Versione di latino su libro Expedite, ina
227
Teseo libera gli Ateniesi dal tributo a Minosse
Androgeo, lio del re di Creta Minosse, aveva
vinto molte gare nei giochi degli Ateniesi, per questo gli Ateniesi,
ingiustamente irati, aveva ucciso con un inganno Androgeo.
Così Minosse, poichè
voleva vendicare la morte del lio, mosse guerra agli Ateniesi e dopo la loro
vittoria, impose un empio tributo: ogni anno gli Ateniesi dovevano mandare
nell'isola di Creta sette fanciulli e sette vergini. Lì i giovani
venivano chiusi nel labirinto dal re, dove venivano divorati dal Minotauro,
orribile mostro lio di Minosse. Allora Teseo,
lio del re degli Ateniesi Egeo, li salpò con pochi comni ateniesi
e navigò verso Creta, dove Arianna, lia di Minosse,
spinta dall'amore per Teseo, gli mostrò il giusto itinerario attraverso
il labirinto e gli diede un gomitolo di lana. Teseo, sdrotolando
il gomitolo, entrò nel labirinto, trovò la stanza del minotauro, e uccise il mostro, riavvolgendo la lana,
trovò la via d'uscita. E così Teseo liberò gli Ateniesi
dall'ingiusto tributo e ritornò vincitore in patria con Arianna e i
comni.
