italiano |
|
|||||
Ogni anno muoiono centinaia di giovani per un eccesso di droga. Nel 1996 più di mille persone morirono per "overdose", la droga distrugge la mente e il corpo.
Ma cos'è la droga?
Scientificamente sono sostanze chimiche che, introdotte nell'organismo umano, sviluppano un'azione eccitante, stupefacente o allucinogena, creano dipendenza e rendono schiavi chi ne fa uso.
Le droghe più comuni sono l'HASHISH e la MARIJUANA e sono dette "droghe leggere" perché hanno effetti meno gravi delle altre. Quasi tutti i drogati iniziano con queste perché credono che dopo sia più facile smettere.
Gli ALLUCINOGENI sono droghe che provocano allucinazioni, in altre parole la sensazione di vedere e sentire cose che non esistono; la più nota è LSD. Sotto l'effetto di questa droga, che è spacciata sotto forma di francobolli, un uomo può credere di avere le ali e può buttarsi dalla finestra convinto di volare.
Un altro tipo di droga sono le ANFETAMINE, che si trovano sotto forma di pasticche, capsule o in polvere. Possono dare dipendenza; se vengono iniettate e si usano siringhe in comune c'è rischio d'infezione da HIV.
Tra le altre droghe troviamo l'ECSTASY, in pratica un derivato delle anfetamine. Si trova in pasticche colorate di forme differenti.
L'EROINA è la droga "pesante" più diffusa e rende schiavo chi la prende. Dopo mezza giornata dall'ultima iniezione il drogato sente dolore; per avere una nuova dose è pronto a rubare e forse ad uccidere. La mente si fa sempre più vuota finché, senza cure adeguate, arriva la morte.
Per ultimo la COCAINA, che è un estratto della foglia della coca, una pianta che cresce sulle Ande.
L'astinenza provoca depressione, sonnolenza, inquietudine, tremori, dolori ai muscoli e una gran voglia di "sniffare" di nuovo.
Tutte queste droghe sono illegali e il mix con alcolici aumenta i rischi.
Perché dei ragazzi, degli uomini e delle donne decidono di gettare la propria vita?
Nasce l'idea di provare, solo per vedere; oppure perché gli altri lo fanno. Dopo però
Non si riesce più a farne a meno, se ne prende sempre di più, finché un giorno se ne prende troppa e si muore di "overdose".
In molti giornali vengono riportate delle testimonianze di persone che ci spiegano i motivi per cui s'incomincia a drogarsi.
In una rivista abbiamo trovato la testimonianza di due ragazze, Giovanna ed Elena, le quali a solo quattordici anni hanno incominciato a fare uso di sostanze stupefacenti. Stavano male dentro, non si piacevano, si trovavano piene di difetti e facevano fatica a stare con gli altri per paura dei giudizi e delle critiche. Come tutti hanno incominciato con uno spinello, e poi sono passate alle siringhe, e l'unico modo che hanno trovato per uscirne è stato la comunità.
Questo è solo un esempio delle tante storie di ragazzi entrati nel tunnel della droga.
Molte altre possono essere le cause che spingono una persona a drogarsi.
Spesso i giovani si sentono soli, incompresi dai genitori e pensano di in un mondo dove non c'è posto per loro. Cambiano ambiente, incominciano a frequentare persone più grandi e ad avere voglia di trasgressione; cambiano modo di vivere, iniziano a bere, fumare e stare fuori tutta la notte, e questo piano piano li conduce alla droga. Alcuni iniziano come per gioco, cercando una sfida alla noia, cercando qualcosa di nuovo per sostituire le solite cose: la musica, lo sport, i libri, i ragazzi, la televisione.
Quando non c'è più la novità, s'inizia a prendere qualcosa in cui il corpo e la mente trovano stimoli diversi.
In discoteca la parolina magica è ECSTASY. Un paio di pasticche a sera e tutto si accende come in un luna-park, e questo vale per qualsiasi tipo di droga.
Non si pensa alle conseguenze, ma quando queste arrivano è come un tuono a ciel sereno.
La Comunita'
L'unico modo per uscirne è la comunità.
Non è facile prendere questa decisione.
Il lavoro forzato, gli orari da caserma, mille doveri. E poi le crisi, la voglia di scappare. Un tormento. Odiare il mondo.
Ma in comunità sanno, oltre che disintossicare, aiutare a recuperare la fiducia in se stessi; e prima di cambiare la persona si scopre a pensare e ad avere incubi.
Sono pochi coloro che per uscire dal tunnel hanno trovato un'altra soluzione, hanno cambiato vita con l'aiuto di qualcuno che li capiva, che dava loro coraggio e forza per trovare una via migliore.
Questo aiuto spesso non è dato dai genitori, la maggior parte dei quali, appena scoprono che il lio fa uso di droghe, fa scoppiare l'inferno in casa con liti furibonde, invece di capirne i motivi.
Non è questa la soluzione; un drogato deve essere aiutato con affetto, con amore, con forza di volontà e voglia di donargli la possibilità di ricominciare da capo.
Liberi di drogarsi?
Infatti, questo virus si trasmette anche con lo scambio di siringhe usate da una persona già infetta, e attacca il sistema immunitario nell'organismo non permettendogli più di difendersi.
La malattia causata da questo virus è più comunemente chiamata A.I.D.S.(Sindrome Da Immunodeficienza Acquisita).
Il tema della droga ha anche ispirato molti personaggi famosi, come ad esempio Zan Reed che cantava "Heroin" e Ian Dury con "Sex and drug and rock'n'roll"; Luciano Ligabue ha trattato il problema della droga nel suo film "Radiofreccia", e come lui anche Ewen Bremner con "Trainspotting"
L'ONU
Per risolvere il problema della droga anche l'ONU si è dato da fare, promuovendo un programma d'eliminazione delle droghe di origine vegetale.
I funzionari dell'ONU vanno sul posto, nei luoghi dove si coltiva la coca, e d'accordo con i governi locali, promettono alla gente costruzioni d'ospedali, scuole e strade in cambio della distruzione di queste.
L'ONU è convinto che le droghe pesanti d'origine vegetale spariranno dal mercato tra dieci anni a partire da oggi.
Concludendo possiamo dire che è molto importante che la gente sappia della grave questione della droga, sperando che in futuro si riesca a trovare un modo per risolvere definitivamente questo problema.
Privacy
|
© ePerTutti.com : tutti i diritti riservati
:::::
Condizioni Generali - Invia - Contatta