storia dell arte |
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Il Barocco nei Paesi Bassi
Il maggior pittore fu Rembrandt Van Rijn. Ebbe una vita lunga, diventa un famoso artista in poco tempo, diventa molto ricco, ha una vita molto movimentata, e investi in arte e collezioni i suoi guadagni. Ma a poco a poco le sue opere e il suo stile non piacquero più, e venne sempre meno ricercato, fini in miseria in un ospizio. Nel corso della sua vita si fa molti autoritratti, da giovane pieno di speranze fino agli ultimi anni dove è molto angosciato. Questi autoritratti rispecchiano la sua vita.
IL BUE SQUARTATO : in Olanda si diffonde il protestantesimo, che è una religione iconoclasta (no immagini sacre), di conseguenza per i pittori manca un'enorme fonte di reddito, quindi si dedicano soprattutto hai ritratti o alle vedute. Nel ritratto viene rappresentato un bue squartato, è una pittura drammatica e intensa, in realtà il bue rappresenta Gesù appeso alla croce, in modo simbolico, il bue è avvolto nell'oscurità, la luce viene dal bue stesso (luce teatrale>Caravaggio), dietro il bue c'è una donna ,Maria o la Maddalena, che assiste alla scena. Nel periodo di fama Rembrandt fa opere molto drammatiche, la sua pittura non è liscia al tatto ma granulosa, si vedono anche le pennellate di colore.
LA RONDA Dì NOTTE : un genere molto diffuso fu quello del ritratto di gruppo. Il quadro è di grandi dimensioni, si trova ad Amsterdam e probabilmente era destinato ad un luogo pubblico. Rappresenta un gruppo di uomini che girano di notte per controllare che fosse tutto tranquillo. La ronda è formata da soldati, la strada è buia, i soldati camminano e si guardano intorno, però sono troppo armati, sono dotati di bandiere e tamburi, coloro che devono punire sono loro stessi, per esempio un personaggio sulla sinistra mette della polvere da sparo nel fucile, quindi ancora più rumore. I primi due sono ex-soldati, quello vestito di nero è Cocq, un soldato in pensione. Vicino a lui c'è il luogotenente, vestito di bianco. Tra i soldati c'è anche una nana, vestita di bianco anche lei, è avvolta da un bagliore di luce. Questa nana era la cuoca, con lei infatti ci sono galline e polli, legato al suo vestito c'è una gallina morta. Il significato simbolico dell'opera non si è ancora capito. La luce teatrale viene dalla nana e dal luogotenente. La nana probabilmente è un personaggio importante, per questo è illuminata.
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