storia |
Dopo la guerra contro il nazismo le differenze tra i Paesi occidentali e l'Unione Sovietica si accentuarono sempre di più e la collaborazione non era più possibile: Stalin temeva che i Paesi capitalisti avrebbero attaccato l'unione sovietica ed alla morte di Roosevelt (1945) la politica americana cambiò nettamente la rivalità esplose con l'elezione di Truman .La preoccupazione per la rapidità e l'aggressività con cui il comunismo si diffondeva portò il nuovo presidente degli Stati Uniti al suo più celebre discorso(1947), che venne sintetizzato nella cosiddetta Dottrina Truman:i partiti comunisti non si rafforzavano solo grazie al sostegno dell'Unione Sovietica ma anche a causa della grave situazione economica. Gli americani dovevano quindi appoggiare i partiti anticomunisti e dovevano aiutare l'Europa nella ripresa economica.
PIANO MARSHAL E COMINFORM
Per aiutare l'Europa, Truman organizzò un programma di aiuti, che prese il nome di piano Marshall (dal nome del Ministro degli Esteri americano), che ebbe come destinatari i paesi dell'Europa occidentale ed entrò in funzione nel 1948 fino al 1952.
In contrapposizione i partiti comunisti si organizzarono nel Cominform (Ufficio d'informazione dei partiti comunisti), che puntava a coordinare la politica dei partiti comunisti; mentre il Comintern ad esserne la guida. ½ aderirono i partiti comunisti dell'Unione Sovietica, Bulgaria, Cecoslovacchia, Jugoslavia, Polonia, Romania, Ungheria e Italia. Nel gennaio del 1949 l'Unione Sovietica promosse la costituzione del Comecon (Consiglio di mutua assistenza economica) al quale aderirono, oltre all'Unione Sovietica, Bulgaria, Cecoslovacchia, Polonia, Bulgaria, Ungheria e Albania. lo scopo era quello di rendere omogenea l'economia dei paesi membri.
Nel
frattempo, nel Mao Zedong fondava
DUE BLOCCHI CONTRAPPOSTI
Il piano Marshall contribuì la ripresa economica e rafforzò i rapporti degli Stati Uniti con il mondo occidentale. Nel 1949 gli Stati Uniti, Francia, Belgio, Olanda, Lussemburgo, Canada, Norvegia, Danimarca, Islanda, Portogallo e Italia firmarono il Patto Atlantico gli Stati si organizzarono in un'alleanza militare, che prese il nome di NATO.
Contemporaneamente continuava l'avanzata del comunismo nell'Europa orientale: Stalin impose il comunismo anche a paesi nei quali era rifiutato dalla maggioranza (Polonia, Ungheria, Cecoslovacchia).Nel 1955 i paesi comunisti si allearono nel Patto di Varsavia
Il mondo ormai era diviso in due blocchi contrapposti
Ebbe quindi inizio uno scontro sistematico tra USA e URSS, che prese il nome di guerra fredda, poiché svoltosi senza mai partecipare nel conflitto armato vero e proprio. Questo periodo fu caratterizzato anche dall'"equilibrio del terrore", in quanto la pace fu garantita dagli accordi tra gli Stati, ma tuttavia vi era la paura che potesse scoppiare una guerra, che avrebbe distrutto il mondo intero.
Nel 1949 l' URSS riuscì ad equilibrare il gap nucleare con gli USA: la gara tra le superpotenze riguardò anche la costruzione di armi atomiche.
I PAESI "NON ALLINEATI"
Trai
paesi "neutralisti", particolarmente attiva fu la battagli condotta da Tito alla guida della Jugoslavia (stato comunista e
federale) quando Stalin cercò di
sottoporre il Paese al suo potere, Tito difese la libertà ed
entrò in contrasto con Mosca. Stalin cercò di impedire
l'indipendenza della Jugoslavia ma non ottenne che una rottura con il paese:
Negli anni della guerra fredda, URSS e USA, cercarono di estendere le loro zone d'influenza, spesso arrivando a sfiorare il conflitto armato.
Il 5 marzo del 1946 Churchill pronunciò un celebre discorso, nel quale disse che da Stettino sul Balcanico a Trieste sull'Adriatico era calata una "cortina di ferro" sul continente. Il termine venne usato ad occidente per indicare la linea di confine che divise l'Europa in due zone separate di influenza politica.L'Europa orientale e centrale erano infatti sotto il controllo dell'Unione Sovietica, quella occidentale sotto il controllo degli USA.
Il 5 marzo del 1953 morì Stalin e ciò favorì una fase di disgelo.
Kruscew , diventato segretario del partito Comunista ,stabilì che i problemi tra gli stati dovevano essere risolti pacificamente. Nel frattempo Eisenhower, generale dello sbarco in Normandia, era diventato Presidente degli USA.Egli sostenne di passare da una politica di contenimento del comunismo ad una di arretramento del comunismo.
Privacy
|
© ePerTutti.com : tutti i diritti riservati
:::::
Condizioni Generali - Invia - Contatta