ePerTutti


Appunti, Tesina di, appunto italiano

LO SPINELLO UCCIDE? Il professore di Dario rivive con noi gli sconvolgenti momenti

ricerca 1
ricerca 2

LO SPINELLO UCCIDE

Il professore di Dario rivive con noi gli sconvolgenti momenti



MILANO A Milano un quindicenne ha fumato uno spinello, forse con l'aggiunta di sostanze pericolose, e poco dopo è morto in classe. Non è ancora chiara la faccenda, ma ciò che è certo è che Dario E., così si chiamava il ragazzo che adesso non c'è più, ha assunto della droga. Ora lasciamo la parola all'insegnante di Diritto che lo ha visto morire al suo rientro in classe: "Ho sospettato fin dall'inizio che Dario si sentisse male per aver fumato, ma non immaginavo che ciò potesse provocare addirittura la sua morte. Vorrei fare qualcosa per aiutare tutti i ragazzi che si drogano," continua l'insegnante di Dario, "ma purtroppo noi professori troppo spesso non siamo in grado di reagire". Infatti molti professori, non soltanto a Milano ma in tutto il mondo, lasciano fumare spinelli ai ragazzi in classe, e magari fanno finta di non accorgersene. Adesso sentiamo che cosa ne pensa del kit antidroga: "Ritengo che sia una cosa più che giusta, dopotutto anche io ho un lio e penso sia molto utile sapere se ha rapporti con la droga, per poi parlarne con calma: perciò andrò a ritirare anch'io il kit antidroga". Continua il professore: "Certo, è vero che non è scoprendolo con la forza che si



L'istituto tecnico Gadda di Padermo Dugnano (Milano), da cui veniva Dario


può risolvere il problema, ma questo problema non verrà mai fuori se non si fanno delle analisi concrete. Spesso i ragazzi sono convinti delle loro idee e non si pentono delle proprie scelte; non è facile dissuaderli dai loro ideali.

Sebbene la droga sia abbastanza giustificabile per coloro che sono rimasti soli, al contrario ciò è assolutamente assurdo per dei ragazzi che frequentano le scuole superiori e che hanno una famiglia a casa ad aspettarli. A volte la gente fuma solo per far vedere agli altri la sua capacità. E tutto questo non ha senso. Anche se non sarà facile, dobbiamo, perché ne siamo costretti, bloccare tutto questo al più presto. Altrimenti i consumi di droga continueranno a crescere in modo vertiginoso".

FABIANA GUIGGIANI


Le scritte "Non ti dimenticheremo mai" sul cancello della scuola del ragazzo (vedi a fianco)




Privacy

© ePerTutti.com : tutti i diritti riservati
:::::
Condizioni Generali - Invia - Contatta