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DA VESPASIANO ALLA CADUTA DELL'IMPERO D'OCCIDENTE
VESPASIANO
Vespasiano fu il primo imperatore di origini modeste e nel suo primo anno di impero fece aderire una legge che gli conferiva tutti i poteri di Augustus (venerabile,protetto dagli dei;titolo politico e religioso di potere assoluto).
e prese le distanze dal modello dispotico.
Attuò una politica economica attenta per cercare di risanare le casse dello Stato vuote per le follie di Nerone e una volta raggiunto tale obbiettivo fece intraprendere la costruzione di imponenti opere pubbliche (Colosseo, gabinetti pubblici).
Per quanto riguarda la politica estera una volta conclusa la guerra giudaica con la conquista di Gerusalemme attuò una politica difensiva che mirava al rinforzo di confini già esistente.
Dopo 10 anni di regno (69-79) morì di malattia lasciando il regno a Tito associato al fratello Domiziano.
TITO E DOMIZIANO
Tito regnò per 3 anni,cioè fino all_81 d.C. ,durante i quali attuò una politica di conserva e rispetto del Senato.
Nel 80 ci fu la tremenda eruzione del Vesuvio che distrusse Pompei ed Ercolano.
Si ammalò e morì.
Salì allora al potere il fratello Domiziano che fu un despota che pretese onori divini e l_appellativo di 'Dominus et deus'.
Il suo dispotismo non gli impedì una buona amministrazione e con l_aiuto di validi funzionari di una politica a favore dei ceti più poveri.
La storiografia romana lo descrive AUTORITARIO,INTELLIGENTE ,ABILE AMMINISTRATORE.
Vinse i Caledoni con Agricola e riuscì a imporre un protettorato sulla regioni a Nord del Danubio.
Negli ultimi anni del suo regno condannò diversi oppositori (filosofi,ebrei,cristiani) ,allora il senato esasperato da tale comportamento organizzò una congiura alla quale fece parte la moglie Domizia Longina.
Nel 96d.C fu assassinato e si estinse la dinastia Flavia.
NERVA E TRAIANO
Il Senato anticipando i pretoriani fece salire al potere Nerva,uomo anziano,colto,che alla sua elezione cercò di ingraziarsi
i voti con elargizioni gratuite di alimenti e di denaro.
Ridusse notevolmente la pressione fiscale e operò una politica di riconciliazione con il Senato che lo aveva aiutato nella presa del potere.
Poco prima di morire adottò come lio il generale snolo Traiano e si ebbe così per la prima volta l_adozione del migliore.
Nel98 d.C. il potere passò dunque nelle sue mani ,il primo imperatore di origine provinciale.
Si impegnò per lo sviluppo delle provincie e in politica estera pose le sue attenzioni sull_espansionismo e conquistò la Dacia (attuale Romania) . Conquista festeggiata con la costruzione della colonna Traiana.
Conquistò l_Arabia,l_Armenia,la Mesopotamia e stipulò una pace con gli Assiri.
DURANTE IL SUO REGNO L_IMPERO RAGGIUNSE LA SUA MASSIMA ESPANSIONE (5,4 milioni km')
Prese iniziative per migliorare l_assetto amministrativo e gli fu conferito dal Senato il titolo di OPTIMUS PRINCIPE.
Nel 117 d.C. morì tornando da una camna militare combattuta contro i Parti.
Nel suo testamento dettato sul letto di morte designò Publio Elio Adriano,un lontano parente come suo successore.
ADRIANO
Adriano appena salito al potere eliminò i senatori che avevano collaborato con Traiano.
Rinunciò a una politica espansionistica limitandosi al rinforzo dei confini.
Abbandonò addirittura alcune provincie nel Medio Oriente e fece costruire delle fortificazioni vicino al Danubio e al Reno per rinforzare le provincie di frontiera.
Riformò l_esercito con soldati autoctoni o di regioni vicine affinché i legionari fossero più motivati.
