XXVI
CAPITOLO
"EXHORTATIO . "
ANALISI DEL TESTO (O
COMMENTO)
RIASSUNTO
PER PARAGRAFI
- (1-23) Valutazione fiduciosa sulla situaz. di crisi
italiana ( ESEMPIO
ANTICO: come il popolo abbia dovuto soffrire
prima di conoscere la grandezza del suo capo.Mosè, Ciro . ), che
offre l'occasione ("materia") a 1 principe di dare la
"forma" (ling. Aristotelico) allo stato con onore suo e bene di tutti.
(riferimento al cap. VI "come io dissi", e al cap VII e al
Valentino "qualcuno . dalla fortuna reprobato").
URA: dell'Italia ferita che prega Dio
affinchè qlc la guarisca.
- (24-34) Esortazione a' Medici a "farsi capo di
questa redenzione", favoriti da Dio, dalla Chiesa, dalla fortuna e dalla
virtù. Seguendo gli esempi esposti da Mac. ( impresa di grande giustizia e disposizione).
- (35-38) Riferimento alla fortuna, a Dio e al libero arbitrio
(metà e metà).
- (39-56) Virtù e forza degli italiani, grande nei
duelli di pochi e spenta in guerra causa = debolezza dei capi (nessuno ha saputo predominare,
o istituire nuovi ordini che si sostituiscano ai vecchi).
¯
- (57-81) Necessità da parte del principe di "provvedersi d'arme
proprie"(fedeli), e non mercenarie. Per scongere le terribili armate
snole e svizzere che hanno cmq dei punti deboli.
- (82-96) Esortazione finale a non lasciar scappare
l'occasione ( tutti gli
italiani sarebbero favorevoli) di "nobilitare" questa patria "sotto la sua
insegna", verificandosi "quel detto di Petrarca".
ANALISI DELLO STILE
Al posto della tensione logica e
deduttiva tono passionale e profetico (con immagini e ure)
Al posto dell'intento di
dimostrare e analizzare esortare
e suscitare emozioni (Italia personificata e i suoi mali enunciati in una
tragica enumerazione "sanza capo, sanza ordine . ").
Dal pdv della lingua scontro fra retorica oratoria (linguaggio alto) e
vivacità dell'espressione popolare (linguaggio basso. Es.
"puzza").