L'AMICIZIA,che cos'è l'amicizia?
Mi sono chiesto molte volte che cosa fosse e se esistesse,ma
ad essere sincero non sono ancora sicuro di aver trovato le giuste risposte.
Provate a chiedere a qualcuno che cos'è l'amicizia o chiedetevelo a voi
stessi. Decine,se non centinaia di poeti e scrittori
si sono posti delle domande significative sull'argomento ma senza mai trovare
una risposta definitiva, universale, che possa accontentare tutti. C'è
chi vi dirà che l'amicizia non esiste, che le persone ti sono amiche
solo per sfruttarti; c'è chi ti dirà che nella vita hai solo tre,
al massimo quattro amici, fra cui ci sono mamma e papà ;c'è chi
ti dirà che è circondato da amici e che per lui chiunque è
gentile e simpatico può essere considerato un amico.
Amico: una delle parole più vecchie che si siano mai sentite su questa
piccola terra, capace di esprimere in sole cinque lettere uno dei sentimenti
più grandi, necessari, se non fondamentali per una esistenza serena.
Alzi la mano chi non ha un amico/a ,un amico con cui confidarsi, con cui
esprimere le proprie emozioni, con cui sfogarci quando abbiamo dei problemi,
sia che siano questioni di piccola oppure grande importanza. Chi non ha un
amico è una persona a cui mancherà sempre qualcosa ,non lo sa
nemmeno lui che cosa ,ma sa che gli manca qualcosa. Un amico, un vero amico,
è una persona con cui estraniarsi dal solito tram tram
quotidiano, è una persona con cui confidarsi, è una persona con
cui farsi una bevuta o andare in un pub, è una persona con cui esci e
riesci a divertirti senza fare niente di particolare, magari passeggiando
semplicemente alla ricerca di una meta.
Con l'amico hai bisogno di parlare, di confrontarti ,anche di litigare, perché
un rapporto di vera amicizia, o di qualunque genere, senza qualche confronto
acceso non è vero, perché una persona che dice sempre di si o sempre di
no non è coerente e corretta nei suoi confronti, perché non segue la sua
volontà e cerca di assecondare un secondo individuo, ma soprattutto nei
confronti dell'amico che, anche senza volerlo, prende in giro mascherando la
sua vera identità.
L'amicizia è un sentimento difficile da trovare, ma ancor di più
da raggiungere; poche persone ti saranno per tutta la vita amici, e queste
persone sono come dei fiori, da coltivare, innaffiare, curare in modo che il
fiore non appasisca. Quante persone rovinano le loro
amicizie, in alcuni casi anche le loro vite, per testardaggine, perché magari
non vogliono dire di si una volta di troppo o perché sono stati assenti nel
momento del bisogno. Troppe volte succede, e quando ci si accorge del proprio
errore ormai è troppo tardi per tornare indietro.
Un'altra domanda da porsi è dove è l'amicizia?
Un amico è molto raro e non è da confondere con le numerose
persone che ci circondano: conosco tantissime persone e fra questi con almeno
la meta scherzo, parlo o ci sono uscito almeno una volta; questo non vuol dire
che sono tutti miei amici, anzi, più una persona si conosce più
vengono a galla i difetti di quest' ultima che magari
possono allontanare o tenere a una certa distanza il rapporto con una persona.
Molte persone confondono lo stare insieme con qualcuno con l'amicizia, che
è diverso, una specie di patto che ti lega ad una persona, una cosa
troppo importante per nascere dopo poco tempo, io stesso non riesco a dire se
sono un amico, un vero amico, disposto a sacrificarmi per qualcuno senza un
tornaconto, nei confronti di alcuni comni che ormai conosco da anni, da
quando portavamo i pannolini o giù di lì.
Le persone sono come le foglie e tu sei l'albero: d'estate sono tutte belle
rigogliose sopra l'albero, ma quando arriva l'inverno solo poche restano, le
più cadono, e anche quelle che restano si deteriorano ,ma quando arriva
l'estate tornano più smaglianti che mai. Solo le persone più
vicine resistono nei momenti di difficoltà, ma una volta superata la
crisi queste persone che ti sono rimaste vicine diventano amici, solo allora.
Ma forse ho dimenticato la domanda più importante, l'amicizia esiste?
Io credo di si, almeno voglio crederci, magari la vita mi smentirà o
confermerà quello che penso oggi, ma io voglio crederci.
Voglio crederci perché senza amicizia non si può vivere, perché è
necessario avere qualcuno con cui confidarsi nel momento del bisogno. L'amico
può essere chiunque, anche un genitore, perché no? L'importante è
che si crei un legame che non inciti al primeggiare sull'altro, o all'invidia,
ma all'aiutarsi.
Voglio crederci e spero di incontrare quelle persone, so già che saranno
poche, che magari vedrò solo per pochi anni o per tutta la vita, ma che
so già che lasceranno in me qualcosa di profondo che non scorderò
mai.
Penso sia giusto concludere con chi trova un amico trova un tesoro, ma
purtroppo spesso oggi giorno spesso si tiene il tesoro e molla l'amico.