Saggio breve da destinare ad un fascicolo scolastico - "Povera" musica , per ricchi Signori

Saggio breve da destinare ad un fascicolo scolastico.

"Povera" musica , per ricchi Signori.

Negli ultimi anni, la produzione artistica nel mondo della musica, ha subito una flessione dal punto di vista qualitativo, causata dai troppi interessi economici che hanno spinto i proprietari delle maggiori case discografiche a porre come unico fine l'aumento degli introiti.

Osservando infatti la situazione attuale, si nota quali siano le difficoltà riscontrate dai gruppi emergenti, e con quale semplicità invece, artisti di dubbio spessore primeggino nelle classifiche riguardanti le vendite: se ne deduce il ritratto di un business riservato a pochi, che si pone in netto contrasto con l'evoluzione della musica stessa, la quale rischia di ridursi solamente ad un interesse esclusivamente economico.

In questo senso, è stato esemplare lo svolgimento degli Mtv Europe Music Awards del 16 novembre a Stoccolma: tra molte esibizioni dal vivo e nell'ambito di un "varietà" a tratti noioso, sono stati premiati artisti come Madonna, Richy Martin, Eminem . che pur avvalendosi di un fascino notevole, hanno scritto della musica pressoché banale. Purtroppo non basta essere carini e saper ballare per essere dei cantanti: ma è provato che queste qualità si rivelano preziose ai fini delle vendite. Dovendo quindi commentare questa situazione precaria, è doveroso citare coloro che io definire "nostalgici", i quali ricordano i meravigliosi testi di De Andrè, Baglioni, De Gregori, Battisti, Mogol e quant'altri ribadendo che la vera musica, basata su melodie ben studiate e testi significativi sta lentamente sendo, e che anche a livello internazionale non avremo più artisti del calibro di Paul Simon o J.Lennon.

Un' ulteriore conseguenza di questo business, si riflette duramente su coloro che comprano i CD: attualmente è difficile trovarne uno che costi meno di trentacinque mila lire, ed è chiaro quale sia l'effetto prodotto sui clienti, i quali sono per la maggior parte giovani che spesso devono fare i conti con una modesta mancia settimanale. Ecco infine l'anello si congiungimento di questo circolo vizioso: per poter ascoltare le canzoni tanto canticchiate, si è costretti a ricorrere alla pirateria, che per quanto sia da ritenersi sbagliata, appare per certi versi giustificata: molti ragazzi comperano un masterizzatore, e vendono a prezzi stracciati ogni nuovo Compact Disc, inconsapevoli di aggravare la situazione. Coloro che ne hanno la possibilità invece, sfruttano a pieno Napster il cui ideatore stracciando ogni vincolo imposto dal Copyright ha messo a disposizione migliaia di file Mp3, favorendone inoltre la divulgazione migliorando sempre più il programma stesso. Certo per una causa legale è stato costretto ad interrompere l'attività ma . poco male, domani sarà disponibile in rete con un altro nome.

E' chiaro che questa situazione va in qualche modo risolta, ma obiettivamente è complesso individuare una soluzione immediata, in grado di tutelare pienamente gli "interessi" . di tutti.