La scrittura in Egitto
I primi documenti di scrittura in ambito egiziano risalgono
all'età predinastica tarda o 'tinita' (forse 3000-2850 a.C.).
Il documento più antico è la cosiddetta "tavolozza di Narmer",
una lastra di scisto trovata a Hierakonpolis, l'odierna Kom el-Ahmar in Egitto
che celebra la vittoria del sovrano N3rmr sui nemici del Basso Egitto. Seguendo
le indicazioni di Giorgio Raimondo Cardona vediamo che i segni egiziani (per i
quali è invalso il nome di geroglifici, "lettere sacre incise" dato ad essi dagli scrittori greci) possono
assumere tre valori differenti:
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un valore logografico: un segno
sta per la parola di cui esso rappresenta il referente;