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IMPIANTO EVACUAZIONE FUMI

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IMPIANTO EVACUAZIONE FUMI

CAMERA APERTA


Tipo B 11 bs

La caldaia di tipo B 11 bs è un apparecchio a camera aperta con prelievo dell'aria comburente dal locale dove la stessa è installata.

L'espulsione dei gas di combustione avviene naturalmente in un condotto di evacuazione rispettando un tratto dritto minimo pari a 2 volte il diametro a partire dall'uscita dell'apparecchio installato.



Un dispositivo « T T B » assicura il controllo permanente dei gas di scarico.

La ventilazione del locale dove l'apparecchio è installato deve rispondere ad una norma che prevede un'apertura di 6 cm² per ogni kW installato e comunque senza mai essere inferiore a 100 cm².


CAMERA STAGNA

Tipo C

La caldaia di tipo C è un apparecchio a camera stagna con condotto coassiale o sdoppiato per la presa d'aria comburente ed evacuazione dei gas di combustione (fumi) direttamente all'esterno.

Un ventilatore installato a valle della camera di combustione effettua l'espulsione dei gas di scarico.

Un dispositivo "Pressostato aria" permette un controllo permanente dell'evacuazione fumi.




Note:




































Ventilatore

Potenza:   35 W;

Classe isolamento:    H

Tensione: 220- 240 VAC


Nota: una sola presa di pressione all'interno della coclea con segnale negativo (-).


Pressostato

Taratura:  0,55 mbar o 5,5 mm H²O

Differenziale:    0,12 mbar 0,04 mbar (1,2 mm H²O)

Il pressostato è regolato in stabilimento.

Per facilitarne l'accesso, le prese di pressione sono situate all'esterno della caldaia.

In posizione di riposo, i contatti 3 (C) -2 (NO) del pressostato devono essere aperti.

La pulizia dei venturi e dei tubi è raccomandata ad ogni intervento.






Note:


























SISTEMI DI SCARICO

Sistema coassiale

Il kit standard di evacuazione / aspirazione a parete è composto da tubi coassiali   100/60 mm o 125/80mm di lunghezza 1 m comprendente il gomito a 90° e il kit dei raccordi.

Esiste un kit adattatore per passare dal 100/60 in caldaia al 125/80.






Note:



































Distanze e sviluppi

Il sistema evacuazione/aspirazione con tubi coassiali sulla parete esterna con gomito a 90° deve essere compreso fra 0,5 m (min) e 4 m (max) o 16m (max).



tipologia di

diaframma

diaframma

sviluppo

formazione condensa su condotto scarico fumi


scarico

 43mm

senza

massimo

3 tubi non isolati

diaframma senza

tubi isolati

 43 diaframma senza

sistemi coassiali


C12 (xx)

C32 (xx)

C42 (xx)

Lmin=0,5m

Lmax=2m

Lmin=2m

Lmax=4m


L = 4m


NO


NO


NO


NO

sistemi coassiali


C12 (xx)

C32 (xx)

C42 (xx)

Lmin=0,5m

Lmax=16m




L = 16m


4,3 m




5,7m




Il sistema evacuazione/aspirazione a parete, direttamente  all'esterno attraverso i muri o le strutture dell'edificio, deve essere conforme alle direttive della tabella seguente:



Posizione dei terminali

Distanza min. (mm)

A - Sotto la finestra


B - Sotto l'apertura di aerazione


C - Sotto il tetto o il cornicione


D - Sotto il balcone


E - Da una finestra adiacente


F - Da una apertura di aerazione adiacente


G -Da tubazioni o scarichi


H - Dall'estremità di un muro


I - Da un angolo


L - Dal suolo o zona calpestabile


M- Fra due terminali verticali


N - Fra due terminali orizzontali


O - Da un muro frontale senza apertura o terminali entro un

raggio di 3 m dall'uscita dei fumi


P - Come sopra, ma con apertura





Note:




















5.3.1.1.a

























Sistema sdoppiato

Nel caso in cui la distanza per l'evacuazione / aspirazione sia superiore ai valori sopra indicati, si utilizza il sistema sdoppiato (evacuazione - aspirazione separati).

Questo sistema utilizza dei tubi con un  80 mm, i quali hanno una perdita di carico più debole.

Le lunghezze massime relative ai tipi utilizzati sono rappresentate nella tabella sotto riportata.

Le perdite di carico di un gomito a 90° sono equivalenti a 0,5 metri di tubo rettilineo, di conseguenza ogni gomito aggiunto al sistema provoca una riduzione di sviluppo di 0,5 metri.






formazione condensa su condotto scarico fumi


tipologia di scarico

diaframma Æ43mm

diaframma senza

sviluppo massimo

tubi non isolati

diaframma

tubi isolati

diaframma






Æ43mm

senza

Æ43mm

senza

sistemi

sdoppiati

C12 (xy)

C32 (xy)

C42 (xy)


Lmax = 11,5m

Lmin = 11,5m

Lmax = 43m

43m

43m

43m


4,3m


6,9m


NO


NO

Æ

C52 (xy)

C82 (xy)

Lmax = 11,4m

Lmin = 11,4m

Lmax = 40m

40m

4,7m

6,9m

5,7m

21,7m


Il valore L dello sviluppo massimo, riportato in tabella comprende il terminale fumi/aria.

Le tipologie C52 devono rispettare le seguenti indicazioni:

Mantenimento degli stessi diametri Æ80mm per i condotti di aspirazione e scarico.

Volendo inserire delle curve nel sistema di aspirazione e/o di scarico si deve considerare per ognuna la lunghezza equivalente da inserire nel calcolo dello sviluppo.

Lo scarico fumi deve sporgere di almeno 0,5 m oltre il colmo del tetto nel caso in cui è situato sul lato opposto rispetto a quello della presa di aspirazione (tale condizione non è obbligatoria quando aspirazione e scarico si trovano sullo stesso lato dell'edificio).



Note:















5.3.2 - 5.3.2.a









Note:





5.3.2.b

































CONTROLLI

Controllo evacuazione gas di combustione

Il controllo della pressione tra l'aspirazione e lo scarico può essere effettuato con un manometro differenziale.

Il collegamento è previsto sul coperchio del pressostato aria facilmente accessibile. È sufficiente togliere il tappo e collegare il manometro la cui misura deve essere minimo 1,2 mbar oppure 10 mm H2O.




Analisi gas di combustione

Il controllo della combustione si fa dall'esterno.

Sono previste delle prese alla base del raccordo evacuazione fumi.





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