ricerche |
NUOVA STRAGE AD ALGERI
Una nuova orrenda strage di civili - 26 vittime tra cui 12 bambini - è avvenuta nel villaggio rurale di Cherata, vicino a Medea, 140 chilometri a Sud di Algeri. Agghiaccianti i racconti degli abitanti della zona scampati al massacro: le vittime sarebbero state sorprese nel sonno dagli aggressori, che sparando raffiche all'impazzata, avrebbero fatto irruzione nelle case per poi uccidere donne e uomini sgozzandoli. Massacrati anche dodici bambini e adolescenti di età compresa fra i sei mesi e i 18 anni. Solamente due i superstiti, ma a uno di loro, un ragazzo, sono stati cavati gli occhi e versa adesso in gravissime condizioni all'ospedale di Algeri.
La strage è stata attribuita dagli stessi testimoni a elementi del Gia, il Gruppo Islamico Armato considerato la frangia più sanguinaria e selvaggia del fondamentalismo algerino; si tratta del primo episodio del genere dopo le recenti rivelazioni di Habib Souaidia, un giovane ex ufficiale dei paracadutisti ora riparato in Francia che, in un libro-verità, ha denunciato come molti dei misfatti attribuiti dal regime ai ribelli siano in realtà deliberatamente commessi da militari provocatori i quali agiscono sotto mentite spoglie.
Quella di sabato è stata la strage con il maggior numero di vittime dall'inizio dell'anno, ma non più tardi di giovedì scorso cinque bambini e due anziani erano stati sgozzati all'imbrunire, nei pressi di Chlef, mentre tentavano di radunare le loro greggi.
Intanto il terrorismo, che ha fatto oltre 300 morti dall'inizio dell'anno, si avvicina pericolosamente ad Algeri. La settimana scorsa, un gruppo di fondamentalisti islamici si è presentato all'alba nel mercato di auto usate che si tiene ogni settimana alle porte della capitale e ha ucciso tutti quelli che si sono rifiutati di consegnare i soldi.
Questa nuova ondata di violenze mette in difficoltà anche il presidente Abdelaziz Bouteflika che aveva fatto della pacificazione nazionale la sua bandiera e minaccia inoltre di paralizzare il paese e ogni riforma, a cominciare quella delle privatizzazioni attesa da tempo.
Privacy
|
© ePerTutti.com : tutti i diritti riservati
:::::
Condizioni Generali - Invia - Contatta