La sua unica azione militare fu la repressione degli Ebrei e la distruzione di Gerusalemme .
Fu un principe colto e imbevuto di cultura greca.
Viaggiò e soggiornò a lungo in Grecia e come ricordo dei suoi viaggi ,fece costruire a Tivoli la villa Adriana dove furono riprodotti i monumenti che aveva visitato.
Morì di malattia nel 138 tra l_indifferenza.
Designò suo successore Tito Aurelio Antonino detto Antonino Pio per la devozione al padre adottivo.
ANTONINO PIO MARCO ANTONINO E COMMODO
Antonino Pio era originario della Gallia e per la sua pacatezza ed equilibrio assicurò per 20 anni pace e benessere all_impero.
Rispettoso dell_autorità del Senato,prese provvedimenti a favore delle classi più deboli.
Morì nel 161 dichiarando suo successore Marco Aurelio Antonino,l_imperatore 'filosofo' che instaurò una diarchia,infatti divise il potere con il fratello Lucio Veio e ciò durò fino al 168 quando questi morì.
Educato secondo i principi della filosofia stoica Marco A. Antonino si dedicò allo studio lasciando un libro scritto in greco.
La situazione dell_impero lo costrinse a varie camne militari: contro i Parti e le tribù germaniche dei Guadi e Marcomandi.
Affrontò il governatore della Siria che lo voleva usurpare e cercò di perfezionare il sistema amministrativo.
Nel 180 morì a Vindo Bonum (Vienna) e prima di morire designò Commodo ,interrompendo così la consuetudine della
successione al migliore.
Secondo la tradizione filoaristocratica egli fu un principe violento,incolto,che voleva instaurare un regime tirannico come Nerone e Caligola .
Questo perché condusse una politica ostile contro l_aristocrazia senatoria.
In realtà si presentò al popolo come il nuovo Ercole e diede vita ad una proanda a favore dei militari e della plebe.
Cercò di fermare la crisi finanziaria ,ma inutilmente .
In urto con gli aristocratici cadde vittima di una congiura nel 192 .
Alla sua morte si scatenò una dura guerra civile per l_ascesa al potere tra Senato,pretoriani e militari.
Il Senato riuscì ad appoggiare Elio Pertinace che dopo circa tre mesi cadde sconfitto da Settimio Severo.
Comincia così la dinastia dei Severi.
SETTIMIO,CARACALLA E ELIOGABALO
Settimio Severo fu come di nome molto severo e seppe affrontare i problemi dello Stato con provvedimenti assolutistici.
Non esitò a condannare a morte molti senatori.
Si dedicò alla riorganizzazione dell_esercito aumentando la a dei legionari e il loro numero.
Introdusse nell_esercito alcune tribune filoromane.
Costituì un potere basato sulla forza e sull_appoggio delle legioni.
Severo ristabilì la successione dinastica ,egli infatti nominò suo successore il lio Aurelio Antonino detto Caracalla.
Morì nel 211 quando stava combattendo contro i Caledoni .
Caracalla inasprì l_autorità e l_assolutismo del padre e mostrò grande disprezzo per il Senato
Eliminò molti aristocratici a lui ostili tra cui il fratello .
Per far fronte alla crisi finanziaria coniò una nuova moneta in argento.
Emanò la COSTITUTO ANTONIANA con cui concedeva la cittadinanza ai provinciali.
Venne ucciso nella camna contro i Parti da una congiura guidata dal prefetto del pretorio Macrino nel 219,che fu subito ucciso dai parenti della vittima che imposero al potere il 14enne Elagabalo che impose il culto del dio siriano e fu ucciso nel 222 dai pretoriani .
Gli successe Severo Alessandro che condusse una politica filosenatoria .
Mentre combatteva una camna contro i Parti cadde vittima di una congiura.
DALL_ANARCHIA MILITARE AL MEDIOEVO
Con la morte dell_ultimo dei Severi ,Alessandro ,si apre un lungo periodo di crisi detta anarchia militare caratterizzata da instabilità del potere centrale.
