letteratura |
La civiltà ellenistica
SUL PIANO POLITICO: Se la città Stato e si formano regni retti da sovrani assoluti controllati da impiegati e funzionari (burocrazia) e da un esercito di mercenari assai costoso.
I re ellenistici infliggevano forti tasse al popolo che usavano in gran parte per costruire opere pubbliche, imponenti e monumentali in modo da sembrare importanti.
SUL PIANO ECONOMICO: Grazie ai forti traffici commerciali e all'ampliamento di reti stradali, si poterono:
Migliorare le conoscenze geografiche
Utilizzare maggiormente i fiumi navigabili per le comunicazioni
Incrementare i traffici marittimi
Costruire ponti, dighe e fari per la navigazione
Fondare le città di Alessandria, Seléucia e Antiòchia
are le merci in monete
Edificare le banche
Commerciare le merci più preziose (gioielli, profumi, incenso, seta, stoffe ecc.) per le classi più ricche e privilegiate che amavano i lussi
Però le classi più povere furono penalizzate, perciò vivevano in condizioni penose. Infatti le tasse servivano per mantenere la burocrazia e l'esercito a sostegno di guerre costosissime per l'espansione.
LA CULTURA: Solo i sovrani potevano permettersi i mezzi per mantenere gli studiosi. Il Museo più importante fu quello d'Alessandria fondato da Tolomeo I che comprendeva un osservatorio astronomico, un giardino zoologico, un orto botanico e laboratori per lo studio dell'anatomia. Poi c'era la Biblioteca che arrivò a contenere fino a 700.000 libri. Gli scienziati erano stipendiati dal re e avevano alcuni privilegi (però non molto importanti).
La filologia nasce dai primi bibliotecari del Museo come Zenòdoto, Callìmaco, Apollonio Rodio. La filologia è la scienza che si occupa della ricostituzione di un testo letterario nella sua forma più vicina all'origine.
I filologi alessandrini furono i primi a dividere le opere di Omero in più libri e a fissare un'ortografia standard e a classificare i testi per generi letterali.
MATEMATICA E GEOMETRIA: In questo periodo: Euclide scrisse un'opera di geometria (Elementi), Archimede inventò la carrucola, la leva, la vite, e espresse varie teorie, Aristotele parlò delle fasi lunari, Eratostene disegnò i paralleli e i meridiani.
ASTRONOMIA: Aristaco di Samo sostenne per primo la teoria eliocentrica secondo la quale sono la Terra e i pianeti a ruotare intorno al sole e non viceversa. La teoria però non fu accolta per le credenze dell'uomo. Fu invece accolta la teoria formulata da Tolomeo nel II secolo d. C. Questo astronomo avrebbe affermato che la Terra stava al centro dell'universo (geocentrismo) e tutti i pianeti e le stelle gli ruotavano intorno (la tesi poi fu ritenuta errata da Copernico e da Galileo).
Eratòstene aveva notato che a Siene (l'odierna Assuan) a mezzogiorno del 21 giugno (solsizio d'estate), un'asta verticale non proiettava alcuna ombra, mentre ad Alessandria la distanza angolare calcolata in base all'ombra era di 1/50 di 360°(ca.7°). Eratòstene aveva calcolato che, se da Assuan ad Alessandria la distanza era 5.000 stadi, moltiplicando il tutto per 50 (visto che l'angolo tra Assuan ad Alessandria era 1/50 di 360°) la circonferenza della terra era 250.000 stadi che equivalevano a 300 cubiti reali (secondo lo scienziato romano Plinio) che equivalevano a circa 39.690 poco meno della lunghezza più vicina alla realtà (circa 40.009 Km).
MEDICINA: Si studia il corpo umano mediante l'anatomia: il sistema nervoso e la circolazione del sangue.
MECCANICA: Vennero realizzate macchine da guerra, argani, gru, verricelli, la vite senza fine, orologi ad acqua Tuttavia il lavoro pratico era disprezzato dagli uomini colti che si sentivano liberi solo se non legati al mondo del lavoro (otium e negotium); inoltre la manodopera a buon mercato non consentiva la costruzione e lo sfruttamento delle macchine (a parte quelle da guerra).
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