MORIGERATEZZA DI AGESILAO

P. 56 N. 55 MORIGERATEZZA DI AGESILAO

Gli uomini modesti e onesti furono sempre in grande onore presso Greci e Romani. Perciò Agesilao, re degli spartani, fu lodato sia a causa dell'eccezionale valore in guerra sia a causa della serietà e della sobrietà, non solo dai rimanenti storici, ma anche straordinariamente dall'ateniese Senofonte, discepolo di Socrate. L'austera condotta di vita e le continuate esercitazioni del corpo conservarono Agesilao pronto anche nella vecchiaia.

Da vecchio infatti, durante un pungente inverno, passeggiava senza tunica, coperto dal solo mantello, rimproverando violentemente la pigrizia agli adolescenti.

La sua casa non aveva nessun segno di lusso, al contrario (aveva) molti segni di moderazione. L'esperienza delle arti militari di Agesilao eguagliò il valore militare degno di ogni lode. Poiché era stato d'aiuto a molte città contro il re dei persiani, ricevette in dono una grande somma di denaro. Egli risollevò la patria che vacillava soprattutto per la mancanza di denaro, con il denaro ricevuto.

PARADIGMI

accipio, is, cepi, ceptum, ere = ricevere

aequo, as, avi, atum, are = eguagliare

collaudo, as, avi, atum, are = lodare

deambulo, as, avi, atum, are = passeggiare

exprobro, as, avi, atum, are = rimproverare

habeo, es, habui, habitum, ere = avere

servo, as, avi, atum, are = conservare

sublevo, as, avi, atum, are = sollevare

sum, es, fui, esse = essere