Durante questo periodo regnarono più di venti imperatori.
A partire dal 235 fino al 268 i regnanti provennero da tutte le provincie ,poi negli seguenti si avvicendarono imperatori di origine balcanica.
Tra i quali:
- Claudio detto il Gotico per i successi sulle tribù gotiche.
- Aureliano ,ricordato per aver promosso la costruzione di mura difensive,venne ucciso da una congiura dopo che lasciò la
provincia della Dacia ai Visigoti.
Questa instabilità politica fu causata da:
- strapotere dell_esercito ;
- situazione economico / sociale instabile (divario ricchi-poveri
- squilibri tra le varie provincie ;
- pressione effettuata dalle popolazioni barbariche ;
- epidemie ;
Si sviluppò parallelamente un_ulteriore crisi religiosa dovuta all_affermarsi di numerosi culti orientali .
I Cristiani furono spesso accusati di ateismo e disfattismo e alcuni imperatori incominciarono la loro persecuzione condannandoli ad atroci supplizi per essersi rifiutati di negare la propria fede.
L_anarchia militare durò fino al 284 quando proclamato Diocleziano ,questi incominciò l_attuazione di una politica di riorganizzazione delle strutture burocratiche di tipo assolutistico.
Egli modificò la ura di princeps in dominus, e oltre che a farsi venerare come dio introduce la proschinensis e la teofania,cioè definendo sacra l_apparizione in pubblico dell_imperatore.
Diede inoltre vita a una tetrarchia ,ovvero un potere gestito da quattro persone per evitare conflitti interni e per meglio amministrare il vasto territorio dell_impero.
Associa al potere il generale Valerio Massiniano e stabilì che i due imperatori prendessero nome di Augusti ,con sedi diverse .
Diocleziano a Nicomede e Valerio a Milano.
Essi dovevano adottare due Cesari :
-il primo scelse Galerio che fu cesare in Pannonia
-il secondo adottò Costanzo ,che controllò la Germania.
Alla morte di ogni augusto succedeva il rispettivo cesare.
Fu riformata la struttura amministrativa con la divisione dell_impero in quattro prefetture guidate dai tetrarchi e dal prefetto, a loro volta suddivise in 12 diocesi governate da vicari .
Essendo le provincie molto numerose ,alcune di esse vennero affidati a rappresentanti del ceto equestre detti PRESIDENS
L_Italia venne divisa in 2 provincie equiparate alle altre.
Questo sistema era facilmente controllabile da Diocleziano.
Per quel che riguarda la POLITICA ESTERA Diocleziano fortificò i confini e aumentò il numero delle legioni per far fronte alle pressioni barbariche.
Un_altra riforma nel sistema economico fu l_editto dei prezzi ,con cui determinava il prezzo il prezzo delle merci e i salari in tutto l_impero .
Questo impedì lo spopolamento delle camne ,tentando di risanare le finanze dell_impero .
Prima di concludere il suo regno sferrò un nuovo attacco ai cristiani: confiscò i beni della chiesa e alcuni soldati romani che si rifiutarono di fare ciò ,vennero martirizzati al pari dei cristiani.
Nel 305 Diocleziano abdicò, obbligando Massimiano a fare lo stesso.
Diventarono così Cesari Massimino Daia e Flavio Valerio Severo ,mentre Galerio e Costanzo vennero dichiarati Cesari.
Alla morte di Cloro i soldati Britannici acclamarono imperatore Costantino .
Il Senato elesse invece Massenzio ,che eliminò V. Severo.
Costantino ebbe la meglio nel 312 su Massenzio e l_anno seguente venne spartito il comando dell_impero con Licino .
Grazie all_ editto di Milano il Cristianesimo divenne una religione libera .
Nel 324 Costantino,scongendo Licino ,divenne unico imperatore.
Coniò una moneta d_oro ,assicurandosi il sostegno dei più ricchi.
Infine fondò la città di Costantinopoli ,sull_antica città di Bisanzio .
