Aspetti del diritto di famiglia; i funerali
Gli uomini, fatta la stima della dote portata dalle mogli,
mettono in comune, dal loro patrimonio, l'equivalente dei beni ricevuti. Si fa
un computo unico della somma e se ne conservano gli interessi: chi dei due
sopravvive all'altro, entra in possesso dei beni di entrambi con i frutti degli
anni precedenti. Gli uomini hanno diritto di vita e di morte sulle mogli come
sui li. Quando muore un capofamiglia di un certo riguardo, i parenti si
riuniscono e, se nasce qualche sospetto sulla sua morte, interrogano le mogli
come si fa con i servi: se risultano colpevoli le uccidono dopo averle
torturate con il fuoco e supplizi di ogni sorta. I funerali sono, in rapporto
alla civiltà dei Galli, magnifici e sontuosi; depongono sulla pira ogni
cosa cara in vita al defunto, anche gli animali, e fino a poco tempo fa,
insieme al morto, venivano cremati, con le dovute esequie, i servi e i clienti
che si sapevano da lui protetti.