APPUNTI DI SOCIOLOGIA GENERALE DEL PROFESSOR CARMELO CARABETTA UNIVERSITA' DI MESSINA SEDE STACCATA LOCRI

LEZIONE NUMERO 3

Del 02/11/05

APPUNTI DI SOCIOLOGIA GENERALE DEL PROFESSOR CARMELO CARABETTA

UNIVERSITA' DI MESSINA SEDE STACCATA LOCRI

Fino ad oggi abbiamo parlato della stratificazione .

Abbiamo distinto quella di genere-sessuale, cioè tra maschi e femmine; Ne abbiamo dedotto che i maschi hanno una determinata caratteristica all'interno della società e le femmine un'altra.

La posizione sociale della donna in passato era una funzione di subalternità in quanto era esclusa dalla possibilità di ricoprire alcuni incarichi.

Nel ministero degli interni per esempio ella poteva accedere solo a funzioni di tipo impiegatizio, ma non di potere, non c'era in passato un vicequestore o un questore donna;

La stessa cosa avveniva nel campo delle università, solo dopo gli anni sessanta la donna ha potuto accedere all'università.

Questo perché la donna era vista in maniera negativa;C'era l'etichettamento : diritto del gruppo e del controllo sociale, e la donna veniva connotata etichettata in maniera negativa.

Noi viviamo all'interno della società e quindi tutto dipende dalla concezione del gruppo sociale;Ricordiamo pure che non si ha sempre convergenza tra  norme giuridiche e sociali; Per esempio prima che l'aborto divenisse una norma giuridica, c'erano comunque persone che abortivano, di nascosto ma lo facevano;

Chi tradiva il partner, c'erano due articoli del codice penale che affermavano la sanzione di coloro i quali tradivano il proprio partner, L'art. 559 e l'art. 560 del codice penale.

Art.559 che con sentenza del 19/12/68 n° 126 ha abrogato il primo e il secondo comma, e con sentenza del 3/12/69 n°147 ne ha abrogato gli altri comma citava:

La moglie adultera è punita con la reclusione fino a un anno.

Con la stessa pena è punito il correo dell'adultera.

La pena della reclusione fino a due anni nel caso di relazione adultera.

Il delitto è punibile a querela del marito.

E l'art. 560 del codice penale abrogato totalmente con la sentenza n° 147 del 3/12/69 dalla corte costituzionale diceva:

Il marito che tiene una concubina nella casa coniugale o notoriamente altrove è punito con la reclusione fino a due anni.

La concubina è punita con la stessa pena.

Il delitto è punibile a querela della moglie.

Per i maschi era previsto un articolo che era piuttosto genericamente elastico, perché ?

Perché mentre alla donna bastava un solo rapporto sessuale fuori dalla coppia legalmente costituita perché venisse condannata, all'uomo ci voleva una certa continuità, cioè doveva costituire una seconda casa, una famiglia con una persona di sesso opposto per esserci il reato?

Perché mentre alla donna bastava un solo rapporto mentre per l'uomo c'era bisogno di più rapporti perché vi fosse il reato?

Perché si riteneva che alla donna bastasse un solo rapporto per operare quella che si riteneva Turbatio sanguineo, perché basta un solo rapporto per essere ingravidata, e portare a casa un bambino che non è del legittimo consorte.

La stratificazione oltre che di genere è anche per classi d'età, generazionale, la stratificazione generazionale è una forma di comportamento, di privilegio, che una volta affermava dei diritti de privilegio, della  stima, del prestigio.

Oggi è un po' più disgraziato,come sostiene Gioia, il periodo del pensionamento ci espone alla morte sociale, cioè in questa società si conta perché si è socialmente significativi, ma chi è socialmente significativo?

Colui che è inserito nel settore della produzione, se notate bene, i giovani che non hanno occupazione, non sono tanto socialmente significativi, socialmente significativo è chi è portatore di un ruolo lavorativo.

Chi ha una occupazione, nella società esplica una funzione che automaticamente include anche un certo valore, un certo potere, il giovane nella società non è tanto significativo, non viene considerato e neanche gli anziani sono tanto considerarti, la nostra società proprio perché si fonda sulla considerazione verso quegli individui che sono titolari di un'occupazione, all'interno del mondo della produzione, la società si trova ad operare tre tipi di  emarginazioni, che assemblano ed includono persone che hanno le stesse caratteristiche emargina :

1. I GIOVANI :perché non producono ancora
2. GLI ANZIANI: perché non producono più.
3. GLI ANTICAPPATI: perché non produrranno mai.

Gli anziani stavo dicendo fino agli anni 60 non avevano una emarginazione,essi perdono il loro potere culturale quando il sistema culturale si evolve, si emancipa, fino a quando la cultura era prevalentemente di tipo orale, cioè veniva trasferita da una generazione all'altra attraverso i racconti, attraverso le informazioni, era ovvio che la generazione più matura veniva considerata come il depositario del sistema culturale.uratevi che gli anziani erano quasi sacralizzati, chi mancava di rispetto agli anziani veniva considerato proscritto, cioè condannato a morte, chi li prendeva poteva benissimo ucciderli.

L'anziano era la garanzia della sopravvivenza della società, così come oggi