Nel 325 convocò il primo concilio ecumenico a Nicea ,con il quale venne condannato l_arianesimo .
Morì a Nicomedia ,dopo aver ricevuto il battesimo, nel 337.
Alla sua morte il regno venne spartito tra i li Costante,Costantino II e Costanzo
Costante ,eliminato Costantino II ,regnò sull_occidente ,mentre Costanzo regnò sull_oriente .
Nel 350 Costante fu ucciso e spodestato dal generale di origine germanica Massenzio .
Costanzo continuò la vita politica del padre ,privilegiando i cristiani .
Poiché risiedeva in Oriente associò al potere il nipote Gallo ,che fece subito eliminare per sospetto tradimento.
Allora le provincie della Britannia acclamarono Giuliano,elezione non accolta da Costanzo .Si prospettava una nuova guerra civile,evitata soltanto grazie all_improvvisa morte di Costanzo.
Giuliano fu soprannominato Apostata,perchè cercò di ripristinare il culto ano .
Egli tentò di riordinare lo Stato,ridusse la pressione fiscale e guidò una spedizione contro i Persiano nella quale morì per le ferite ricevute in battaglia alla giovane età di trentadue anni.
Dopo la morte di Giuliano e il brevissimo regno di Gioviano ,venne acclamato imperatore Valentiniano ,un generale della Pannonia ,che associò al trono il fratello Valente come Augusto d_oriente .
Valentiniano appoggiò la chiesa ,mentre Valente appoggiò l_eresia ariana.
Alla morte di Valentiniano,gli successe il lio Graziano nel 375. (Fu il primo imperatore a rifiutare il titolo di pontefice massimo)
Valente ,che governava ancora l_oriente ,accolse nell_impero i Visigoti.
Ben presto i Visigoti si ribellarono alla corruzione dei funzionari di Valente (378) e marciarono su Costantinopoli .
Valente ,senza aspettare l_aiuto di Graziano ,intercettò i Visigoti in Tracia e subì una pesantissime sconfitta : la disfatta di Adrianopoli.
Teodosio alla morte di Valente ,viene associato al regno da Graziano.
Egli concedé ai Visigoti di vivere sotto il comando dei loro capi ,costituendo con loro un patto di fedeltà.
Attuarono una politica filo-cristiana ,rendendo il Cristianesimo religione universale dell_impero .
Graziano fu il primo imperatore a rinunciare alla carica di pontefice massimo e Teodosio promulgò l_editto di Tessalonica
dichiarando il cristianesimo religione di Stato .
Alla morte di Graziano ,ucciso da un usurpatore,salì al potere il lio Valentiniano II,che regnò per un decennio;quando morì il suo regno fu insidiato da un altro usurpatore,Flavio Eugenio ,che però venne sconfitto da Teodosio .
Teodosio morì nel 394 di idropisia
L_impero venne diviso tra i suoi li Arcadio (occ) e Onorio (ori).
Fu una divisione definitiva che diede origine a due diverse dinastie ,differenziando sempre più l_Occidente ,con la sua povertà ,dall_Oriente,con la sua ricchezza.
Onorio si avvalse della collaborazione di un generale di origine barbarica ,Stilicone,essendo di giovanissima età.
Stilicone privilegiava per questo le tribù barbariche ,ma affrontò tuttavia i Visigoti di Alarico.
Stilicone dopo aver ato i Visigoti per ottenere la loro neutralità ,venne ucciso a Ravenna in una insurrezione.
Nel 410 Alarico mette al sacco Roma e dopo la sua morte Onorio concesse una parte della Sna ai Visigoti.
Nel 423 a Onorio succede Valentiniano III,lio di Galla Placidia .
Il suo regno fu caratterizzato da una inarrestabile disgregazione dell_impero d_occidente.
La Sna viene devastata da Svevi e Alani ,mentre i Vandali conquistano la Sicilia ,la Sardegna e la costa nordafricana.
