Ladri di sogni

Ladri di sogni, è uno spettacolo, rivolto ai giovani ma non solo, che si prege l'obbiettivo di far conoscere e riconoscere quegli orrori che sono parte della nostra storia recente e remota, del nostro quotidiano, ma che troppo spesso finiscono per essere rapidamente dimenticati. Ladri di sogni ripercorre la storia della camorra in maniera non didascalica, partendo dalle sue origini, dalle collusioni tra la camorra e lo Stato, attraverso il racconto svolto da un misterioso "custode dei sogni" ed un altrettanto misterioso giornalista-professore, che avrà la possibilità di intervistare i piccoli ed involontari eroi, gli inconsapevoli martiri della barbarie organizzata, persone qualunque - una mamma, un prete, un ragazzo di periferia, un'adolescente di Forcella - che avrebbero certamente voluto continuare a vivere, e a far vivere i loro sogni.questo è uno spettacolo che - alternando momenti di commozione a momenti più leggeri, con l'accomnamento di musiche ed immagini - cerca di passare il testimone della consapevolezza agli uomini e alle donne di domani, con la speranza che i sogni di cui sono stati derubati i protagonisti dello spettacolo possano essere riportati in vita dai destinatari del messaggio. Il cammino verso la legalità è fatto soprattutto di conoscenza: tutto ciò che non viene detto, che viene silenziosamente accettato non fa che accrescere la forza delle violenze e dei sistemi illegali, dai quali i giovani rischiano ogni giorno, complice l'ignoranza ed il silenzio, di essere adescati. Secondo me bisognerebbe seguire il consiglio di Gesualdo Bufalino "Per scongere la mafia occorre un esercito. Un esercito di insegnanti" infatti insegnare, far conoscere, avere il coraggio di non tacere è probabilmente, se non l'unica, una delle migliori vie per cercare di scongere, prima che nasca, l'attrazione dell'illegalità.