lingue |
JOHNATAN SWIFT
He was born in Ireland, Dublin, but his parents were English. He moved to England in 1688 and became a priest in 1694, the same year he turned back to Ireland. In 1713 he became Dean of St Patrick's Cathedral in Dublin.
He was a prolific writer and wrote also pamphlets to denounce Irish's' sufference for England's domain. Thanks to this activity, he was considered a hero even if he thought Ireland was just a place of exile for him.
He considered the English society corrupted and full of vices. He was also a pessimist and misanthrope. He died in 1745.
His best satires are:
The battle of the book: he images a real battle among books and this is a satire about the merits of ancient and modern literature.
A tale of a tub: this is a political allegory and he tells about the contending religious parties of the day.
A modest proposal: Swift ironizes writing that poor people could redeem their condition by selling their children to rich people as food.
GULLIVER'S TRAVELS
Gulliver's travel isn't a book for children only as we could think. It's a satire about English modern
society, the condition of man, a cutting satire about his life.
Each of the four books is an attack to the world he lived in.
In the first book he describes Lilliput, an island in which small men live. When he tells about Lilliput, he's describing England while when he writes of the wars between Lilliputians and their neighbours he's referring to the wars between England and France.
In the second book Gulliver gets to a place in Alaska in which giants live. His little size causes him numerous misadventures but at the end he turns back to England.
In the third book Gulliver gets to Laputa, an island in which people make strange experiments. He meets unhappy people because they're immortal and living forever doesn't mean to be happy and young for all time.
In the fourth and last book, he gets to a place in which horses live. They're called Houyhnhms and are superior to human beings. When he goes back home, he doesn't stand his family's smell of humanity so he decides to live with animals.
VITA E OPERE PRINCIPALI
Nacque in Irlanda, a Dublino, ma i suoi genitori erano inglesi. Si trasferì in Inghilterra nel 1688 e divenne prete in 1964, lo stesso anno in cui tornò in Irlanda. Nel 1713 divenne decano della Cattedrale di San Patrizio di Dublino.
Fu uno scrittore prolifico e in oltre scrisse opuscoli per denunciare la sofferenza degli Irlandesi per il dominio inglese. Grazie alla sua attività, fu considerato una specie di eroe anche se pensava che l'Irlanda fosse solo un luogo di esilio per lui.
Considerava la società inglese corrotta e piena di vizi. Era, in oltre, pessimista e misantropo. Morì nel 1745.
Le sue migliori satire sono:
La battaglia dei libri: immagina una vera battaglia tra libri e tutto ciò è una satira sui meriti delle letterature antica e moderna.
A tale of a tub: è un'allegoria politica e Swift racconta dei partiti religiosi soddisfatti del giorno.
Una modesta proposta: Swift ironizza scrivendo che i poveri potrebbero riscattare la loro condizione vendendo i propri li ai ricchi come cibo.
I VIAGGI DI GULLIVER
I viaggi di Gulliver non è un libro solo per bambini come si potrebbe pensare. E' una satira sulla società moderna inglese, la condizione dell'uomo, una tagliente ironia sulla sua vita.
Ognuno dei quattro libri è un attacco al mondo in cui vive.
Nel primo libro descrive Lilliput, un'isola in cui vivono degli uomini di bassa statura. Quando parla di Lilliput in realtà descrive l'Inghilterra e mentre scrive delle guerre tra i Lillipuziani e i loro vicini, si riferisce alle guerre tra Inghilterra e Francia.
Nel secondo libro Gulliver arriva in un posto situato in Alaska dove vivono dei giganti. La sua piccola taglia lo porta a numerose disavventure ma alla fine riesce a tornare in Inghilterra.
Nel terzo libro Gulliver arriva a Laputa, isola in cui gli abitanti fanno strani esperimenti. Incontra persone infelici perché sono immortali e questo perché vivere per sempre non significa essere felici e giovani per tutto il tempo.
Nel quarto e ultimo libro, arriva in un posto abitato da cavalli. Si chiamano Houyhnhms e sono superiori agli esseri umani. Quando torna in Inghilterra non sopporta l'odore di umanità della sua famiglia e così decide di andare a vivere con gli animali.
Privacy
|
© ePerTutti.com : tutti i diritti riservati
:::::
Condizioni Generali - Invia - Contatta