E' FINITA LA GRANDE ILLUSIONE. E ORA?
Negli ultimi quarant'anni l'Occidente democratico/capitalistico ha tentato
di convincersi che poteva convivere con un certo livello permanente di
terrorismo di grado inferiore, un fastidio brutale e a volte sanguinoso,
tuttavia non intrinsecamente pericoloso.
Questa è
stata una grande illusione che è finita l'11 settembre: l'attacco al WTC
ha infatti segnato in modo indelebile il rapporto tra l'Occidente e l'Islam.
.-Il terrorismo,
l'imposizione di ubbidienza verso una ridotta minoranza fanatica per mezzo
della paura di massa è il nuovo nemico globale. In verità lo
è già da anni; ma fino all'11 settembre semplicemente non eravamo
disposti ad accettarlo.
I terroristi sono
di varia natura e i più temibili sono quelli che provengono dal
fanatismo religioso. Per loro non c'è logica, non c'è appello,
non c'è concessione che possa bastare.
Tutte le grandi
religioni predicano più o meno la stessa cosa: una vita basata sulla
pietà, sulla compassione, sulla generosità, sull'amore per Dio,
sull'amore per il vicino, l'amore per la pace. L'Islam è assolutamente
una di queste. Maometto non ha mai invocato l'assassinio di massa, nemmeno di
infedeli.
Ma occasionalmente tutte le grandi religioni generano un culto distorto, aberrante e mutante piegato all'odio e alla violenza. L'Islam oggi si trova sempre più stretto nella morsa del Fondamentalismo Islamico. Per i fondamentalisti islamici l'intera 'Umma' (comunità) dell'Islam è diventata corrotta e ha smarrito la strada tracciata da Allah. Tutto l'Islam dev'essere quindi purificato. Nonostante queste distorsioni non ci deve tuttavia essere da parte nostra disprezzo per la grande religione islamica: "giudichiamo matura la nostra cultura" - sostiene Eco - "perchè sa tollerare le diversità". Ma se dobbiamo rispettare la religione, contro il terrorismo cosa dobbiamo fare? Scatenare una guerra? A me l'articolo della Fallaci non è piaciuto. Non mi è piaciuto il tono, intransigente e rabbioso, e non sono piaciuti i contenuti. Se per essere, come lo sono, profondamente dalla parte delle vittime del terrorismo, devo diventare una specie di talebano alla rovescia convinto che tutto il bene sta dalla mia parte e che tutti gli altri sono degli incivili . beh! non ci sto. Non dimentichiamo poi che l'attacco contro l'Afghanistan ha decisamente violato ogni legge internazionale: l'Afghanistan prima di consegnare Bin Laden ha chiesto agli U.S.A. le prove di colpevolezza che Bush ha dichiarato segretissime. Bush ha quindi dato inizio ad una guerra che dura ormai da più di 2 mesi. Per non parlare poi degli eccessi di questa guerra nella quale basta un avvistamento di un presunto talebano per distruggere interi villaggi! E pensare che di afghani negli aerei dirottati non ce n'era nessuno . Ora il mio pensiero va al futuro: verranno attaccati altri stati possibili sostenitori del terrorismo (Iran, Iraq, Somalia, etc.)? Ci deve essere qualche altro modo per combattere il terrorismo! La C.I.A. ad esempio ha restituito la licenza di uccidere agli 007. Questa è una buona trovata, almeno così si possono uccidere i presunti terroristi ed evitare di scatenare guerre dove muoiono migliaia di innocenti. Ma poi? E' un dibattito intricato, ci sono troppe domande irrisolte e non c'è una posizione che si possa definire giusta. Sarà il tempo a decidere.