Haider e l'ingresso nel governo austriaco
del suo partito d'estrema destra: le sue affermazioni portano l'Europa a
riflettere sui "fantasmi più lugubri della storia"
Ormai, a
distanza di più di cinquant'anni, molta gente dell'Europa occidentale,
non capisce e non vuole capire ciò che è stato lo sterminio degli
ebrei e i campi di sterminio. Ora, a distanza di mezzo secolo, coloro i quali
non hanno, per loro fortuna, vissuto questa bruttissima esperienza, fanno uso
di simboli, linguaggi e azioni relative a quel periodo in modo spropositato e
incivile. Ma il fatto stesso di usare simboli, azioni e linguaggi di quei tempi
e luoghi ci fa capire che esiste ancora gente "analfabeta" e "incosciente". In
ogni momento della giornata e in ogni posto può capitare di trovarsi
davanti persone che stanno facendo uso eo stanno parlando con simboli e gesta
nazisti. La gente sopravissuta a quegli anni ma in special modo a quei lager,
vedendo tutto quello che succede, viene disgustata da quelle persone incivili
al massimo. Nessuno, meglio di loro (gli ebrei scampati ai lager), può
sapere meglio cosa si sia provato nello stare lì nelle condizioni
più disumane esistenti su questa terra! Ma al tempo stesso c'è da
condannare la gente che ha provocato ed ha agito in nodi disumani su quella
povera gente; atti legati al disprezzo per una razza umana, che arrivano alla morte di suddette persone.
Oggi, in politica, negli stadi, nelle folle, si usano gli stessi atteggiamenti
di chi ha ucciso tantissima gente innocente. In quest'ultimi giorni stanno
avvenendo eventi sconcertanti: l'ingresso al governo in Austria di Haider e le
norme per gli striscioni nei campo di calcio qui in Italia. Deve far riflettere
il secondo caso e cioè quello degli striscioni: è una cosa giusta
imporre norme con sanzioni per combattere i fanatici del nazismo? Il controllo
delle proprie azioni deve essere regolato da se stessi e non da autorità
esterne! Quindi la società mostra ogni giorno di più la sua
inciviltà e fa capire come, ormai, non viviamo in una tranquilla
comunità. Dunque emarginiamo la gente che si comporta secondo principi
da cancellare per sempre dalle nostre menti; solo così si otterrà
una società più "umana" e civile. Applichiamo sanzioni severe per
coloro che sono incoscienti delle loro azioni, affinché capiscano il valore della vita e della fortuna che hanno nel
vivere da "persone".