montecarlo dove vince una notevole somma di denaro sufficiente per.saldare
i debiti e vivere bene. Mentre sta ritornando verso casa legge su di un
giornale la notizia della sua morte; infatti, dopo la sua ssa era stato
trovato un corpo di uno sconosciuto il quale era stato riconosciuto dalla
suocera e dalla moglie come il suo corpo.
Inizialmente Mattia ebbe uno
scatto di rabbia, ma poi si sentì libero, di non tornare alla triste
vita di un tempo. A questo punto decise di attribuirsi un nuovo nome, Adriano
Meis, e cominciò una nuova vita viaggiando, libero da preoccupazioni.
Dopo un po' di tempo si rende conto che a questa libertà ha un limite dal
momento che le mancava molto sua moglie e pensa che Adriano Meis non può
avere una vita propria poiché è come se non esistesse. A questo punto fingendo
il suicidio di Adriano Meis riprese il suo vero nome e tornò al suo
paese. Appena arrivato scopre che sua moglie si è risposata con un suo
amico, Pomino, dal quale ha avuto anche un lio; anche nel paese lui è
un estraneo per tutti e nessuno si è accorto del suo ritorno. Da questo
punto Mattia vivrà la sua vita scrivendo racconti sui di essa, in
comnia di una sua vecchia zia e di un prete che l'ha sostituito come
bibliotecario.
Personaggi
Personaggi principali:
Mattia Pascal: protagonista
del romanzo e colui che cambia vita e nome facendosi chiamare Adriano Meis.
Romilda: moglie di Mattia
Pascal
Vedova pescatore: suocera di
Mattia
Personaggi secondari:
Madre di Mattia Pascal
Il Malagna: amministratore
dei beni di famiglia.
Pomino: grande amico di
Mattia Pascal
Ambiente
Il romanzo si svolge a Mirano un paesino della
Liguria principalmente ma siccome il protagonista viaggia molto i luoghi in cui
si ambienta il romanzo sono molti come per esempio montecarlo.
Tecniche
Il romanzo essendo stato pubblicato molti anni
fa ha dei termini che ora non si usano più quindi sembra che l'autore ha
usato un linguaggio molto ricercato e difficile da comprendere in certi punti.
Considerazioni personali
Un aspetto che mi ha colpito maggiormente del libro è il cambiamento di vita del
protagonista; infatti, dopo la morte del lio, vedendo che la sua vita non
aveva più un senso e che era diventata triste e infelice, Mattia decise
di scappare ed addirittura di cambiare nome. Questo però lo portò
ad essere come "inesistente" per la società.
E' molto interessante poiché anche se è
scritto in un linguaggio un po' difficile s capisce molto bene ciò che il
protagonista fa e come si sente emotivamente