Derain André
Derain,
André (Chatou, Parigi 1880 - Garches, Parigi 1954), pittore francese. Nel 1905,
insieme a Maurice de Vlaminck e Henri Matisse, si accostò al fauvismo.
Le opere di questo periodo sono in gran parte paesaggi e scorci urbani (ad
esempio Il ponte di Westminster, 1905, collezione privata, Parigi), vicine alle
peculiarità dei fauves: colore puro (spesso versato sulla tela
direttamente dal tubetto), pennellate brevi, composizione frenetica e mancanza
di interesse per la prospettiva o per la pittura realistica. A partire dal 1908
cominciò a sperimentare altri stili. L'influenza di Paul Cézanne lo
portò a preferire colori più pacati e composizioni più
discrete. Nel magnifico Bagnanti (1908, Museum of Modern Art, New York)
tentò una sintesi unica e personale delle innovazioni di precedenti
pittori, come Claude Monet e Cézanne. Nel 1910 realizzò opere
geometriche di influenza cubista (Il ponte vecchio a Cagnes, National Gallery,
Washington). I lavori posteriori al 1912 mostrano l'influenza di vari stili,
tra cui l'arte classicista francese e la scultura africana (vedi Arte e
architettura africana), improntata a un chiaro orientamento verso forme
realistiche, cui non furono estranee anche suggestioni dell'arte antica,
derivategli da un viaggio in Italia. Oltre a illustrazioni e incisioni, dal
1919 Derain disegnò scenografie per i Ballets Russes di Sergej
Diaghilev, in particolare La boutique fantastique (1919).