Silio Italico

Silio Italico

Sente gli influssi di Lucano:

• Il poema trova il suo centro in una battaglia

• quella di Farsalo in Lucano, mentre qui il nucleo consiste nella battaglia di Canne
• entrambi i casi si risolvono con una sconfitta
• mentre Lucano vede la fine di tutti i valori, Stazio presenta Canne in maniera positiva, perché dopo la sconfitta ci si può risollevare per la vittoria di Zama. C'è il superamento della prova terribile imposta da Giove, e secondo le teorie stoiche, le prove temprano gli eroi

Assenza di un eroe positivo: la vittoria sui Cartaginesi non è data dal singolo, ma dalla partecipazione di tutto il popolo romano. Il personaggio che ha più forza è negativo, è Annibale, ovvero il principale antagonista di Roma; i condottieri romani che gli si oppongono non hanno un loro rilievo particolare, non hanno la completezza epica di Enea, ma ciascuno dei personaggi incarna, una alla volta, le caratteristiche di Enea (Scipione la pietas, Quinto Fabio Massimo la pazienza, etc.). Annibale è nemico di Roma, difensore della patria, ma destinato alla sconfitta come

o       Turno, Camilla e Didone per l'epos virgiliano

o       Pompeo per Lucano

o       Ettore secondo l'epos omerico.

Annibale in quanto attacca la potenza di Roma, richiama la ura di Cesare del Bellum Civile, e come lui è caratterizzato dalla sete di sangue, ma manca della pietas

Altro elemento frequente nei Punica è la presenza di concetti astratti personificati

Anche Silio crede che ci sia stata una progressiva decadenza dei costumi di Roma: segue i topoi della letteratura precedente

La cosa più significativa dell'opera, è che ci permette di avere delle informazioni preziose su popoli che non si conoscono molto bene.