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NUCLEO GENERATORE
Liberalismo: il liberale non è un individuo che simpatizza per un partito politico, ma un uomo che da
importanza alla libertà individuale,ed è consapevole dei rischi che derivano dalle forme di
potere e di autorità.
Comunismo: è un misto tra marxismo e socialismo. Il dovere della proanda, dell'organizzazione
dell'associazione dovrebbe essere la discriminante tra marxisti e non perchè tutti sono marxisti
un po' inconsapevolmente.
Socialdemocrazia: A destra c'è il liberalismo (la via della libertà senza giustizia), a destra il marxismo ( la
via della giustizia senza libertà) e al centro c'è la via dell'unione, della giustizia, della libertà
e della coincidenza.
Fascismo: lo stato è assoluto, e individui e gruppi, sono relativi. Per il fascista sta tutto nello stato e tutto ciò
che ne è fuori non ha valore, lo stato sviluppa tutta la vita del popolo.
Dottrina sociale cattolica: Il cristianesimo è un messaggio religioso. Nel '900 si sono formate 2 posizioni:
protestanti e cattolici. X i primi la religione non deve intervenire nelle questioni socio-politiche,
perchè appartengono al mondo, e devono essere risolte con i mezzi messi a disposizione
dell'uomo, non esiste un dottrina sociale del cristianesimo. X i cristiani invece la chiesa può e
deve intervenire nei problemi socio, politici perchè deve poter esprimere la propria opinione, ed
è portatrice della parola di Dio.
Anarchismo: assenza di ogni forma di domini sugli uomini. Se l'uomo nasce libero deve restare tale non si
possono ammettere limitazioni ideologiche, politiche ed economiche. L'anarchismo si basa su
una libertà esagerata non riconosce altra sovranità se non quella dell'individuo.
UOMO
Liberalismo: L'individuo è reale. Il liberale rifiuta l'idea liberticida cioè che sopra l'individuo ci
sarebbe qualche altra entità come lo Stato, il partito ecc .
Comunismo: L'uomo è la natura umana, l'umano non è un punto di partenza ma di arrivo. La natura umana
è il complesso dei rapporti sociali. Nessun individuo è tale da solo, in esso si trovano dei
caratteri che vengono messi in contrasto con quelli di un altro individuo. L'uomo muta col
mutare della storia e dei rapporti sociali.
Socialdemocrazia: la società è mezzo a fine, è strumento al servizio degli uomini, i nn di entità metafisiche
quali la patria o il comunismo. Tutti i fini della società sono fini dell'individuo.
Fascismo: l'uomo è un membro consapevole di una società spirituale, legata da un legge morale che stringe
gli individui in una tradizione e in una missione, una società che è nazione, patria, stato. Se lo
stato è tutto, ciò che lo caratterizza, caratterizza anche la vita di ogni singolo individuo. Il
fascismo non crede alla pace perpetua x questo respinge il pacifismo. La guerra esprime nobiltà
x tutti coloro che hanno il coraggio di affrontarla.
Dottrina sociale cattolica: L'uomo è una creatura di Dio, capace quindi di conoscerlo ed amarlo.
E' un essere sociale e senza i rapporti con gli altri non può vivere.
Anarchismo: l'uomo è un individuo che nasce, e che per natura è libero e uguale a tutti gli altri. Nn può
esistere libertà senza uguaglianza ne viceversa. La libertà contemplata dal desiderio che tutti
gli altri abbiano uguale libertà. Nn deve essere ottenuta trasformandosi in ribelli.
SOCIETA'
Liberalismo: la società nn è una cosa, è l'ordine sociale. Ciò che esiste veramente sono gli uomini.
Comunismo: la società è la classe sociale, quella dei capitalisti o proletari. Ma la storia tende ad
una società monoclasse dove i lavoratori saranno anche i gestori dell'economia.
Fascismo: Nn devono esistere individui, ne gruppi al di fuori dello stato. Gi individui sono
classi unite dalla solidarietà. Le corporazioni sono subordinate allo stato.
