LA PRIMA GUERRA MONDIALE

v Questioni cruciali:

Ostilità franco-tedesca

Rivalità anglo-tedesca (Germania voleva contrastare dominio marittimo inglese)

Conflittualità austro-russa

Aspirazioni nazionali degli Slavi

Ambizioni giovani stati balcanici

Rivendicazioni italiane sulle terre irredente

Volontà tedesca di far arretrare frontiere occidentali della Russia

v Sistemi di alleanze:

Triplice Intesa (Inghilterra, Francia, Russia)

Triplice alleanza (Germania, Austria, Italia)

v Aumento e diffusione correnti nazionaliste (soprattutto in Germania e Francia)

v Dotarsi di consistenti apparati militari

v 28 giugno 1914 attentato a Sarajevo da parte di un gruppo di nazionalisti slavi nei confronti dell'Arciduca Francesco Ferdinando, erede al trono austiaco, che voleva monarchia trialista (Austria, Ungheria, stato Slavo) Þ Austria lancia ultimatum a Serbia

v Austria aiutata da Germania se Serbia aiutata da Russia

v Serbia sottoscrive tutte le richieste dell'ultimatum tranne una Þ Dich. Di guerra

v Russia si arma contro intimidazioni tedesche Þ Germania dichiara guerra a Russia

v Germania dichiara guerra a Francia, passando per Belgio (neutrale) Þ Inghilterra dichiara guerra a Germania ed Austria giustificandosi con difesa da troppa aggressività imperi centrali

v Italia neutrale perché Triplice Alleanza aveva carattere difensivo

v

Esperti erano convinti di rapida conclusione della guerra.

Tedeschi temevano guerra su due fronti, ma calcolavano, per lentezza mobilitazione russa, di poter concentrarsi su Francia e annientarla, poi su Russia

Tedeschi contavano su trascurabile intervento inglese Þ passa per Belgio aggirando difese francesi e punta su Parigi

Francesi resistono duramente sulla Marna e costringono tedeschi ad arretrare, ma fronte poi si assesta su linea dai Vosgi alla Manica Þ guerra di trincea, di logoramento, perché comunicazioni facevano pervenire di continuo materiale, ma dotazioni erano tali da favorire difesa + che attacco

Sbagliato calcolo tedesco su lentezza russa Þ Germania costretta a dividere forze su due fronti

Austria perde battaglie con Russia

Francia e Inghilterra organizzano blocco navale contro Germania, che interrompe scambi tedeschi

Aerei utilizzati quasi solo per ricognizione

Turchia entra in guerra a fianco di Austria e Germania Þ no transito attraverso stretti Þ no collegamenti con Russia

v ITALIA:

Neutralisti:

Socialisti per principi ideali

Liberali giolittiani perché Italia non era in grado di sostenere costi della guerra

Cattolici apprensione per scontro con stato cattolico come Austria

Interventisti:

Democratici per tradizioni patriottiche la consideravano IV guerra d'indipendenza

Rivoluzionari videro nella guerra occasione per rilanciare iniziativa delle masse

Nazionalisti il solo nemico da battere era neutralismo

Liberali perché neutralità avrebbe indebolito ed isolato Italia

Novembre 1914 - febbraio 1915 Austria nega definitivamente cessioni territoriali

Governo ritenne che Italia non poteva essere esclusa da guerra che avrebbe stabilito futuro assetto europeo Þ Patto di Londra Italia entra in guerra entro un mese con Triplice Intesa

24 maggio 1915 entrata in guerra

v 1915-l6:

Inghilterra manda spedizione nei Dardanelli per sostenere Russia e costringere Turchia alla resa ma è respinta da Turchia

Bulgaria scende in guerra a fianco degli imperi centrali

Portogallo, Romania ed Italia si schierano con Intesa

Alleanza prende Romania, ricca di risorse, nel 1916

Sul fronte occidentale grandi perdite e niente di fatto

Blocco marittimo si fece sentire per Alleanza, che dovette ricorrere a razionamento Þ tedeschi attaccano flotte inglesi anche con sottomarini (rischiosi perché impiegati contro qualsiasi nave che si dirigesse verso Inghilterra, incrinando rapporti con paesi neutrali come USA), non sfruttati a pieno per rischio politico

Guerra costrinse tutti i paesi a intensificare sforzi produttivi Þ reclutamento donne X lavorare, più intensi ritmi di prod., + disciplina

Guerra fece rafforzare potere esecutivo

v

Moltiplicati i casi di diserzione e ammutinamento Þ negoziati?

Germania:

Malessere e cedimento per mancanza approvvigionamenti

Scioperi

Ripresa ad oltranza ed in modo indiscriminato della guerra sottomarina

Francia: torna al potere Clemenceau, che spinge a ultimo sforzo X vittoria

Russia:

Crollo monarchia zarista X rivoluzione

Governo provvisorio continua guerra

Esercito si sfalda in modo irreparabile

Vanno al governo bolscevichi fine ostilità (rinuncia a Polonia, a Finlandia, a provincie baltiche, riconoscimento indipendenza Ucraina)

Intervento americano con Intesa

Difficili ultimi mesi dell'anno X intesa perché Germania aveva trasferito truppe che erano in Russia

v

Sfondate linee tedesche con carri armati inglesi

24 ottobre esercito italiano lancia offensiva oltre il Piave Þ Austria chiede armistizio

11 novembre anche Germania chiede armistizio

v Guerra costa 9 milioni di morti tra tutti i paesi

v Vista dagli ITALIANI:

Italia doveva assumere strategia offensiva Þ operazioni belliche molto ardue, anche perché dovevano muovere da fondovalle per conquistare le alture

Operazioni belliche sull'Isonzo.

Risultati limitati, perdite ingenti nonostante il valore dei soldati italiani.

Guerra di trincea.

Spedizione punitiva degli austriaci contro gli italiani fallita

Crisi di governo

Entrata a Gorizia

Anno di stanchezza e grosse difficoltà

Malcontento popolare per carovita e guerra sfocia in rivolte

Russia smette di combattere Þ truppe tutte su Italia Þ rotta di Caporetto

Pericolo di disfatta totale, ma linea si assesta sul Piave

Razionati consumi

Offensiva italiana che mise allo sbando esercito austriaco

4 novembre: fine ostilità

LA PACE: difficoltà

v Parigi, gennaio 1919: Conferenza di pace

v Società delle Nazioni: organismo che avrebbe garantito la pace

v Germania:

Possedimenti coloniali tedeschi spartiti tra Francia, Inghilterra, Belgio, Giappone, Australia, Nuova Zelanda, e Sud Africa

Alsazia e Lorena di nuovo alla Francia

Polonia è di nuovo stato indipendente

Germania potenza di II ordine: 100000 uomini di esercito

Indennità da are enorme da Germania a stati vincitori

Vincitori occupano fino a saldatura dell'ammontare parte di Germania

v Austria:

Slovenia, Croazia, Bosnia-Erzegovina, Montenegro, Serbia formano Jugoslavia

Vietata unificazione con Germania

Siccome territori irredenti italiani erano della Jugoslavia (vincitrice), Italia non li potè avere

v Italia ebbe il Trentino, l'Alto Adige, Trieste e l'Istria, ma non Fiume (città libera)

v Albania di nuovo indipendente

v Intorno alla Russia furono posti "stati cuscinetto" per allentare spinta rivoluzionaria

v Impero Ottomano distrutto. Al suo posto piccolo stato turco