storia |
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1. Transizione verso il principato
29 a.C. à trionfo di Ottaviano, appariva come colui che poteva garantire pace e stabilita' allo stato romano. Instauro' un Principato, concentrando nella sua persona le maggiori cariche dello stato, ma lasciandone sopravvivere la struttura repubblicana dove i romani erano cittadini e non sudditi.
27 a.C. àtitolo di Augustus.
23 a.C. àlascia la carica di console e si fa conferire il tribunato della plebe e il proconsolato (in gardo di decidere tutta la politica di Roma e della periferia). Valorizzo' il potere del senato, avendone il controllo, fece eleggere uomini fidati e ebbela carica di Pinceps Senatu.
2. Riorganizzazione governativa
Introdusse nuove cariche di governo per eliminare l'inefficienza e la corruzione. I nuovi organi di governo erano i prefetti:
o prefetto urbano à di rango senatorio, preposto all'amministrazione di Roma e a mantenere l'ordine pubblico,
o prefetto dell'annona à di rango equestre, provvedeva all'approvigionamento e alla distribuzione gratuita di grano
o prefetto dei vigili à capo della vigilanza nottura e pompieri, competenze giuridiche,
o prefetto del pretorio à di rango equestre, comandante del quartier generale del principe e il suo capo di stato maggiore, era il personaggio piu' vicino al principe.
Augusto divise le province:
3. La riforma militare
Augusto potenzio; il sistema di arruolamento proposto da Mario, adotta il reclutamento volontario che offriva ai soldati di fare carriera durante una ferma che poteva arrivare fino a vent'anni.
La riforma ebbe successo.
Gli strati meno agiati ne traevano vantaggi economici.
I provinciali acquisivano la cittadinanza romana.
I veterani finito il servizio ricevevano appezzamenti di
terra non lontano da dove avevano prestato servizio.
Creazione di un corpo speciale di 9000 uomini: pretoriani, incaricati di proteggere il principe, strumento di potere personale, svolsero un ruolo importantissimo nei momenti cruciali della storia dell'impero.
4. La politica economica
Politica di stampo liberista, si astenne dall'intervenire in prima persona nel commercio e negli affari, i suoi interventi erano solo in campo monetario.
o Favori' la costruzione di un'imponente rete stradale e l'organizzazione di un'efficiente ufficio postale.
o Conio' una maggiore quantita' di monete poiche' la gestione dello stato era costosissima. Introdusse un doppio sistema di monetazione: lui batteva monete d'argento (100 sesterni di rame) e d'oro (25 denarii d'argento) lasciando al senato quelle di rame. Concilio' cosi' gli interessi del grande capitale con quelli della borghesia.
Miglioro' le condizioni di vita
5. La politica famigliare
o Il numero delle nascite era in calo continuo
o Gli adulteri erano all'ordine del giorno
o Decadenza di Roma derivava dal male dell'istituto famigliare
18-l9 a.C. à Leges Iuliae, alcune dirette a incrementare le nascite (obbligando tutti i cittadini in eta' fertile a sposarsi, concedeva premi di denaro alle famiglie piu' numerose e maggiori liberta' giuridiche alle donne con piu' li), stabili' che l'adulterio fosse considerato un crimine punito con l'esilio e la confisca della meta' dei beni.
6. La politica estera
Per Augusto: Guerra solo mezzo di garantire la pace
Tra il 20 e il 9 a.C. à Consolodi' il potere:
o sgominando in Sna gli asturiani, i baschi e i cantari territori (assorbiti dalla Sna Citerone),
o si assicuro' il controllo del passo del Piccolo e Gran S. Bernardo,
o nel 25 a.C. à fonda Augusta Pretoria,
o sgomina i liguri nella Alpi Marittime sottomettendo Valcamonica e Valtellina,
o annette le provincie di Norico, Rezia, Pannonia,
o conquista Mesia.
o 9 a.C. à unica sconfitta dalle popolazioni germaniche à Augusto stanzio; il confine lungo il Reno e il Danubio.
Augusto cerca di risolvere i problemi evitando lo scontro' armato. Con un'azione diplomatica riprende alcune insegne e fece entrare nella sua sfera di controllo Armenia, Asia Minore, Tracia, Bosforo, Ponto.
7. La cultura
Periodo di benessere psicologico per Roma
o ritorno dell'agricoltura
o fioritura del commercio e dell'industria
o agevoli comunicazioni con l'estero
in questa situazione fiorirono le arti e le lettere, Roma
era dove si concentravano i migliori intellettuali dell'epoca
Virgilio à nato 70 a.C. da una famiglia di agricoltori nel mantovano,
o nel 41 a.C. gli vennero confiscate le terre e venne accolto nel circolo di Mecenate,
o conquisto' la celebrita' con Bucoliche e con il poema Georgiche (esaltava la vita nei campi) e poi con l'Eneide.
o Nel 22 set. 19 a.C. muore a Brindisi
Orazio à nato 65 a.C. da una famiglia modesta a Venosa, lio dell'esattore delle aste
o a Roma era amico di Bruto,
o sopporto' avversita' e delusioni grazie alla fede filosofica epicurea,
o divenne amico e protetto di Mecenate,componeva opere di carattere filosofico, temi civili e politici.
Ovidio à autore dal carrattere e dall'ispirazione leggiadri,
o considerato un poeta minore,
o scrisse Amor e Ars amatoria, tema che venne considerato in contradizione con la politica di allora,
o egli venne esiliato e relegati sul Mar Nero.
Storiografia à Tito Livio > piu' grande storico romano, scrisse la storia di Roma in 142 libri (ab urbe condita) nella quale esaltava la grandezza di Roma ponendo come valore importante la liberta'
Tacito > scrisse la storia sucessiva alla morte di Augusto che nel I sec. a.C. scrisse negli Annali e nelle Storie gli eventi della morte dell'imperatore.
Sventone > scrisse Le vite Cesari.
8. La nuova morale
La morale famigliare ana subi' un mutamento àààà coincidenza con la morale cristiana., dovuta alla ricerca di cabiamenti nella mentalita' romana legata alle nuove circostanze storiche.
o i capi dei gruppi famigliari divennero servitori del principe,
o il capo famiglia romano si diede nuove regole di vita imponendosi la rispettibilita', egli si impose di essere fedele alla moglie.
o nuova morale di coppia,
o nuova morale dell'autocontrollo
9. La condizione femminile
o due persone venivano considerate sposate bastava ce un uomo e una donna dessero inizio ad una convivenza con l'intenzione di essere marito e moglie.
o se la convivenza veniva meno il matrimonio era sciolto, percio' anche le donne potevano divorziare.
o le donne potevano scegliersi personalmente un tutore di loro gradimento
o si inizio' a prendere in considerazione anche la discendenza in linea femminile
o vi furono donne letterate, poetesse, alcune medico e altre avvocato,
o le donne potevano rendersi economicamente indipendenti partecipando alla vita sociale e a quella culturale.
10. La morte di Augusto
19 agosto 14 à morte di Augusto (76 anni) a Nola che lascio' l'eredita; e il trono a Tiberio, suo lio illegittimo.
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