Dottrina sociale cattolica: è un insieme di persone legate da un principio di unità. Un'assemblea visibile e
spirituale. La società è alla ricerca del bene comune, cioè l'insieme di condizioni che consentono
agli uomini il conseguimento della perfezione. I 3 elementi essenziali sono:
Rispetto della persona, benessere sociale e sviluppo del gruppo stesso e La pace
Anarchismo: dato che i mali derivano dalla lotta fra gli uomini, dalla ricerca del benessere, bisogna
rimediarvi sostituendo all'odio l'amore, alla concorrenza la solidarietà ecc. L'anima di questa
rivoluzione non deve essere la violenza, ma la persuasione, x cambiare il modo di vivere in
società.
STATO
Comunismo:Nella società a 2 classi, l'egemonia appartiene ai capitalisti, e può sembrare democratica. Ma in
realtà lo Stato è lo strumento dittatoriale che consente ai capitalisti di esercitare il loro dominio
sui proletari. Si ha quindi una dittatura di pochi su molti alla quale si dovrebbe sostituire quella
di molti su pochi dove a comandare sono i proletari. Lo stato è destinato a sire x
lasciare posto all'autogoverno della società.
Liberalismo: Lo Stato è un complesso di istituzioni volte a svolgere le funzioni di legiferare, amministrare
far rispettare le leggi. Si vive in democrazia quando è permesso rovesciare un governo senza
ricorrere alla violenza.
Fascismo: lo stato è potenza e imperio. Deve riattualizzare il concetto di impero. Impero cioè l'espansione
delle nazioni, è una manifestazione di vitalità il suo contrario è segno di decadenza.
Dottrina sociale cattolica: La società ha bisogno dello stato x raggiungere il bene comune, un'autorità che
la unifichi. Uno stato dove l'autorità pubblica e la comunità politica hanno il loro fondamento
nella natura umana e appartengono all'ordine di Dio, e dove la determinazione dei regimi politici
e la scelta dei governanti sono lasciati alla libera decisione dei cittadini. La comunità politica
deve mirare alla formazione di un uomo educato.
Anarchismo: lotta politica significa lotta contro il governo e gli individui che detengono il potere. Non si
può stabilire l'ugualianza sociale se non abolendo l'istituzione stessa del governo.
ECONOMIA
Liberismo: lo stato non deve intervenire nell'economia, perchè possiede tutti i mezzi x stabilire i "fini".
Senza libertà di mercato viene meno la possibilità di confronto fra le idee e le idee politiche.
Comunismo: Il mutamento della società e dello stato, si basa sul mutamento del diritto di proprietà dei
mezzi di produzione. Vi è il principio dell'autogestione, da parte dei lavoratori, i mezzi non
devono appartenere allo stato.
Socialdemocrazia: Bisogna lavorare x un'economia mista tra settore pubblico e privato, dove alcune
industria andranno nazionalizzate e altre resteranno private.
Fascismo: Lo stato organizza la nazione, ma lascia agli individui margini sufficienti, ha conservato le
libertà essenziali. Si rivendica il ruolo dello stato nell'economia, non x appropriarsi dei mezzi
privati. Si concretizzano le corporazioni come bonomia disciplinata e controllata.
Dottrina sociale cattolica : Dio ha destinato la terra e tutto ciò che essa contiene all'uso di tutti gli uomini
pertanto si deve sempre ottemperare la destinazione Universale dei beni. Quindi l'uomo, deve
considerare le cose che possiede, non solo come cose proprie, ma anche come cose comuni, cioè
che possano giovare non solo a lui, ma a tutti.
Anarchismo: Con la lotta contro il governo, i padroni perpetuano la loro supremazia sui lavoratori. Il diritto
del popolo è l'uso dei mezzi di produzione mettendo le ricchezze a disposizione di tutti. Questa
disponibilità può avere due significati: collettivismo e comunismo. Per collettivismo si intende
un sistema di produzione dove i lavoratori sono proprietari dei mezzi, dei produttori e dei
consumatori. X comunismo si intende quando tutti lavorano e tutti usufruiscono del lavoro di
tutti.
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