1917 L'ANNO DELLA
SVOLTA
Al terzo anno di
conflitti emergono, negli eserciti e nella popolazione, segni di stanchezza e
di malessere, i soldati iniziano a disertare ed ad ammutinarsi. Si hanno nuove
iniziative di pace, l'imperatore Carlo I provò a trovare un accordo di
pace ma inutilmente come il suo progetto di trasformare la duplice monarchia in
una comine feudale. Nel 1917 i serbi, croati e sloveni si accordarono che
alla fine della guerra si sarebbe formato uno stato Jugoslavo. La Germania
è in difficoltà a causa degli approvvigionamenti, inoltre vi
erano anche numerosi problemi di carattere politico, la SPD si spacca e si
forma il partito socialdemocratico indipendente (USPD), ma erano i generali
militari ad avere il potere indiscusso; si ebbe una ripresa ad oltranza della
guerra sottomarina All'inizio del '17 maturano
due fatti decisivi:lo czar Nicola II abdica, all'inizio questo fatto non cambia
niente, la guerra continua. La presa del potere nel '17 dei bolscevichi porta
al tentativo di trovare la pace, si ha infini il ritiro della Russia, che
firmerà, dopo la rivoluzione bolscevica, la pace separata di Brest-Litovsk
(3 marzo 18) con la Germania. Il secondo fatto molto importante è
l'entrata in guerra degli USA il 6 aprile contro la Germania, in appoggio
dell'Intesa, gli stati uniti scendono in campo a causa della guerra sottomarina
ad oltranza, inoltre esponenti economici e finanziaria premevano per l'entrata
in guerra, sulla decisione di Wilson pesarono anche altri 2 fatti: - l'avvento
in Russia di un governo liberale, - il mancato rispetto della Germania alle
norme internazionali sulla libertà sui mari alle navi dei paesi
neutrali. Wilson per cui presentava l'intervento degli USA come un atto per
ripristinare la pace. L'appoggio dell'America fu l'invio di un numeroso
contingente in Europa. Per l'Intesa i momenti prima dell'arrivo degli alleati
furono critici, anche perché i tedeschi e gli austriaci potevano contare
sull'arrivo delle truppe prima impegnate in Russia, per questo i generali
tedeschi cercarono di indebolire il più possibile il fronte occidentale.