Verso la metà del V secolo una popolazione mongola,gli Unni ,guidata da Attila ,invade l_impero d_Occidente.
Attilia chiese in sposa la lia di Onorio ,con una dota che corrispondeva a metà dei territori occidentali.
Al rifiuto dell_imperatore ,il comandante unno invade la Gallia ;sebbene sconfitto dal potente generale Ezio,che era associato a Valentiniano, invade l_Italia.
Solo l_intervento di papa Leone I attraverso un ingente amento riesce a fermarlo.
Valentiniano III ,subito dopo aver fatto uccidere Ezio ,muore e negli anni seguenti gli succedettero circa venti imperatori,privi però di un potere reale .
Sale così al potere Romolo Augustolo ,l_ultimo imperatore dell_impero d_occidente ,che dopo la morte del padre che lo aveva fatto salire al potere ,viene deposto da Odoacre ,che assunse il titolo di re dei barbari (rex gentium).
476 d.C FINE DELL_IMPERO ROMANO D_OCCIDENTE . (Quello d_oriente durerà in realtà fino all_inizio del primo conflitto mondiale).
I principali motivi di questa caduta furono :
1) le invasioni barbariche,che minacciavano i confini ;
2) la crisi economica e la decadenza delle attività artigianali e commerciali
3) il progressivo indebolimento di un _ autorità centrale
4) lo strapotere dell_esercito
Si vengono così a formare regni romano-barbarici : viene conservato l_ordinamento giuridico e amministrativo romano e nasce una politica di tolleranza ,il cui merito va anche alla chiesa che evangelizza i barbari.
Il re dei Franchi ,Clodoveo,si impadronisce della Gallia ,mentre Teodorico,re degli Ostrogoti invade l_Italia e costringe Odoacre a rifugiarsi a Ravenna .
Teodorico conquista dopo tre anni l _ Italia e Zenone gli offre il titolo di patrizio romano .
Boezio ,Simmaco e Cassidoro collaborano con Teodorico per dare vita a una politica di integrazione tra Goti e Romani .
Teodorico nomina suo successore il nipote Atalarico,che rifiutò la collaborazione degli Italici.
In Oriente intanto l_autorità rimase stabile e si succedettero : Teodosio II,Leone I ,Anastasio,Giustino .
A Giustino nel 527 successe il nipote Giustiniano che tentò di rifondare l_antico impero con una politica volta alla riconquista dell_Occidente.
Nel 532 domò la rivolta delle Niche.
Il suo principale merito fu la riorganizzazione dell_aspetto legislativo dell_impero :infatti emanò il corpus iuris civilis,una raccolta effettuata da esperti che comprendeva:
- sentenze (digesto
- leggi antiche ( Codex iustinianus
- nuove leggi ( Novellae
- un trattato di diritto ( Istitutioni
I Goti depongono Teodato,l_assassino di Amalasunta,madre di Atalarico, e guidati da Totila riconquistano gran parte della penisola .
Giustiniano dopo aver appggiato l_eresia monofisita ,emana la pragmatica sanzione .
Morì nel 565 ,chiudendo il periodo tardo- antico .
Nel 569 ,con l_invasione dei Longobardi in Italia,ha inizio il Medioevo
I Longobardi guidati da Alboino pongono come capitale Pavia e conquistano tutta l_Italia del Nord e del centro creando i ducati di Spoleto e Benevento.
Alboino pretese dalla moglie Rosmunda che bevesse dal cranio del padre ucciso come segno di riconciliazione .
Bere nel cranio del nemico ucciso era un rituale di omaggio verso il vinto del quale ,simbolicamente si bevevano il coraggio e le virtù .
La donna rifiutò e fece avvelenare il marito.
L_Italia era così divisa in due parti,una governata dai bizantini e una dai longobardi.
Il potere assoluto si racchiuse nelle mani dei rappresentanti dell_impero . (esarchi)
Ai vescovi venne ufficialmente riconosciuta la funzione di supplenza degli esarchi.
