È difficile
pensare come sarò tra dieci anni. In questo momento, mi sento ancora
molto lontano da avere un lavoro e una famiglia. Mi piacerebbe laurearmi in
economia e commercio e lavorare nel mondo dell'economia, anche se non ho ancora
le idee ben precise. Mi sento ancora "un ragazzino" che pensa solo a divertirsi
(e un po' anche allo studio). Qualche giorno fa mi è capitato di parlare
con una ragazza di 24 anni, quindi 7 in più di me, parlavamo della
differenza tra liceo e università e mi è sembrato stano quando
lei ha detto: "beati voi". A primo impatto, mi viene da pensare che è
meglio avere 27 anni, piuttosto che 17, perché si è più liberi.
Riflettendoci, libertà comporta responsabilità, quindi, badare a
una famiglia, alle spese mensili, ecc. Sarebbe bello riuscire ad avere un
futuro tutto "rose e fiori", con il lavoro che hai sempre desiderato, uno
stipendio fisso che ti permette di avere un tenore di vita dignitoso, ecc.,
purtroppo spesso non
è così. Ho paura di cosa potrà succedere da qui a dieci
anni. Ho paura che crollino tutti i miei punti di riferimento, ho paura di
perdere le persone veramente importanti nella mia vita, di non sapere
più cosa voglio.
Anche se il futuro mi
fa paura penso che più esperienze si vivono, più problemi si
riesce a superare, più ci si rafforza, quindi, andrò avanti senza
farmi sopraffare dalle paure, perché mi demoralizzerei e non avrei più
la forza di confrontarmi con gli altri e di ottenere qualcosa.
