storia |
ITALO CALVINO
È stato uno degli animatori della cultura del dopoguerra, non solo uno scrittore ma anche un intellettuale. Lavorava alla casa ed. Einaudi e partecipa alla resistenza.
Scrive articoli e saggi su tutte le principali riviste relativi a tutti i fenomeni principali della modernità. È un uomo dalla lucida curiosità intellettuale ed intelligenza critica.
Per lui la realtà è un LABIRINTO cioè qualcosa di complesso in cui è difficile orientarsi. Dice che l'uomo moderno non deve evitarlo perché rappresenta la sua realtà ma deve entrarci e sfidarne la complessità, cioè cercare di capirla e orientarsi.
Si è tentati di attribuire al neorealismo I sentieri di Nidi di Ragno. Ha come tema la resistenza vista attraverso gli occhi di un bambino, Pin. Un orfano che sarà accolto in una banda di partigiani. Il romanzo neorealista non rientra qui perché la realtà è troppo trasurata dagli occhi del protagonista che dona al racconto un alone fiabesco.
La trilogia de Il Visconte dimezzato, Il Cavaliere inesistente ed Il Barone rampante sono tutti romanzi in cui vengono messi in luce gli aspetti dell'uomo moderno, ma parlando e scrivendo di una realtà fantastica.
L'ironia è sempre presente oltre che la realtà trasurata in fantastico.
Il 1° mette in luce una dicomia, una scissione, cioè la ricerca della propria identità che è confusa e scissa.
Nel 2° allude all'importanza che la contemporaneità da all'apparenza, mentre nel 3° allude all'insofferenza dell'uomo moderno, dell'intellettuale nei confronti delle convenzioni sociali. L'evasione da questo più sensata è cercare di trovare una dimensione che stia di mezzo fra la terra ed il cielo (gli alberi), cioè riuscire a scostarsi, ad uscire dalle dinamiche. È difficile ma è l'unico modo per sopravvivere e anche per essere osservatori equilibrati del mondo.
Privacy
|
© ePerTutti.com : tutti i diritti riservati
:::::
Condizioni Generali - Invia - Contatta