All_inizio la separazione fra romani e longobardi fu piuttosto netta ,anche se sovrani come Autari avevano cercato elementi per la convivenza.
Il regno longobardo si conurò in ducati ,regno però lacerato dalle continue lotte fra duchi.
Per migliorare i rapporti fra le due popolazioni Rotari emanò una raccolta di leggi che ha preso il nome di editto di Rotari
scritto in latino.
Un documento fondamentale per conoscere l_organizzazione dei Longobardi in Italia .
Si viene a sapere che ogni uomo libero come guerriero ha il diritto-dovere di combattere e partecipare alla vita politica .
Glia arimanni (guerrieri liberi) erano inquadrati in fare agli ordini dei duchi.
e la faida,ovvero la possibilità di vendicare torti subiti sui parenti del colpevole..
Compaiono per la prima volta i guastaldi,cioè funzionari incaricati di rappresentare il re nei vari territori.
Con l_ascesa al papato di Gregorio la chiesa abbandonò definitivamente l_idea di controllare anche l_Oriente.
Il papa risiedeva a Roma ,ed era attorniato dai longobardi in continua espansione ,così mandò a chiamare i Franchi.
IL re dei franchi Pipino il Breve ,lio di Carlo Martello ,vide la possibilità di espandere il suo potere in Europa e anche in base a un trattato del 754 corse in aiuto del papa.
Pipino non era un re guerriero eletto da guerrieri come lui ,ma si conurava come un personaggio al di sopra degli altri franchi.
Carlo Magno,lio di Pipino diede vita per la prima volta a un vero impero cristiano che copriva gran parte dell_ Europa .
Ottenne questo risultato con:
- sottomissione dei Sassoni
- creazione stato cuscinetto tra Sna e il territorio franco
- conquista nel 774 del regno dei longobardi in Italia che mise fine al loro regno
Carlo Magno tentò di insidiare l_impero bizantino ,ma le due parti trovarono un accordo di pace nel 707 ,in base al quale Benevento e l_Istria diventarono terre franche.
Nella notte di Natale dell_ 800 si fece incoronare da papa Leone III.
Dopo 324 anni tornava in questo modo a esistere l_impero romano d_occidente .
Ma il nuovo impero si conurava come un impero cristiano. (Regno di Dio come regno di Carlo sulla terra)
Nel 812 l_imperatore d_oriente Michele I riconobbe imperatore Carlo.
Si assiste ad un decadimento della città ,si preferisce quella rurale a quella urbana.
Castelli (. 150)
Si arriva così a una crisi che porta all_inevitabile caduta del sacro romano impero dopo 87 anni.
Allora le famiglie più potenti si contendettero la carica imperiale ;si diffuse il volgare e si apre un periodo di crisi tra il papa e chi detiene il potere.
Dalla caduta del sacro romano impero nacquero tre regni nazionali :Italia,Francia ,Germania.
A metà del IX secolo gli uomini del Nord presero a saccheggiare le coste e le città del centro Europa.
Intorno al 900 giunsero in Normandia gli Ungari ,che in seguito arrivarono in Italia e distrussero Pavia e Bergamo, arrivando fino a Roma.
Da sud intanto avanzavano i Saraceni .
Scioltosi nel frattempo l_impero carolingio si era tornati ad una vita sociale organizzata con al centro la città.
I cavalieri avevano il compito di diffondere il cristianesimo ,anche con le armi .
I milites cristi erano i soldati che combattevano gli infedeli.
Al di sotto della nobiltà sorse una schiera di funzionari che costituivano il ceto medio.
Al di sotto di tutti stavano i contadini : infatti pochi possedevano terre e i mezzi per lavorarle.
Di fronte alla necessità di coltivazione i contadini consolidarono però la loro posizione .
L_economia curtense lentamente si trasformò in agricola :sorsero infatti opifici ,mulini ad acqua e fu migliorato l_utilizzo degli animali da lavoro grazie all_aratro in ferro e agli zoccoli ferrati .
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