Livelli di misurazione - Leggi fondamentali della probabilità:
Giovedì
12 novembre 1998
Livelli di misurazione
nominale diversità;
ordinale ordine,
rapporto di >, =, <;
intervallo;
rapporto.
S. S. Stevens.
Fare una misurazione mettere in rapporto 2 insiemi:
misurandi;
numeri reali.
Corrispondenza di molti ad uno.
Livello di misurazione nominale: fatta questa corrispondenza non posso utilizzare
tutte le proprietà dei numeri reali, ma solo una: quella della differenza
(o cardinalità).
Matematica delle frequenze.
Più è basso il livello di misurazione più è
complessa la matematica;
più ho proprietà più è semplice.
Livello di misurazione ordinale: una volta stabilita la diversità posso stabilire
l'ordine, per stabilire una relazione asimmetrica che pone diverse variabili in
rapporto di > o <.
Scala Ritchel:
potenza, energia e lavoro del terremoto misurabile con precisione.
Scala Mercalli: secondo la quale un terremoto di grado
inferiore è più leggero di quello di grado superiore, in termini di danni.
Non è vero che 2 terremoti di 2° grado fanno danni come uno di
4°.
Scala di intervallo: concetto
di distanza costante tra un dato e l'altro della scala.
Non c'è uno "zero assoluto" T non possiamo fare rapporti.
Es. scala di atteggiamento.
Frequenza:
Numero di enti appartenenti ad una certa categoria. È la potenza di una
classe.
Es.A = artisti
n(A) potenza, cioè
il numero di enti appartenenti ad A.
Teoria della probabilità:
definizione frequentistica per noi la probabilità di un evento è:
Il rapporto tra il numero di casi esistenti di
questo evento e tutti i casi possibili.
Il rapporto tra la potenza dell'insieme degli
artisti e la potenza dell'insieme universo di cui l'insieme degli artisti è
sottoinsieme.
= insieme universo.
n
(A)- p (A)
n
(
Il rapporto tra n () e n(A) è la probabilità di essere artisti.
definizione frequentistica
A I A è
sottoinsieme di , appartiene a
Leggi fondamentali della
probabilità:
legge
della probabilità degli eventi disgiunti;
legge
della probabilità degli eventi congiunti.
Se io ho un universo composto da più
sottoinsiemi (es. = mammiferi) la classificazione può essere
fatta in base a varie categorie.
n (B)- p (B)n (F)- p (F)
n ( n (
Se il problema è : O femmine O
bovini eventi disgiunti
Problema di unione di insiemi:
p (F B)
-n (F B) o, dal latino vel ("o
inclusivo": o F o Bo F+B)
n (
n (F B) - n (B) + n (F) - n (F B)
l'intersezione
Intersezione: insieme a cui appartengono gli elementi appartenenti
ad entrambe le categorie.
p (F B) -n (B) + n (F) - n (FB)n (B)n (F) _ n
(FB)- p (B) + p (F) - p (FB)