ePerTutti


Appunti, Tesina di, appunto italiano

UN UOMO di ORIANA FALLACI

ricerca 1
ricerca 2

UN UOMO

di ORIANA FALLACI


UN UOMO è un libro scritto da, scritto da Oriana Fallaci, è ambientato negli anni '60, anche se è stato scritto nel '79, nel periodo nella quale la Grecia era governata da un dittatore di nome Papadopulos. Il protagonista di nome Alekos, il quale è stato comno dell'autrice, organizza un attentato al dittatore, che però fallisce. Alekos è catturato dai servizi segreti greci ed è torturato per due settimane nella sede dei servizi segreti, per farlo confessare e dire tutto ciò che sa sull'attentato e i complici. Alekos non parla neanche con le torture più atroci, perché non vuole tradire i suoi comni. Questa storia va avanti, fino a che non è rinchiuso in carcere. Alekos è stato rinchiuso senza regolare processo ed è condannato a morte. Qui è lasciato in isolamento per molto tempo e controllato da guardie, una delle quali lo aiuta a scappare. Alekos si rifugia da un parente, che però lo tradisce per poter intascare la taglia, e così Alekos e il soldato che lo ha aiutato sono catturati. Durante la sua lunga permanenza in carcere, tenta più volte l'evasione e riesce anche a mettere in crisi il direttore del carcere il quale è trasferito. Anche con il direttore successivo si aprono aperti scontri, forse anche peggiori, e si arriva addirittura alle minacce. Nel frattempo, la pena di morte non è più attuata ed è tramutata in ergastolo. Ad un certo punto, Alekos viene rinchiuso in una specie di tomba fatta costruire apposta per lui al centro del cortile del carcere, dove passa molti anni senza poter mai uscire. Dopo più di otto anni è liberato per volere di Papadopulos, nonostante Alekos non volesse. Alekos, infatti, negli anni della sua carcerazione non aveva mai voluto assecondare le decisioni di Papadopulos, soprattutto quelle che avrebbero potuto allietare la pena. Questo perché non voleva che si fosse sostenuto che Papadopulos lo aveva perdonato e che fosse così considerato comprensivo. Quando Alekos esce conosce una giornalista, Oriana Fallaci, passano molti anni insieme e superano tutte le difficoltà. Alekos, una volta fuori, vuole organizzare rivolte popolari e attentati, per poter far cadere il dittatore e restituire la democrazia in Grecia. Durante la sua vita, riesce persino a fondare un partito e a diventare senatore. E' contrastato in ogni modo, e per non fargli raggiungere i suoi obiettivi, il governo greco e i servizi segreti sono disposti a tutto. La su a vita giunge al termine, mentre cercava documenti molto importanti che avrebbero potuto screditare il governo greco.



Alekos è considerato un vero eroe del suo tempo, e le sue vicende hanno appassionato molta gente, me compreso. Un uomo è un romanzo politico e ideologico, infatti, Alekos si batte e soffre solo per un'ideologia, la libertà. La libertà, che come insegna questo libro è una cosa fondamentale per la vita dell'uomo, il quale deve essere consapevole di ciò che accade, di non arrendersi mai e combattere per conquistare diritti usurpati dai governi e non essere un gregge che obbedisce incondizionatamente. Personalmente, questo libro mi è piaciuto molto ed è stato forse, uno dei più belli che abbia letto. Nonostante si passato quasi mezzo secolo dal periodo nella quale è stato scritto il libro, secondo me è molto attuale specialmente in molte parti del mondo, anche se non vanno trascurate neanche quelle parti dove si dicono tante parole, ma alla fine il popolo segue incondizionatamente le persone che hanno potere. Secondo me, invece il vero governo è quello idealizzato da Alekos. Da qui possiamo giungere alla conclusione che questo libro ha dentro di se tutte le tappe fondamentali della storia europea del novecento, dalle guerre mondiali ai giorni nostri ed anche al futuro prossimo. Bisogna inoltre aggiungere che nello scrivere il libro, la Fallaci si è completamente "scoperta" senza pudore, poiché nel descrivere Alekos e un sogno, ha descritto anche la sua vita privata in tutte le sfaccettature, dal momento che l'autrice è l'eroe greco sono stati amanti per lungo tempo. Dimostrando così un amore e un legame così forte che molte volte non è presente neanche in molti matrimoni. In definitiva il libro descrive un'ideologia e un sogno di libertà che è stato stroncato dai governi, ma anche, e secondo me soprattutto, dal popolo e da coloro che a parole sono tutti difensori dei diritti e dalla libertà, ma in definitiva preferiscono essere anonimi e far parte di quel grande gregge chiamato popolo. Questo perché, se si lottasse tutti per uno scopo comune, la storia dell'uomo andrebbe in un modo molto diverso da quello che siamo abituati ad osservare. Basta vedere nel romanzo quando Alekos cerca di organizzare un partito. A parole, la gente era dalla sua parte, ma a conti fatti Alekos si ritrovò con uno zoppo, un nano, una vecchietta e altra poca gente. Il libro di Oriana Fallaci, oltre ad essere un gran bel libro, è, anche e soprattutto, un insegnamento di vita.







Privacy

© ePerTutti.com : tutti i diritti riservati
:::::
Condizioni Generali - Invia - Contatta