1914 - DALLA GUERRA
LAMPO ALLA GUERRA DI TRINCEA
La Germania aveva
progettato di impegnarsi su entrambi i fronti - occidentale e orientale - ma
quella che doveva essere una guerra lampo si trasforma in una logorante guerra
di posizione, infatti i generali tedeschi avevano previsto che tra la
mobilitazione e l'effettiva operosità dell'esercito russo sarebbe
intercorso un tempo sufficiente per concentrare le offensive sulla Francia, e
una volta sconfitti i francesi spostarsi velocemente sul fronte orientale della
Russia; i generali tedeschi non si aspettavano l'intervento della Gran Bretagna
per cui prevedevano di aggirare le difese francesi passando per il Belgio. Il 3
agosto l'esercito tedesco penetra in Belgio, ma l'avanzata viene ritardata
dalla resistenza belga, dopo aver piegato la resistenza dei contingenti
anglo-francesi nella battaglia delle frontiere, continua l'avanzata direttamene
su Parigi. Il piano tedesco di una rapida soluzione del conflitto fallisce di
fronte alla resistenza francese, infatti la Francia a 40 km dalla capitale organizza
una resistenza ad oltranza e in 4 giornate di scontri durissimi fermano i
tedeschi costringendoli ad arretrare. I conflitti si spostano lontani da Parigi
ma nessuno dei 2 contingenti riesce a prevalere. Un altro calcolo dei tedeschi
fallisce, infatti la Russia inizia subito la sua avanzata per difendersi, anche
se furono sconfitti sia nella battaglia di Tannerberg che quella dei Laghi, ma
intanto i tedeschi dovettero inviare parte dell'esercito che doveva essere
impegnato in Francia; per di più i Rissi sconfissero nella battaglia di
Leopoli gli austriaci. Sui mari prevale la Gran Bretagna e un blocco navale
franco-inglese inizia a mirare il commercio della Germania.