ADDIO MONTI
CAP.VIII PROMESSI SPOSI DI
A.MANZONI
Nell'addio monti Manzoni
si rifugia nella poesia per esprimere il suo giudizio sui fatti rappresentati e
per commentare in modo diverso dal normale uno dei punti più importanti
dei promessi sposi. Molto spesso Manzoni si immedesima nei suoi personaggi ed infatti nel VIII
modulo Manzoni si immedesima in Lucia pronta ad abbandonare il suo amato
paese per sfuggire alle oppressioni di
Don Rodrigo, e attraverso di lei celebra la bellezza di quei luoghi e li saluta
in modo permanente. La parola addio si ripete molte volte e tramite questa
parola Lucia ci mostra la grandezza del suo animo. Questa parte è
fondamentale per tutto il romanzo perché Lucia rivela tutta la parte più
nascosta del suo ego. Ci sono un susseguirsi di elementi come la paura
dell'attesa allo smarrimento dopo il fallito tentativo del matrimonio a
sorpresa, la paura davanti il palazzotto di Don Rodrigo e il rimorso di fronte
a Frate Cristoforo per gli avvenimenti accaduti che ci preparano alla parte
finale della prima macrosequenza che termina appunto con L'ADDIO MONTI. L'addio
di Lucia infatti esalta il passaggio dalla condizione psicologica dell'angoscia
a quello della pace interiore. Penso che l'addio monti sia una grande opera in prosa di valore troppo
elevato per i personaggi umili trattati, è inoltre una grande
descrizione del paesaggio e soprattutto del lago di como.